10 settembre 2024 Si è svolta a Napoli, e non poteva essere scelta location migliore essendo la città natale della pizza, la cerimonia internazionale di premiazione delle migliori cinquanta pizzerie del mondo. La prestigiosa cerimonia, curata da Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere si è tenuta presso il Teatro Mercadante. Presentatrice della cerimonia è stata la nota giornalista ed influencer spagnola Verónica Zumalacárregui. 

“50 Top Pizza è una grande comunità della pizza di qualità nel mondo – dichiarano i curatori Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere –. Nel 2024, tra pizzerie indipendenti e catene artigianali, abbiamo 2500 indirizzi presenti nella guida; un grande orgoglio per noi. Un prodotto pizza che non conosce limiti, perché è il cibo più conosciuto e amato in tutto il mondo”. 

Il primo premio è andato a ” Una pizza napoletana” di Anthony Mangieri con sede a New York, mente per il secondo posto c’è stato un ex aequo, i vincitori sono stati: “Diego Vitagliano Pizzeria” con sede a Napoli e “I Masanielli” di Francesco Martucci con sede a Caserta. Il terzo premio è andato a  “The pizza Bar on 38th” guidata da Daniele Cason con sede a Tokio.

Poi ci sono stati i premi speciali di seguito indicati.

Premio Empower Women – Fedegroup Award a Giorgia Caporuscio di Don Antonio a New York, con la seguente motivazione: “Per avere ispirato le pizzaiole di tutto il mondo, perché fare la pizza non è stato mai culturalmente considerato un lavoro femminile; il fatto che sia “sempre” stato così non vuol dire che sia giusto o che debba essere sempre così. Il cambiamento non avviene da solo”.

Premio Pizza Maker of the Year 2024 – Ferrarelle Award  a Matheus Ramos di QT Pizza Bar a San Paolo del Brasile;  premio Pizza of the Year 2024 – Latteria Sorrentina Award a Mission Impossible di Tony’s Pizza Napoletana, a San Francisco; il Best Pasta Proposal 2024 – Pastificio Di Martino Award va alla pizzeria a mano a Manila, nelle Filippine, guidata da Amado Forés; il premio One to Watch 2024 – Orlando Foods Award va a Imilla Alzada a La Paz, in Bolivia; Il New Entry of the Year 2024 – Solania Award va a Stile Napoletano di Giacomo Guido, a Chester, in Inghilterra; il Best Dessert List 2024 – Cremoso – La Dispensa Award va a Allería a Providencia, in Cile; il Performance of the Year 2024 – Robo Award va a Robert’s, a Chicago; il Best Fried Food 2024 – Il Fritturista – Oleificio Zucchi Award va a Clementina di Luca Pezzetta a Fiumicino; il Best Beer Service 2024 – Peroni Nastro Azzurro Award va ad Apogeo di Massimo Giovannini, a Pietrasanta; il premio Made in Italy 2024 – Mammafiore Award va a Leggera Pizza Napoletana di André Guidon a San Paolo del Brasile.

Il Green Oven 2024 – Goeldlin, è stato assegnato a Cambia-Menti di Ciccio Vitiello, a Caserta.

A seguire, c’è stato un ben riuscito party presso il lussuoso hotel Palazzo Caracciolo di Napoli. Durante il party esclusivo, gli ospiti hanno potuto assaporare eccellenti pietanze offerte dagli sponsors dell’evento come prodotti caseari, primi piatti, fritti e le immancabili pizze e focacce, e sorseggiare birra, cocktail e bevande varie. Il sottofondo musicale del pianoforte e l’esibizione di una banda jazz hanno contribuito ad allietare la serata.

Partner dell’iniziativa:

Pastificio Di Martino, Ferrarelle, Latteria Sorrentina, Oleificio Zucchi, Solania, Robo 1938, Peroni Nastro Azzurro, Cremoso – La Dispensa, Goeldlin, Fedegroup, Mammafiore, Orlando Foods.

Sara Buccaro 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *