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Trianon Viviani, GIANFRANCO GALLO OMAGGIA DI GIACOMO, TONINO TAIUTI RITORNA A VIVIANI
Da venerdì 17 a domenica 19 gennaio
La programmazione del Trianon Viviani prosegue con gli omaggi a due grandi figure della cultura partenopea, Salvatore Di Giacomo e Raffaele Viviani, con spettacoli che ne ripercorrono la dimensione artistica e umana.
Venerdì 17 gennaio, alle 21, Gianfranco Gallo ritorna nel teatro della Canzone napoletana con “Mio buono e caro Salvatore Di Giacomo”, opera della quale è autore, interprete e regista. Lo spettacolo, in prima assoluta, si replica sabato 18 gennaio, alle 18.
Domenica 19 gennaio, alle 21, Tonino Taiuti presenta “Play Viviani”, una produzione del Teatro di Napoli – Teatro Nazionale. L’artista, che ha interpretato più volte i testi vivianei, propone una nuova lettura del commediografo attraverso la formula del varietà, ponendo al centro la poetica dei personaggi.
Il Trianon Viviani si avvale del sostegno della Regione Campania, la Città metropolitana di Napoli e il Ministero della Cultura, con il patrocinio di Rai Campania.
biglietti
I biglietti sono acquistabili presso il botteghino del teatro, oppure online su AzzurroService.net.
Il botteghino è aperto dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; la domenica e i giorni festivi, dalle 10 alle 13:30. Telefono 081 0128663, email boxoffice@teatrotrianon.org
Sito istituzionale teatrotrianon.org
Gianfranco Gallo in Mio buono e caro Salvatore Di Giacomoprima assolutavenerdì 17, ore 21, e sabato 18 gennaio, ore 18Un percorso teatrale e musicale che esplora l’amore in Salvatore Di Giacomo, nella contraddizione tra la scrittura di versi immortali e il vissuto umano.Gianfranco Gallo è autore, regista e interprete di “Mio buono e caro Salvatore Di Giacomo”, uno spettacolo che intreccia musica, poesia e prosa, documentando un capitolo significativo della vita del poeta napoletano.Il titolo riprende l’incipit della lettera con cui la giovane Elisa Avigliano – la futura moglie del poeta, più giovane di 17 anni – sollecitava una decisione sul loro legame sentimentale: «Una dichiarazione d’amore rivoluzionaria – sottolinea Gallo – in un’epoca in cui simili libertà erano una prerogativa maschile».La drammaturgia si sviluppa attorno alle resistenze familiari che la coppia dovette affrontare da parte della madre e della sorella del poeta, rivelando un Di Giacomo in bilico tra la perfezione formale dei suoi versi e le contraddizioni personali. Il percorso narrativo include così le interpretazioni di canzoni come Era de maggio, Spingule francese e Palomma ‘e notte, o poesie come la suggestiva Lassamme fa’ a Dio.In scena con Gianfranco Gallo, Lisa Imperatore e Gianluca Di Gennaro, Alessia Cacace, Anna Rita Di Pace e Alessia Moio.L’accompagnamento musicale è affidato a Luigi Esposito al pianoforte – che cura anche la direzione musicale, gli arrangiamenti e le musiche di scena – con Dario Franco al basso e Marco Castaldo alla batteria. Assistente alla regia Alessio Le Boffe.Mio buono e caro Salvatore di Giacomo è uno spettacolo di Immaginando produzioni. | |
Tonino Taiuti in Play Vivianidomenica 19 gennaio, ore 21Una rilettura contemporanea dell’opera di Raffaele Viviani, nel mese che ne ricorda la nascita – il 9 gennaio 1888 – proprio nel teatro che porta il suo nome.Tonino Taiuti torna al commediografo stabiese dopo il Circo equestre Sgueglia, diretto da Alfredo Arias, che gli è valso il secondo premio Maschere del teatro italiano.In “Play Viviani”, di cui è interprete e curatore della regia e dello spazio scenico, Taiuti pone al centro la dimensione poetica dei personaggi: figure quotidiane che emergono nella loro essenzialità attraverso un linguaggio fatto di elementi semplici e necessarî.Lo spettacolo riprende la struttura del varietà – forma teatrale cara a Viviani – per raccontare un’umanità ai margini che attraversa il tempo: dalle solitudini di ieri ai migranti di oggi, dalle amarezze degli ultimi al peso del pregiudizio sociale. Un mondo che, nella visione vivianea, conserva intatta la capacità di sorridere alla vita.L’allestimento vede i costumi di Sara Marino e il disegno luci di Carmine Pierri. Il team creativo include Luca Taiuti (assistente alla regia), Mauro Rea (assistente alla scena), Michele Lubrano Lavadera (attrezzista), Domenico Riso (direttore di scena), Desideria Angeloni (luci) e Guido Marziale (fonica). Fotografie di scena di Ivan Nocera.Play Viviani è prodotto da Teatro di Napoli – Teatro Nazionale. |
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