COMUNICATO STAMPA
Presentata “Teatrisismi” la nuova stagione del Teatro
Serra
Presentata “Teatrisismi” la Stagione 2024/25 del teatro Serra di Napoli. Sedici spettacoli in cartellone, undici
prime nazionali, un debutto in Campania. Dal 4 ottobre a Fuorigrotta, in Via Diocleziano 316. Info:
teatroserra@gmail.com, 347.8051793.
La parola taumaturgica, l’ironia dissacrante, la poesia, la musica, la danza come antidoti
ai mali del nostro tempo. È la proposta di “Teatrisismi” cartellone 2024/25 del Teatro Serra
di Napoli, presentato oggi. Sedici spettacoli, undici prime nazionali, un debutto in Campania, nove
partecipanti a varie edizioni del Premio “Serra-Campi Flegrei”. La prima venerdì 4 ottobre alle
21:00 con “L’anniversario reloaded”. A Fuorigrotta, in Via Diocleziano 316. Info:
teatroserra@gmail.com, 347.8051793.
Filo rosso scelto dai fondatori dello spazio flegreo, Pietro Tammaro e Mauro
Palumbo, l’attualità e i suoi drammi: il razzismo, la guerra, l’alienazione sociale, la crisi
climatica. Grande protagonista la questione femminile, con le rivendicazioni e i retaggi che
l’accompagnano e le riflessioni di una nuova generazione di donne e di uomini, che si interroga
sui condizionamenti della società e dell’educazione.
Si comincia venerdì 4 ottobre con “L’anniversario reloaded”, black comedy sugli
uomini e la loro difficoltà d’amare. Un uomo solo, si guarda allo specchio e non si riconosce. È
il suo anniversario, ma la moglie l’ha abbandonato. A fargli compagnia, un uomo misterioso che
lo aiuterà a capire come e quando è diventato la persona che vede riflessa. Una produzione de
‘Le false partenze’ di e con Gianluca d’Agostino, in scena con Agostino Chiummariello –
Gennaro in ‘Mare fuori’ – Fino a domenica 6 ottobre.
Da Venerdì 20 a domenica 22 ottobre il primo degli undici debutti: “Una passione”
di Valentina Diana. Attore e regista, Armando Distinto – provinando alle audizioni del
Premio Nazionale “Serra-Campi Flegrei” 2023 – nei panni di una comparsa, sola davanti al
pubblico. La replica sulla Passione di Cristo è saltata ma lui non è stato avvisato. Protagonista
suo malgrado, decide di non sottrarsi e inizia a recitare frammenti del copione, che conosce in
parte, intervallati da confessioni sui propri sentimenti e pensieri. Un atto di poesia e coraggio e
che diventerà il vero spettacolo.
Sabato 25 e domenica 26 ottobre torna a gran richiesta la tribute band “The Endless
Machine”, fondata nel 2022 da Luca Melorio, Rita Genni e Ciro Miranti con il loro
concerto “Pink Floyd Experience”, uno studio su una delle più visionarie rock-band di tutti i
tempi, per riproporne atmosfere, tematiche e concetti, in un’atmosfera immersiva, arricchita da
filmati e video proiezioni.
“Iside e la Luna fluo” è la storia del cammino iniziatico di una donna ispirato
all’esoterismo e alla cultura antica. Iside, Dea e Donna contemporanea, si guarda allo specchio,
ma invece della propria immagine, vede riflesse tre misteriose figure che la trascineranno in un
Associazione Culturale Teatro Serra Via Diocleziano n.316 (80125) Napoli
Contatti: teatroserra@gmail.com – 347 8051793 – 320 3348355
Ufficio Stampa: Simona Pasquale/EsseCcì Scripts, simona.pasquale@gmail.com – 334 3224441
viaggio, alla scoperta della propria Anima. Una produzione ‘Teatro Nudo’. Testi e regia
Francesca Esposito che recita con Carmela Ioime e Adriana D’Agostino. Dal 15 al 17
novembre.
