Comunicato stampa

MECSPE LAB – OSSERVATORIO MECSPE CAMPANIA
Industria 5.0, il manifatturiero campano accelera sull’innovazione con i
nuovi incentivi del Piano Transizione 5.0 ed investimenti in R&D
superiori all’11% del fatturato per il 36% delle imprese.
Servono competenze per le nuove tecnologie: quasi la metà (47%)
degli imprenditori punta sui giovani degli ITS e delle Università
 Oggi in occasione dell’evento MECSPE LAB sono stati condivisi i dati dell’Osservatorio MECSPE
sulla Regione Campania, i quali evidenziano che 3 imprenditori su 4 hanno avuto una crescita
digitale tangibile nell’ultimo anno;
 Per supportare il percorso verso la digitalizzazione e l’introduzione di nuovi talenti, sempre più
imprese si rivolgono a ITS e università: il 46% di loro ha già attive delle collaborazioni, mentre il 49%
le avvierà entro il prossimo anno;
 Formazione e innovazione sono stati i principali temi affrontati in occasione del convegno MECSPE
LAB, organizzato insieme al Competence Center Meditech, che anticipa la fiera di riferimento per il
manifatturiero dal 5 al 7 marzo 2025 a Bologna e dal 27 al 29 novembre 2025 a Bari.
Napoli, 14 novembre 2024 – Le imprese della regione Campania spingono l’acceleratore sulla
digitalizzazione e sull’innovazione per cavalcare la transizione verso l’Industria 5.0. A dimostrarlo, i
crescenti investimenti in Ricerca e Sviluppo: il 41% delle imprese investe fino al 10% del proprio
fatturato in R&D, mentre un ulteriore 36% ne investe più dell’11%. Tali investimenti seguono un anno in
cui l’innovazione ha giocato un ruolo importante per l’evoluzione delle imprese del territorio, lo evidenziano 3
imprenditori su 4 che affermano di aver avuto una crescita digitale media o alta nell’ultimo anno.
Ecco lo scenario delineato dall’Osservatorio di MECSPE sull’industria manifatturiera italiana 1 relativo al
II quadrimestre 2024 con focus sulla regione Campania, che con le sue +46.700 imprese attive nel
manifatturiero nel III trimestre 2024 2 , si dimostra pronta ad accelerare il proprio percorso di digitalizzazione.
I dati dell’Osservatorio sono stati presentati oggi in occasione dell’evento MECSPE LAB dal titolo Industria
5.0: innovazione sostenibile e nuove competenze per il settore manifatturiero organizzato in
collaborazione con il Competence Center Meditech e tenutosi presso l’Università Federico II. L’evento
rappresenta una delle tappe di avvicinamento alla fiera MECSPE, il principale appuntamento in Italia
dedicato alle innovazioni nel settore dell’industria manifatturiera organizzato da Senaf, che si terrà dal 5 al 7
marzo 2025 a BolognaFiere e dal 27 al 29 novembre a Bari. All’evento sono intervenuti Valeria Fascione,
Assessore con delega alla Ricerca, Innovazione e Startup Regione Campania, Maurizio Manfellotto,
Presidente DIH Campania, Ivo Nardella, Presidente del Gruppo Tecniche Nuove e Piero Salatino,
Presidente di Meditech.
Intelligenza artificiale
L’Osservatorio ha evidenziato che tra le tecnologie/processi innovativi che gli imprenditori campani hanno
già introdotto o che introdurranno entro quest’anno nelle loro aziende quella che desta maggiore interesse è
l’Intelligenza Artificiale (42%). Quasi 1 imprenditore su 4 afferma, infatti, di utilizzare già l’AI nei
propri processi produttivi, mentre più di 6 imprenditori su 10 si stanno ancora informando sul tema per
comprendere se – o come – implementare questa nuova tecnologia. Tali dati sono considerevolmente più alti
di quelli nazionali, segnale che riconferma la spiccata volontà di innovazione della regione Campania.

1 Osservatorio MECSPE sull’industria manifatturiera condotta da GRS Ricerca e Strategia su un campione di 1665 aziende
manifatturiere italiane di cui 46 della Regione Campania, tramite metodologia CAWI durante il mese di ottobre 2024.
2 Dati Movimprese, III trimestre 2024

