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comunicato stampa

Pompeii Theatrum Mundi 2023

si conferma uno dei maggiori e più seguiti appuntamenti

dell’estate italiana dei festival teatrali.
Un’edizione, la sesta, che ha registrato il sold out
a tutti e quattro i titoli del programma
visti ed applauditi da oltre 12.000 spettatori

in 8 straordinarie serate nel cuore di uno dei siti più belli del mondo
Nonostante le difficoltà iniziali, la rassegna estiva del Teatro di Napoli-Teatro Nazionale
presieduto da Luciano Cannito e diretto da Roberto Andò, Pompeii Theatrum Mundi al
Teatro Grande del sito di Pompei, ha rispettato l’appuntamento con il suo numeroso
pubblico, con gli artisti e gli operatori ospiti dell’edizione.
Tra il 16 giugno e il 16 luglio 2023 sono andati in scena quattro spettacoli ognuno
rappresentato due sere invece delle tre previste e consuete della rassegna: dalla
Clitennestra diretta da Roberto Andò nell’adattamento tratto dal romanzo La casa dei
nomi di Colm Tóibín, con Isabella Ragonese, visto da 3000 spettatori il 16 e il 17 giugno;
a Nozze di sangue di Federico García Lorca adattato e diretto dal regista spagnolo Lluís
Pasqual con protagonista Lina Sastri, visto il 23 e 24 giugno da oltre 3000; alla Medea di
Euripide con Laura Marinoni e la regia di Federico Tiezzi andato in scena l’1 e 2 luglio
alla presenza di 3000 spettatori; fino all’Ulisse, l’ultima Odissea nella spettacolare messa
in scena del regista e coreografo Luciano Peparini rappresentata sabato 15 e domenica
16 luglio per altri 3000 plaudenti spettatori.
Numeri importanti non solo di spettatori, ma di artisti, tecnici, operatori e maestranze, di
circa 300 unità.
«Pompeii Theatrum Mundi – ha dichiarato Roberto Andò – si conferma uno degli
appuntamenti più importanti e partecipati dell’estate teatrale italiana. Siamo felici che il
programma di quest’anno abbia riscontrato un così forte gradimento da parte del pubblico,
registrando il tutto esaurito ogni sera. Questo ci spinge a proseguire il nostro lavoro nella
direzione avviata».
«Un sentito ringraziamento – prosegue il direttore – va a tutte le Istituzioni (il Ministero
della Cultura, il Parco Archeologico di Pompei, la Città Matropolitana, il Comune di
Napoli, la Regione Campania, il Comune di Pompei, la Fondazione Inda di Siracusa)
che ci hanno sostenuto nella realizzazione del progetto, alle nostre maestranze e a tutti gli
artisti coinvolti che lo hanno reso possibile».
Con la rassegna al Teatro Grande del sito di Pompei si chiude la Stagione 2022/2023 del
Teatro Nazionale, che dà appuntamento al suo pubblico il 18 ottobre prossimo al Teatro
Mercadante di Piazza Municipio a Napoli per l’apertura della nuova Stagione Teatrale
affidata proprio alla Clitennestra firmata da Roberto Andò.
Info: www. teatrodinapoli.it

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