Venerdì 13 dicembre il debutto di “Terra” reality show da fine del mondo che nasce
dall’esigenza di raccontare il consumo e lo sfruttamento smodato della nostra epoca, che
stanno distruggendo il pianeta. In uno scenario post-apocalittico, due uomini decidono di
imbarcarsi alla ricerca di una terra promessa, ma verranno coinvolti in una competizione che li
metterà l’uno contro l’altro, pronti ad uccidersi. A cura di “Fare Arte & Cultura” e Theatron 2.0.
Testo e regia di Roberto Caccioppoli, interprete insieme con Sara Missaglia e Riccardo
Marotta (finalista al Premio Nazionale “Serra-Campi Flegrei” di quest’anno con un testo proprio).
Fino a domenica 15 dicembre.
Il 2024 si chiude con la prima rappresentazione in Campania di “Mis-Smarco”
racconto al femminile di Valentina Illuminati sulla ‘Commedia Divina’ che è la vita,
soprattutto quando si decide di prenderla per mano. Mis Smarco vive in provincia, è una donna
come tante ligia agli innumerevoli doveri di figlia, sorella, nipote, compagna… Alla soglia degli ‘-
anta’ decide di ‘smarcarsi’ e di raccontare la società che le sta intorno. Un’attrice, molte
personalità e altrettanti personaggi. Una produzione ‘Elsinor Centro di Produzione Teatrale’ e
‘Numeri 11’. Dal 20 al 22 dicembre.
“Radici e oltre”, ospite dal 10 al 12 gennaio, è un’opera che sfonda la quarta parete e
ci conduce nella quotidianità di una compagnia teatrale. Una pièce sulla nascita di uno
spettacolo, sulla cultura, i pensieri, le tradizioni che confluiscono nel lavoro. Uno ‘scherzo’
teatrale e musicale che racconta al pubblico l’amore per una vita da artista, attraverso i conflitti
tra un’attrice e cantante in preda dell’ansia, il suo paziente fisarmonicista e un capocomico
oberato. Da un’idea di Gianni Genovese, testo e regia di Laura Pagliara – Marica in un
‘Posto al Sole’ – con Nino Conte ed Emanuele Iovino che ha partecipato quest’anno alle
audizioni del Premio Nazionale “Serra-Campi Flegrei”.
Insieme on il nuovo anno, a gennaio inizia la serie ininterrotta delle prime
assolute.
Si comincia con “Riccardo il Sovrano” opera dedicata alla scandalosa vita di Riccardo
Schicchi, imprenditore irrequieto, fotoreporter di guerra, uomo dei servizi segreti, geniale
Imperatore del porno. La mente dietro Moana Pozzi e Ilona Staller, ma soprattutto l’uomo che
ha rivoluzionato il senso del pudore nel nostro Paese a partire dagli anni ‘70, quando la
pornografia era vietata e le rappresentazioni clandestine. Una produzione ‘Red Rogers’ e
‘Maccheroni Amari’ scritta e diretta da Pier Paolo Palma (provinando alle audizioni del Premio
“Serra-Campi Flegrei” nel 2021), sul palcoscenico con Georgia de’ Conno ed Eugenio Delli
Veneri. Appuntamento da venerdì 17 a domenica 19 gennaio
L’Amore al tempo del Pregiudizio è il tema portante di “Dietro tutta” la nuova
produzione del Teatro Serra. Tra equivoci esilaranti e situazioni inattese, un triangolo amoroso
vissuto in una quieta cittadina all’ombra delle Alpi, offrirà l’occasione per esplorare tematiche
come il razzismo e le tensioni sociali che segnano il paese, all’interno di un microcosmo
irrigidito in schemi comportamentali ossessivi e anacronistici. Protagonisti un marito
Associazione Culturale Teatro Serra Via Diocleziano n.316 (80125) Napoli
Contatti: teatroserra@gmail.com – 347 8051793 – 320 3348355
Ufficio Stampa: Simona Pasquale/EsseCcì Scripts, simona.pasquale@gmail.com – 334 3224441
irreprensibile e radicato nelle tradizioni locali, la moglie romana volitiva e intraprendente,
l’amante del Sud rappresentante di un’Italia diversa, energica e vitale. Testo e regia di Mauro
Palumbo, con Pietro Tammaro, Sara Guardascione e Mario Cangiano. Dal 7 al 9
febbraio.
