FERRAGOSTO GOURMAND DA ANTONIO &
ANTONIO
Di Laura Caico
Un nome, una garanzia. La prestigiosa catena di
ristorazione della famiglia della Notte “Antonio & Antonio
Group ” anche nel giorno più lungo dell’anno – l’ascesa in
cielo di Maria Assunta, ovvero Feriae Augusti – ha aperto i
battenti per offrire pietanze, profumi e accoglienza di
grande qualità: in una Napoli quasi svuotata per il caldo, il
sole accecante e la temperatura tropicale, con la quasi
totalità di negozi, esercizi commerciali e punti di ritrovo
drasticamente chiusa, l’unico angolo di paradiso rimane il
lungomare Partenope dove turisti, visitatori, residenti
(rimasti in città per godersi la quiete e la tranquillità
agostana) possono riunirsi per pranzare di fronte al
panorama del Golfo di Napoli nelle quattro fantastiche
strutture “Antonio & Antonio” , “Gusto & gusto”, “In
Mezzo” e “Acquolina” che fronteggiano Castel dell’Ovo,
offrendo un’ambitissima pausa di refrigerio e ristoro.
Come sempre, i grembiuli gialli dei camerieri fanno colore
e simpatia e spiccano sotto i bianchi gazebi dove grandi
ventilatori garantiscono a chi ama stare all’aperto la stessa
frescura che si gode all’interno delle sale con l’aria
condizionata: da un tavolo all’altro arrivano i profumi
dell’antipasto veracemente napoletano che prevede le
richiestissime montanare spruzzate di parmigiano, i fiori di
zucca ripieni di delicata ricotta, le squisite mozzarelle in
carrozza, arancini, crocchè e altre fritturine croccanti che
deliziano il palato. Non meno ricercato è poi l’antipasto
Antonio & Antonio con il polipo arance e noci, il cocktail
di gamberi e il tris di salmone marinato a secco nelle
versioni al naturale, con nero di seppia e alle verdure:
l’ideale per stuzzicare l’appetito, “aprire lo stomaco” e
invogliare ad approfondire il percorso gastronomico che
spazia dalle specialità partenopee – come le parmigiane di
melanzane, il sautè di vongole e lupini, l’impepata di cozze,
le polpette di pesce spada e melanzane, la frittura di
calamaretti e zucchine e i gamberi mandorlati – al vasto
assortimento di pescato del giorno da cucinare in decine di
modi diversi, marinato, al forno, in frittura, grigliato,
accompagnato da fresche insalatone e salsine di svariati
gusti. Grazie a un’ottantennale tradizione familiare la
famiglia Della Notte – oggi guidata dall’infaticabile
Antonino Della Notte amministratore unico del Gruppo
Antonio & Antonio, presidente nazionale dell’associazione
datoriale Aicast (Associazione Industria Commercio
Artigianato Servizi e Turismo) e della Fiep (Federazione
Italiana Esercizi Pubblici) – ha dominato la scena della
ristorazione campana e del litorale tirrenico: Antonino ha
dichiarato più volte di aver appreso il mestiere sin da
piccolo, guardando il nonno Antonio, poi suo padre e gli zii
Vincenzo, Salvatore e Mario, imparando a valutare i
prodotti ittici nelle pescherie di famiglia “da Totonno” e
“Luigione”. Ha altresì affermato di aver imparato l’arte
della ristorazione nei vari ristoranti di proprietà come lo
storico “Giuseppone a mare”, “Zì Teresa”, “Il Galeone”
“Antonio & Antonio” a via Crispi, Villa Posillipo a
Pozzuoli, “Antonio & Antonio” a Caserta in cui sono
confluiti via via – in vari tempi e in varie modalità – tanti
membri della famiglia, dal figlio Antonio jr ai dinamici
cugini Antonio, Silvio Sara e Andrea e, in passato, anche le
sorelle di Antonino, Giuliana e Maria Rosaria. Oggi la
società “Antonio & Antonio Group” è un punto di
riferimento assoluto in terra di Partenope per l’impegno
professionale e la conoscenza del pescato che permettono di
offrire il meglio del litorale campano in materia di pesce,
frutti di mare e crostacei: il pranzo e la cena sotto le stelle
di Ferragosto sono una prerogativa di “Antonio &
Antonio” per le famiglie che hanno scelto di non passare la
giornata sotto la calura africana delle spiagge, per le
comitive allegre e festose di amici che riempiono l’aria di
risate e di battute, per le coppie romantiche che vogliono
trascorrere insieme ore felici, brindando alla vita,
consapevoli della fortuna di farlo a Napoli, celebrata da
tanti letterati, artisti, scrittori, filosofi, musicisti, regnanti,
come la città più bella del mondo.
