PATRIMONIO EDILIZIO, FONDAZIONE INARCASSA:
MISURE URGENTI PER LA MESSA IN SICUREZZA
Il Presidente Fietta: “A Torre del greco tragedia solo sfiorata. Pronto un pacchetto di proposte
per la messa in sicurezza del patrimonio edilizio.”
Roma, 17 luglio 2023: “Per fortuna non ci sono state vittime né risultano dispersi, ma il crollo della palazzina
a Torre del Greco deve imporre un’inversione di rotta da parte delle istituzioni nei piani di messa in sicurezza
del nostro patrimonio edilizio. Abbiamo purtroppo archiviato la stagione del superbonus 110%. Questo non
vuol dire però che possiamo permetterci di allentare la presa sugli interventi di recupero e riqualificazione
degli edifici. Bisogna operare nel segno della prevenzione, in un piano di medio lungo termine che metta al
primo posto la sicurezza dei cittadini che vivono nelle proprie abitazioni”, ha detto il Presidente della
Fondazione Inarcassa, Franco Fietta, nel commentare il crollo avvenuto ieri di una palazzina di tre piani nel
centro di Torre del Greco, nel napoletano.
“In attesa dell’esito delle indagini da parte della magistratura che accerteranno le cause del crollo, è doveroso
da parte nostra, impegnati da molti anni nei programmi di prevenzione e contenimento del rischio sismico,
focalizzare l’attenzione sulle fragilità strutturali che presentano ampi settori del patrimonio edilizio italiano.
Negli ultimi anni gli interventi di verifica e controllo statico degli edifici non hanno registrato la stessa
attenzione degli interventi riqualificazione energetica, pur necessari nella fase di transizione ecologica che
attraversa il paese. Basti solo pensare – ha aggiunto Fietta – che negli atti di compravendita, è d’obbligo
formulare solo l’attestato di prestazione energetica e non anche un equivalente certificato di idoneità statica
dell’immobile.”
“La Fondazione Inarcassa lavora da tempo ad un pacchetto di proposte che, partendo dagli incentivi fiscali,
sono in grado di ridurre progressivamente la spesa pubblica nei programmi di ricostruzione. In primo luogo,
occorre favorire la classificazione e verifica sismica degli immobili, a prescindere dall’esecuzione dei lavori, e
mappare le condizioni strutturali del patrimonio immobiliare. In secondo luogo, insieme all’istituzione del
fascicolo del fabbricato, occorre rendere obbligatoria la certificazione di idoneità statica. Infine, nel lungo
periodo, rendere via via obbligatorio l’assicurazione per i rischi all’immobile sui danni procurati agli edifici, il
cui premio va calcolato anche sulla base della classificazione sismica dell’edificio”, ha concluso il Presidente
Franco Fietta
Fondazione Inarcassa, istituita nel 2011, punto di riferimento oggi in Italia per circa 180.000 ingegneri e architetti liberi professionisti. Il principale
obiettivo è la tutela della professione e la promozione della cultura ingegneristica ed architettonica. Riveste il ruolo di interlocutore privilegiato e
autorevole a livello istituzionale grazie a un’intensa attività di lobbying, sia nel mondo politico, sia nella società civile. Nell’ambito delle sue attività
svolge un continuo e costante monitoraggio e intervento nel campo dei bandi irregolari. Organizza e partecipa a tavoli tecnici, individuando nuovi
ambiti di sviluppo. Dal 2018 ha istituito la Giornata Nazionale della Prevenzione Sismica, un evento che con momenti istituzionali ed eventi pubblici
mira a diffondere la cultura della prevenzione sismica nella cittadinanza.
Per informazioni:
UTOPIA – Media relations Fondazione Inarcassa
Gaia De Scalzi – Alessandro Cozza
Mailto. fondazioneinarcassa@utopialab.it