Vincitore dell’edizione 2024 del Festival Nazionale di Corti Teatrali “InCorti da Artemia”
di Roma, gemellato con lo spazio flegreo, “Le clementi” in cartellone dal 21 al 23 febbraio,
affronta l’epica tragica delle donne nelle sacre scritture. Pure, caste, immonde, peccaminose,
sante, le donne nella Bibbia sono da sempre un corpo nudo su cui le dita degli uomini hanno
scarabocchiato eterni aggettivi. Una ‘condanna’ aggettivale che le rinchiude in gabbie
concettuali che non lasciano altra possibilità che essere – e sentirsi – ‘sante’ o ‘meretrici’. Due
facce della stessa medaglia, due lati della stessa pietra tonda, adatta alla lapidazione. Di Maria
Porzio, a cura del gruppo teatrale Hirondelle.
Una radio, due speakers e un filo diretto con gli ascoltatori. È l’ambientazione per una
Festa della Donna all’insegna della ‘questione femminile’. “La voce a te dovuta”, ispirato
all’omonimo titolo di una celebre raccolta poetica di Pedro Salinas, è uno atto d’amore, antidoto
per ogni forma di discriminazione, di due sorelle che interrogano se stesse e gli ascoltatori sulla
società odierna che vorrebbe ancora le donne, se non palesemente prigioniere, sicuramente
sopite. Da un’idea di Ettore Nigro e Anna Bocchino, affiancata sul palco dalla gemella Clara
(quest’ultima finalista nel 2021 alla prima edizione del Premio Nazionale “Serra-Campi Flegrei”,
mentre la sorella ha partecipato alle selezioni l’anno successivo). Dal 7 al 9 marzo.
Il mese prosegue con un intreccio di arti a cura di Akerusia Danza: venerdì 14 marzo,
“Io e Picasso” una coproduzione Itinerarte, con Mario e Ludovico Serra, Marcella
Martusciello e Giorgia Palombi e l’adattamento inedito di “Anna Cappelli” di Annibale
Ruccello con Patrizia Eger e Sabrina D’Aguanno, sabato 15 e domenica 16 marzo.
Direzione artistica di Elena D’Aguanno. Dal 14 al 16 marzo un gioco di echi e richiami che
crea un tessuto narrativo fatto di musica, gesti e colori.
Primavera da favola – contemporanea – con Angela Dionisia Severino e il suo “Alice
nelle fogne delle Meraviglie” per la regia di Lauraluna Fanina. Una giovane donna corre sui
basoli di periferia e cade in una buca, ritrovandosi in un mondo sotterraneo, nel quale si
concentra tutto il rimosso del “mondo di sopra”. Cosa scoprirà? Vorrà risalire, o preferirà
restare lì tra i ‘cacciati via’ della città? Una fiaba metropolitana e post-moderna Menzione Speciale
in forma di monologo breve al Premio Nazionale “Serra-Campi Flegrei” 2023. Un fantasy cittadino
che intreccia la più antica forma del ‘cunto’ napoletano al teatro di ricerca, per raccontare gli
esclusi della modernità. Dal 21 al 23 marzo.
Francesca Fedeli, prima vincitrice nel 2021 del Premio Nazionale “Serra-Campi Flegrei”
autrice di “Una voce umana” indaga sull’identità personale nell’era tecnologica che abbrevia le
distanze e serializza quanto di più intimo e unico abbiamo: la nostra la voce. Strumento di
comunicazione e punto di incontro tra animalità e umanità, è l’assoluto simbolo della Creazione
con cui abbiamo sviluppato un rapporto molto stretto: in pochi secondi possiamo registrarci e
riascoltarci, ma come entra nel merito della ‘percezione del sé’, questa riproducibilità tecnica?
Assistente alla Drammaturgia, Giovanni Marco Ferone. Dal 4 al 6 aprile.
Associazione Culturale Teatro Serra Via Diocleziano n.316 (80125) Napoli
Contatti: teatroserra@gmail.com – 347 8051793 – 320 3348355