Napoli bis vincente e convincente Le riserve riservano una bella sorpresa al popolo azzurro Conte rischia contro il Palermo inserendo 10 uomini diversi dalla squadra titolare ma la bravura del Napoli e la pochezza del Palermo permettono agli azzurri di vincere ed andare avanti in coppa Italia

L’analisi tattica

Manita azzurra al Maradona contro il Palermo nel derby delle due Sicilie Derby che è stato rovinato dai soliti imbecilli sia napoletani che palermitani che hanno sfogato la loro imbecillità rovinando un bellissimo spettacolo. Conte rischia il max turn over inserendo i non titolarissimi ma la partita è talmente semplice che tutto si risolve È un Napoli aggressivo che sente la responsabilità di sfatare il tabù turn over – eliminazione. In porta Caprile, difetta nelle uscite. A destra Mazzocchi che gioca una delle peggiori partite a Napoli A sinistra Spinazzola se la gioca bene la sua sfida sfiancando la fascia destra del Palermo I due centrali del Napoli Rafa Marin macchinoso ed impreciso, Juan Jesus che lo salva solo il goal. A centrocampo buono inserimento di Gilmour che parla la stessa lingua calcistica di Lobotka I due si scambiano i ruoli come se già
cassero da tanto tempo Quando Lobotka arretra trasformando una difesa che difesa non è stasera da due a tre centrali e viceversa Gilmour poi sa giocare in profondità mentre Lobotka fa da faro alla squadra azzurra In attacco Neres è gioia vederlo giocare quando danza sul pallone. A destra Ngonge segna due goal ma pecca in fase difensiva In attacco le pecche azzurre Raspadori non si sa che gioco fa mentre Simeone è la brutta copia del centravanti bomber che si conosceva L’ atteggiamento tattico del Napoli da esaltare la cattiveria agonistica degli azzurri. I sincronismi di centrocampo tra Gilmour e Lobotka ed il lavoro di Lukaku che di sponda favorisce gli inserimenti dei centrocampisti come è successo con Mc Tominay I giocatori che potranno andare via sono almeno 5. Mazzocchi, Rafa Marin, Juan Jesus, Raspadori e Simeone ma se ne riparlerà a gennaio Per ora va troppo bene così.

La cronaca

La sfida del derby delle due Sicilie, infangato da teppisti e delinquenti sia napoletani che palermitani che hanno infangato il nome di due gloriose città dell’impero borbonico con atti vandalici durati per almeno 15 ‘, lo vince il Napoli con gran merito La sfida inizia con il doveroso omaggio alle vittime di Saviano con il minuto di raccoglimento. Unico istante di unione tra i due popoli. Il Napoli ha omaggiato la tragedia di Saviano con giocando con il lutto al braccio e sul maxi schermo una scritta: “Vicini alle vittime di Saviano” La partita ha un solo padrone Il Napoli di Conte. 4′ – Raspadori piazza   forte un pallone in mezzo, Simeone da due passi non riesce a deviare verso la porta.  8’ Il Napoli passa in vantaggio Raspadori apparecchia al limite per Ngonge, mancino violento ma centrale del belga che però Sirigu non riesce a trattenere. Al 12’ lo sceriffo si ripete Ngonge riceve sull’out di sinistra, finta di rientrare col doppio passo e se la sposta sul mancino: lascia partire un tiro violento a incrociare imprendibile per Sirigu. Il Napoli gioca con non chalance ma il Palermo è vivo e sulle fasce dà fastidio 20’ Brivido Napoli: sul cross di Vasic, Le Douaron manca per centimetri la zampata vincente. 22’Neres riceve tra le linee, smista per Simeone che da posizione defilata tira una sassata sul primo palo. Stavolta è bravo a respingere Sirigu.Altro brivido del Napoli Caprile esce male e sta per creare un rigore 25′ – Peda dalle retrovie pesca Le Douaron in area: l’attaccante francese anticipa Caprile e c’è un contatto tra i due. Per l’arbitro è tutto regolare. 27’ Tunnel di Neres che ubriaca Baniya con una giocata pazzesca. L’arbitro segnala fuorigioco, ma che spettacolo per gli occhi il numero 7 azzurro.29’ Brunori si gira spalle alla porta e con un destro preciso colpisce il palo. Sulla ribattuta Le Douaron sparano incredibilmente alte con la porta sguarnita.42’ Tris azzurro Corner di David Neres, Juan Jesus sovrasta il difendente e di testa la schiaccia alle spalle di Sirigu. Da segnalare il quarto assist stagionale per David Neres: ora ha la media di uno ogni 22 minuti in campo. Neres show.! Il brasiliano lascia partire un mancino violentissimo dai 25 metri: palla di poco sopra la traversa. Ad inizio ripresa la vergogna prende il sopravvento È tutto pronto per la ripartenza della gara ma il lancio di bombe carta e di fumogeni da parte dei tifosi del Palermo sta ritardando l’inizio del secondo tempoAncora tutto fermo al Maradona Vergognose scene che non sono degni di uomini del sud e del regno dei Borboni 50’ L’attaccante serbo Vasic alza tantissimo la coscia destra e centra Gilmour in testa. 65′ – I tifosi continuano ad incitare la squadra nel bel clima del Maradona: il Palermo si abbassa ulteriormente dopo l’espulsione di Vasić.69’ arriva il gran momento Ceccaroni sbaglia in area di rigore, Simeone intercetta il passaggio e serve il tutto solo Neres. Troppo facile per il brasiliano il sinistro per il poker! 75′ – Triplo cambio nel Napoli: dentro McTominay, Lukaku e Kvaratskhelia, escono Raspadori, Neres e Simeone 76 Mc Tominay goal Subito l’effetto delle sostituzioni: Mazzocchi serve Lukaku che attacca la profondità, passaggio di destro per l’arrivo di McTominay che non sbaglia! 5 a 0 per il Napoli! 82′ – Ci prova anche Gilmour ma Sirigu in due tempi ipnotizza il tentativo dello scozzese. 84’ Traversa piena per il centrocampista scozzese, servito da Zerbin la palla si stampa sulla parte alta del legno. Finisce 5 a 0 Vince il Napoli perde il Sud! Ma è un Napoli da amare

