‘Duemila anni dalla nascita di Plinio il Vecchio’. Martedì 30 maggio alle 10.30l’Università degli Studi di Napoli Federico II dedica una mattinata allo scrittore latino Gaio Plinio Secondo vissuto nel 1° secolo d.C.
Cornice dell’evento Villa Ferretti, nuovissima sede distaccata dell’Ateneo federiciano. L’ottocentesca dimora ai piedi del castello di Baia, bene sottratto alla criminalità organizzata, accoglie il Centro di Alta Formazione sull’Umanistica Digitale.
Dopo i saluti istituzionali di Matteo Lorito, Rettore della Federico II, e Josi Gerardo della Ragione, sindaco di Bacoli, ‘Plinio il Vecchio si presenta’ a cura del latinista Arturo De Vivo, già rettore dell’Ateneo federiciano, e del giornalista Ettore De Lorenzo.
A seguire ‘Il vento che uccide Plinio’, lettura dell’attore Raffaele Parisi a cura dell’attore, drammaturgo e regista Gianfelice Imparato.
Alle 11.40 ‘Naturalis Historia: lettura e interpretazione di passi scelti’ a cura degli studenti del liceo statale Lucio Anneo Seneca di Bacoli.
L’evento rientra nelle attività del progetto F2 Cultura, che rafforza il rapporto costante con la città in continua simbiosi e confronto. F2Cultura, iniziativa istituita a novembre 2014, propone unprogramma annuale delle attività culturali della Federico II destinato alla Comunità federiciana, al mondo della Scuola, alla Città, a tutta l’area metropolitana, a tutti, in cui la cultura declinata nelle sue forme più nobili, poesia, letteratura, musica e arte, si affianca alla scienza e talvolta vi si intreccia.