In contemporanea con

5-7 marzo 2025 – BolognaFiere
mecspe.com

Formazione
Per supportare la transizione verso l’Industria 5.0 servono nuove competenze e talenti in grado di
utilizzare le nuove tecnologie e implementarle nei processi produttivi. Se da una parte più di 7
imprenditori su 10 affermano che il proprio personale ha già competenze abbastanza o molto adeguate a
supportare la crescita aziendale, risulta evidente che tecnologie come l’Intelligenza Artificiale, la sicurezza
informatica, l’IoT e il cloud computing – le più richieste dalle aziende – abbiano bisogno di formazione a
supporto che permetta di utilizzarle al meglio. In questo senso, è fondamentale per le aziende stringere
ulteriormente i rapporti con ITS e Università, per poter accedere a giovani formati che possano
accompagnarle in questo percorso. Per far crescere il bagaglio di competenze aziendali, il 47% delle
imprese sta puntando sui giovani facendo accordi con ITS e università – dato considerevolmente più
alto di quello nazionale (25%) – mentre il 38% di loro punta sulla formazione e sui corsi di aggiornamento del
personale già esistente. Quasi la metà delle aziende intervistate (46%), infatti, sta già collaborando con
questi istituti per favorire l’ingresso in azienda dei giovani talenti, mentre sono ancora di più (49%) le
imprese che avvieranno collaborazioni con gli istituti entro il prossimo anno.
Incentivi
In questo scenario, si evince come gli incentivi messi a disposizione dal Piano Transizione 5.0 da parte del
Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) approvato lo scorso agosto possano giocare un ruolo
importante nel supportare ulteriormente le imprese campane nel loro percorso di innovazione e di
formazione delle risorse che se ne occuperanno. Quasi 4 imprenditori su 10 hanno espresso un parere
positivo sulle misure contenute nel Piano e il 37% delle imprese della regione è già pronto a richiedere i
nuovi incentivi 5.0 entro fine anno, per spingere ulteriormente il processo di digitalizzazione e di
transizione ecologica.
“Come Giunta De Luca abbiamo già intrapreso azioni in linea con il Piano Transizione 5.0, per promuovere
la twin transition digitale e sostenibile presso le imprese campane. Uno degli interventi centrali è il Fondo
Regionale per la Crescita Campania che è già alla sua seconda edizione e con un investimento di 93,46
milioni di euro intende rafforzare la competitività delle aziende regionali, in accordo con la piattaforma STEP
(Strategic Technologies for Europe Platform)”. Afferma Valeria Fascione, Assessore con delega alla
Ricerca, Innovazione e Startup della Regione Campania “Inoltre, la Giunta ha deliberato l’attuazione di un
altro intervento cruciale “Campania Academy Industria” per promuovere la formazione delle competenze in
settori ritenuti strategici per l’economia locale, tramite l’istituzione di accademie aziendali e di filiera. Abbiamo
inteso affrontare in modo proattivo la priorità di STEP sulle carenze di competenze in comparti chiave,
fornendo un sostegno concreto e orientato al lungo termine. Queste iniziative delineano un ecosistema
regionale sempre più competitivo e capace di rispondere alle sfide della transizione ecologica e digitale,
consolidando il posizionamento della Campania a livello europeo”.
“L’industria 4.0 e 5.0 rappresentano due fasi di evoluzione significativa nel panorama industriale, e sono
intrinsecamente legate alla necessità di una nuova generazione di manager capaci di affrontare le sfide e le
opportunità che emergono da queste trasformazioni.” Commenta Maurizio Manfellotto, Presidente – DIH
Campania. “Servono quindi adeguate Competenze tecniche, Competenze trasversali, predisposizione alla
Gestione del cambiamento, e una Leadership partecipativa e profondamente orientata al futuro in termini di
vision strategica”.
“Con l’evento di oggi, MECSPE LAB qui a Napoli vogliamo confermare il nostro impegno verso il
manifatturiero di questo territorio, creando un’occasione di confronto in vista degli appuntamenti fieristici
dell’anno prossimo di MECSPE a marzo a Bologna e, soprattutto, a novembre a Bari.” afferma Ivo Nardella,
Presidente di Senaf e del Gruppo Tecniche Nuove. “In un periodo di profonda transizione per l’industria, è
essenziale costruire momenti dedicati a temi centrali come la sostenibilità, l’innovazione e la formazione. La
costruzione dei talenti, infatti, deve partire proprio dal territorio per spingere sulle nuove competenze in
termini di tecnologie e innovazione. MECSPE LAB incentiva le imprese del Sud a cogliere queste sfide e ad
integrarle in un percorso di crescita, rafforzando il nostro sistema produttivo non solo a livello regionale ma
anche nazionale”.
“I principi su cui si fonda il nuovo modello di Industria 5.0 rispondono a una duplice necessità, quella di
coniugare processi produttivi e organizzativi sempre più digitalizzati con una maggiore attenzione alla
sostenibilità, da considerare in tutte le sue componenti: ambientale, sociale, economica, relativa alla

