Modifica

XII edizione

20 luglio – 5 settembre 2023| h 21.00

ingresso libero fino ad esaurimento posti a sedere

Parco Colonia Montana

venerdì 18 agosto

PREMIO SPECIALE FESTIVAL AGEROLA

IRENE GRANDI

Io in Blues

Venerdì 18 Sui Sentieri degli Dei avrà il piacere di ospitare al Parco Colonia Montana Irene Grandi, una delle artiste italiane più amate dal pubblico che con Io in Blues è tornata al suo primo amore, quando si esibiva nei piccoli club, interpretando i grandi successi del blues e del soul dagli anni Sessanta in poi.

Lo spettacolo è un omaggio ad alcuni dei più carismatici artisti blues, italiani e internazionali, ma anche un tributo alle radici della stessa artista, alla sua formazione musicale e alle prime esperienze sul palco. In scaletta, ci sono canzoni di Etta James, Otis Redding, Willie Dixon, Tracy Chapman, Sade, ma anche Pino Daniele, Lucio Battisti, Mina.

Irene Grandi presenta dal vivo anche E poi, sua personale rilettura del famoso brano del 1973 con cui ha voluto rendere omaggio alla famosa tigre di Cremona. Non mancano infine alcuni successi dal suo repertorio, riarrangiati in chiave rock-blues.

Carisma naturale e una voce potente e riconoscibile, nella sua carriera discografica Irene Grandi è sempre stata accompagnata da un’intensa attività live e da molte collaborazioni, che oltre ad alcuni dei più influenti autori e cantanti italiani come Vasco Rossi, Jovanotti, Pino Daniele, Francesco Bianconi, Telonio, Saverio Lanza e altri ancora, l’ha portata a dividere il palco o lo studio di registrazione con alcune stelle di prima grandezza del panorama internazionale come Youssou N’Dour, Patti Smith, Hector Zazou, James Reid.

QUI è possibile scaricare le foto di Irene Grandi (©Luca Brunetti)

Prossimi appuntamenti

MARTEDÌ 22

Belvedere Parco Corona

PADRE ENZO FORTUNATO

Processo a Francesco. Il messaggio del santo nella rivoluzione di papa Bergoglio

MERCOLEDÌ 23

Belvedere Parco Corona

BUH! PAURE ALLO SCOPERTO

Messa in scena degli allievi del Laboratorio Teatrale Comunale

a cura di Efemera Teatro

GIOVEDÌ 24

Belvedere Parco Corona

TRADITIONAL JAZZ SOCIETY

in Il Jazz raccontato con il Jazz. II edizione, da New Orleans a New York passando per Chicago

a cura dell’Associazione Alter

SABATO 26

Villa Coppola ore 18.00

presentazione del libro PSICHE. ‘A cervella è ‘na sfoglia ‘e cipolla, my dear! di Francesco Bocciero (Officine Zephiro Editore)

Osservatorio Astronomico “Salvatore Di Giacomo” ore 19.45

STELLE DI FINE ESTATE

a cura dell’Associazione Astrocampania

DOMENICA 27

Belvedere Parco Corona

DANTE’S INFERNO

PERFOMANCE INTORNO ALLA DIVINA COSTIERA

a cura di Efemera Teatro

MARTEDÌ 29

Villa Coppola ore 18.00

presentazione del libro Mi prendo la città di Gino Giaculli (Homo Sapiens)

MERCOLEDÌ 30

Salotto letterario Beata Solitudo ore 16.30

presentazione del libro LA RANA E LO SCORPIONE. Ripensare il Sud per non essere emigranti né briganti di Pietro Massimo Busetta (Rubettino editore)

a cura dell’Associazione Alter

SETTEMBRE

SABATO 2

Salotto letterario Beata Solitudo ore 16.30

presentazione del libro IN CAMMINO. Storie di arcangeli briganti anarchici antichi guerrieri dèi e santi abati di Antonio Corvino (EditricErmes)

a cura dell’Associazione Alter

DOMENICA 3

Villa Coppola ore 18.00

presentazione del libro Quei d’Amalfi di Gabriele Cavaliere (Officine Zephiro Editore)

LUNEDÌ 4

Campus Principe Di Napoli (Sala Conference)

ERRI DE LUCA

Le regole dello Shangai

MARTEDÌ 5

Salotto letterario Beata Solitudo ore 16.30

Tra moglie e marito non metterci il… libro

conversazione con Caterina Della Vecchia (Continente Napoli) e Ferdinando Casolaro (Il Bocciato)

a cura dell’Associazione Alter

Tutti gli spettacoli al Parco Colonia Montana (circa 1200 posti a sedere) iniziano alle 21.00