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La pagella

Caprile 5. Due volte impegnato La prima volta fa un’uscita a vuoto che rischia di regalare un rigore al Palermo. Nella seconda occasione si salva grazie al palo.

Mazzocchi 4,5 – È talmente inadeguato al Napoli che non si capisce perché’ gioca. Tecnicamente limitato non fornisce nessuno aiuto a Neres che s’ accentra il più delle volte Si trova sempre in inferiorità numerica il più delle volte

Rafa Marin 4 Macchinoso scolastico e lento Niente di giocatore di calcio Si lascia scappare Bruno, il più delle volte Nel secondo tempo regala due opportunità ‘ al Palermo su errori che neanche in serie D si vedono Molto scadente.

Juan Jesus 6.0 Lo salva il goal Per il resto meglio stendere un velo non pietoso ma pietosissimo.

Spinazzola 6,5 – Avesse tre quattro anni in meno sarebbe in acquisto da favola Spinge come un forsennato sulla fascia sinistra e dà una mano a Ngonge con sovrapposizioni che vengono ripagate dallo sceriffo azzurro con due goal. Poi rallenta e finisce la sua buona partita.

Gilmour 6,5 – Sembra giocare da una vita con il Napoli di Conte e Lobotka Quando Lobo avanza lui torna indietro a dar man forte al centrocampo azzurro. Tecnicamente e tatticamente valido. Buono anche un tiro da lontano.

Lobotka 7 – Il faro azzurro Arretra quando il Palermo avanza e smista numerosi passaggi In sintonia tattica con Gilmour   è il giocatore ritrovato del Napoli scudettato Da applausi la sua prova

(dal 56′ Anguissa sv)

Neres 7 – Samba brasiliano al Maradona Non gli chiedete di tornare non lo farà mai sarebbe come rovinare un talento puro e genuino Quarto assist, dribbling quando vuole, e soprattutto il primo goal in maglia azzurra nel tempio di Maradona (dal76’Kvaratskhelia sv)

Raspadori 5 Altra delusione della serata Solo un assist a Simeone per il resto non si vede in campo.

(dal 76′ McTominay 6,5 – È il motore giovane del Napoli Primo pallone preso primo goal in maglia azzurra al Maradona. Traversa piena al secondo pallone È di un’esplosività tecnica e caratteriale unica.

Ngonge 7,5 – Bum bum lo sceriffo colpisce due volte rendendo la serata tranquilla. Molta fase offensiva poco fase difensiva In attacco è aiutato dalla buona vena di Spinazzola che porta via un avversario e lo lascia libero di colpire.

(dal 56′ Zerbin Sv Manca l’appuntamento con il goal

Simeone 5,5 Impresentabile Sbaglia in goal che avrebbe dovuto segnare Non fa salire la squadra ma è testardo nell’ azione del 4 a 0 quando recupera il pallone che Neres trasforma in goal.

(dal 76′ Lukaku 6,5 – Un centravanti boa che è importante nel fare assist ai compagni Il primo lo offre a Mc Tominay che segna, il secondo a Zerbin che sbaglia)

Antonio Conte 7 5 – Ha il coraggio di cambiare una squadra intera ma lo facendola ruotare attorno al faro azzurro Lobotka. Squadra che sdata il tabù ‘ maxi turn over eliminazione. Lo fa anche per rendersi conto di chi merita di giocare di più’ o meno Cattiva aggressiva e lucida. Un mister bravo intelligente che sa il fatto suo.

 Tabellino della gara:

Napoli (4-2-3-1): Caprile; Mazzocchi, Marin, Juan Jesus, Spinazzola; Lobotka (12’ st Anguissa), Gilmour; Neres (31’ st Kvaratskhelia), Raspadori (32’ st McTominay), Ngonge (12’ st Zerbin); Simeone (31’ st Lukaku). A disp.: Turi, Contini, Buongiorno, Rrahmani, Olivera, Politano, Di Lorenzo. All.: Conte

Palermo (3-5-2): Sirigu; Peda, Baniya (27’ st Lucioni), Ceccaroni; Buttaro, Vasic, Ranocchia (18’ st Gomes), Saric (27’ st Segre), Lund (39’ st Pierozzi); Le Douaron (18’ st Insigne), Brunori. A disp.: Desplanches, Nespola, Di Mariano, Appuah, Henry, Diakite, Nikolaou. All.: Dionisi

Arbitro: Collu

Marcatori: 7’, 12’ Ngonge, 42’ Juan Jesus, 25’ st Neres, 32’ st McTominay

Ammoniti: Marin (P)

Espulsi: Vasic (P)

Pasquale Spera

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