In contemporanea con

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mecspe.com

governance.” Interviene Piero Salatino, Presidente de Competence Center Meditech. “La twin transition
rappresenta una leva strategica destinata a cambiare il volto dell’impresa e questo è quanto mai vero nelle
regioni meridionali, dove il nostro Centro di Competenza sta supportando il tessuto produttivo in questa
trasformazione. L’attenzione alle problematiche ambientali può trasformarsi in opportunità, se è in grado di
stimolare lo sviluppo di conoscenze e tecnologie nel sistema della ricerca e nel sistema imprenditoriale, non
solo del comparto manifatturiero ma anche nelle imprese dei servizi che rappresentano la principale attività
produttiva nel Mezzogiorno”.
L’evento ha visto anche l’organizzazione di due tavole rotonde che hanno coinvolto aziende, università e
istituti del territorio per un confronto sulle nuove sfide e opportunità in termini di tecnologia, formazione e
sostenibilità che l’industria manifatturiera deve affrontare nel paradigma Industria 5.0. La prima tavola
rotonda, dal titolo Formazione 5.0: Il mondo accademico e l’industria manifatturiera si è focalizzata
sull’impiego dei talenti e sul rapporto tra industria e mondo accademico, elemento chiave per favorire
l’innovazione. Questo è stato uno dei temi della seconda tavola rotonda Casi d’uso: Digitalizzazione,
Sostenibilità, Impiego e Formazione dei talenti​, che attraverso il racconto di best practice delle aziende
del territorio ha permesso di dare concretezza all’implementazione delle nuove tecnologie, permettendo di
identificare i nuovi e importanti traguardi che è possibile raggiungere.
La prossima edizione di MECSPE si terrà dal 5 al 7 marzo 2025 in concomitanza con METEF.
I numeri di MECSPE BOLOGNA 2024
66.906 visitatori professionali, 92.000 mq di superficie espositiva, oltre 2.000 aziende presenti, 2.000 mq di MECSPE
LAB – Spazio Innovazione, 18 iniziative speciali, 72 convegni.
I saloni di MECSPE
Macchine e Utensili – Macchine utensili, Attrezzature, Utensili e Software di progettazione; Macchine lavorazione
lamiera – Piegatura, Stampaggio, Taglio, Assemblaggio, Saldatura, Materiali e Software; Fabbrica Digitale –
Informatica industriale, IoT, Sensoristica industriale, Cloud-manufacturing, Tecnologie di identificazione automatica,
Applicazioni, dispositivi, strumentazione e componentistica intelligente per l’interpretazione e l’interconnessione dei
processi; Logistica – Confezionamento, Imballaggio, Movimentazione, Material handling, Lean manufacturing, Software
gestionale di magazzino, Supply chain management, Sistemi di Sicurezza, DPI, Terziarizzazione; Subfornitura
Meccanica – Lavorazioni meccaniche di precisione, Carpenteria metallica, Costruzioni meccaniche, Fasteners,
Fonderie, Minuterie, Lavorazioni del filo metallico, Lavorazioni industriali per conto terzi, Microlavorazioni; Elettronica
Italia – Cem (contract electronics manufacturer), Cablaggi, Ems (electronics manufacturing service), Pcb (produttori di
circuiti stampati), Studi di Ingegneria e progettazione; Eurostampi, plastica, gomma e compositi – Lavorazione
materie plastiche, gomma e compositi, Macchine e impianti, Attrezzature ausiliarie, Materiali innovativi, Stampaggio,
Estrusione, Imballaggio, Soffiaggio, Stampi,
Modelli, Componenti normalizzati per stampi, Design, Software di simulazione e progettazione, Microlavorazioni;
Additive Manufacturing – Stampa 3D, Prototipazione Rapida, Rapid Manufacturing,  Sistemi e servizi per reverse
engineering, Tecnologia additiva, Materiali, Servizi, Hardware: stampanti e scanner 3D, accessori, Software di
simulazione e progettazione; Trattamenti e Finiture – Impianti per il trattamento delle superfici, Forni, Galvanica,
Processi chimici ed elettronici, Lavaggio, Metallizzazione, Smaltatura, Zincatura, Prodotti e accessori per trattamenti,
Trattamenti Termici, Verniciatura; Materiali non ferrosi e leghe – Lavorazioni di materiali non ferrosi (Alluminio, Titanio,
Magnesio, Leghe Leggere), Pressofusioni, Fonderie, Lavorazioni industriali conto terzi, Tecnologie, Design, Engineering;
Automazione e Robotica – Automazione e Robotica, Assemblaggio, Montaggio e manipolazione; Controllo e Qualità
– Certificazione e controllo della qualità, Metrologia, Strumenti di misura, Prove di laboratorio, Taratura, Attrezzature di
analisi, Visione; Power Drive – Organi di trasmissione meccanica, Oleodinamica, Pneumatica, Meccatronica, Controllo
del movimento, Manutenzione, Aria compressa.
Per ulteriori informazioni visitare il sito www.mecspe.com/it
Per ulteriori informazioni
Ufficio stampa
MY PR – www.mypr.it
Arianna Bonfioli – 335 6111390 – arianna.bonfioli@mypr.it

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