Tutti gli spettacoli al Belvedere Parco Corona (circa 300 posti a sedere) iniziano alle 21.00

Alba magica dalle 19.00 del 14 agosto alle ore 05.00 del 15 agosto

Ingresso libero a tutti gli spettacoli fino ad esaurimento dei posti a sedere

INFO

Segreteria Festival

Pro Loco di Agerola, p.zza Paolo Capasso (tutti i giorni, dalle 8 alle 13)

081 8791064 – www.proagerola.it / www.agerolaonline.com

IRENE GRANDI

La carriera discografica di Irene Grandi è sempre stata accompagnata da un’intensa attività live e da molte
collaborazioni, che oltre ad alcuni dei più influenti autori e cantanti italiani come Vasco Rossi, Jovanotti,
Pino Daniele, Francesco Bianconi, Telonio, Saverio Lanza e altri ancora, l’ha portata a dividere il palco o lo
studio di registrazione con alcune stelle di prima grandezza del panorama internazionale come Youssou
N’Dour, Patti Smith, Hector Zazou, James Reid.
Carisma naturale e una voce potente e riconoscibile, Irene Grandi cresce musicalmente nell’ambiente
fiorentino e toscano. Debutta a ventiquattro anni a Sanremo 1994 nella categoria “Nuove proposte” con il
brano Fuori, scritto in collaborazione con l’autore e musicista Telonio. Lo stesso anno esce il primo album,
Irene Grandi. Il disco contiene, oltre al brano presentato al Festival, anche T.V.B., canzone firmata
da Jovanotti e Telonio, e Sposati! Subito!!, scritta da Irene in collaborazione con Eros Ramazzotti.
L’anno successivo esce In vacanza da una vita (1995), secondo album che contiene brani importanti come
Bum Bum, Dolcissimo amore, la title track In vacanza da una vita e Il gatto e il topo, quest’ultimo scritto da Pino
Daniele che la vuole anche con lui in tour quello stesso anno, lanciando anche il duetto Se mi vuoi, brano del
cantautore napoletano contenuto nel suo album  Non calpestare i fiori nel deserto.
Nel 1997 esce Per fortuna purtroppo, terzo album della cantante e terzo capitolo del sodalizio artistico con
Telonio, che firma con lei tutti i brani. È un disco sperimentale, tra soul, suoni etnico-tribali ed elettronica,
primo chiaro segnale dello spirito libero e aperto alle sperimentazioni della cantante fiorentina.
Verde rosso e blu (1999) è il quarto disco. Contiene il brano La tua ragazza sempre, firmato da Vasco Rossi e
Gaetano Curreri, con il quale partecipa a Sanremo 2000, classificandosi seconda. È il primo atto di un
sodalizio ventennale tra il Blasco e Irene Grandi.
Il 2000 è anche l’anno del Pavarotti & Friends, cui partecipa duettando con lo stesso Luciano Pavarotti su
una rivisitazione di Guarda che luna in chiave classica-swing.
Nel 2001 esce la sua prima raccolta Irek, che contiene gli inediti Per fare l’amore e Sconvolto così. Lo stesso
anno si esibisce di fronte a centomila persone all’Heineken Jammin’ Festival di Imola, aprendo per Vasco,
con il quale collabora anche per la pubblicazione di Prima di partire per un lungo viaggio, canzone dal titolo
lungimirante, sempre dell’accoppiata Rossi/Curreri, e contenuta nel quinto disco Prima di partire del 2003.
Il 2005 è l’anno di Indelebile, sesto lavoro che contiene la hit Lasciala andare, composta con Gaudì e Riccardo
Cavalieri, e il 2007 della seconda raccolta di successi, Irenegrandi.hits, che contiene Bruci la città, uno dei brani
più amati dal pubblico scritto da Francesco Bianconi dei Baustelle, e È solo un sogno, scritta con Paolo
Benvegnù.
Nel 2008 esce l’album Canzoni per Natale, col quale Irene Grandi porta in Italia la tradizione internazionale
dei dischi natalizi. Nello stesso anno, la Mondadori pubblica la prima autobiografia ufficiale, Diario di una
cattiva ragazza.
Nel 2010 torna a Sanremo dopo dieci anni con La cometa di Halley, ancora composto da Bianconi. Il brano
anticipa Alle porte del sogno, il settimo disco di inediti. 
Nel 2011 è Irene Grandi a scrivere un brano per Tiziano Ferro, Paura non ho. 
Nel 2012 la voglia di sparigliare le carte si concretizza ancora con Irene Grandi & Stefano Bollani, disco nato
dalla collaborazione e dall’amicizia ventennale con il celebre pianista (insieme hanno militato nella band
LaForma negli anni novanta e Stefano è presente in molti dei dischi dell’amica). Il progetto, voce e
pianoforte, è una rilettura di celebri brani e standard di mondi diversi, dal Brasile di Chico Barque de
Hollanda e Vinicius De Moraes al rock dei Radiohead a brani italiani di Pino Daniele, Niccolò Fabi,
Cristina Donà fino a W la pappa col pomodoro, scritto in origine da Lina Wertmuller su musiche di Nino Rota.
Nel 2015 partecipa al 65° Festival della Canzone Italiana di Sanremo con il brano Un vento senza nome, di cui
è autrice, title track dell’omonimo album, il decimo (nono di inediti).

Nel 2018 ancora una sterzata, verso la videoarte stavolta, con Lungoviaggio, progetto che unisce il talento di
Irene Grandi con quello dei fratelli Marco e Saverio Lanza, fotografo il primo e multistrumentista il
secondo, quest’ultimo da anni stretto collaboratore in studio e dal vivo nonché co-autore di molti brani. Il
visual album è aperto da Benvenuti nel vostro viaggio, traccia nella quale Vasco Rossi offre uno splendido
cameo. Il progetto vede la presenza degli speciali contributi dell’astronauta Samantha Cristoforetti, dello
scrittore Tiziano Terzani (postumo), di Vasco Rossi e della cantautrice Cristina Donà.
Nel 2019 festeggia i venticinque anni di carriera con Grandissimo, disco che rappresenta le due anime di
Irene Grandi, rockettara popolare e interprete raffinata. L’album si compone di tre parti; una composta da
cinque inediti scritti dalla cantante insieme a Saverio Lanza, Antonio Filippelli, Mario Amato; tra questi
anche I passi dell’amore, firmata dal cantautore siciliano Dimartino, scelto quale singolo del disco; sei classici
del suo repertorio proposti in duetti con Sananda Maitreya (Terence Trent D’Arby), Carmen Consoli,
Fiorella Mannoia, Stefano Bollani, Loredana Bertè, Levante; altri sei successi infine, rivisitati con un trio
chitarra- basso-batteria, dal taglio molto rock.
In questi venticinque anni di musica è passata attraverso le maglie del rock, del jazz, della bossa nova, della
canzone d’autore, del soul, essendo sempre se stessa e coerente con le proprie scelte. Ha compiuto
un’evoluzione che non si è mai arrestata, quella di un’artista mai doma che ha scelto sopra a ogni cosa la
libertà: di espressione, di scelta, di sperimentare, di essere indipendente. 
Con questo spirito ha partecipato al Festival di Sanremo 2020 con Finalmente io, il brano scritto per lei da
Vasco Rossi (insieme a Roberto Casini, Gaetano Curreri e Andrea Righi) e arrangiato da Celso Valli.
A novembre 2020 è uscito un doppio vinile live in edizione limitata del concerto al teatro Verdi di Firenze
in cui l’artista ha festeggiato i 25 anni di carriera nella sua città. 
Nel 2021 torna a suonare dal vivo, dopo un anno di pausa dovuta alle restrizioni per la pandemia, con un
progetto del tutto nuovo, IO in Blues, in cui alterna ai classici del blues, canzoni di artisti italiani legati al
blues come Pino Daniele e Lucio Battisti e alcuni suoi successi in un nuovo arrangiamento in chiave blues.
Un ritorno alle origini, alla sua formazione musicale e vocale che la entusiasma e che incontra il favore del
pubblico e della critica (premiata da Radio Rai Live e dal Mei, chiude la rinomata rassegna-meeting delle
etichette indipendenti a Faenza). In questo nuovo progetto è affiancata dal suo trio (Max Frignani, Fabrizio
Morganti, Piero Spitilli) e dallo special guest Pippo Guarnera, fuoriclasse dell’hammond di lunga
esperienza. 
Nel 2022 Irene è uno dei tutor del programma The Band di Carlo Conti, in onda per cinque venerdì su Rai
1 a partire dal 22 aprile.
Ad aprile 2023 Io In Blues Live diventa anche un doppio vinile da collezione edito da Cimbarecords.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *