Il “Cuore buono di Chef” ha colto, ancora una volta,
successo nel segno della solidarietà per “Unitalsi”
A Torre del Greco, pasticcieri, pizzaioli, imprenditori di vari settori, chef, istituzioni
e gente comune hanno, con cuore, offerto il loro contributo
Gan successo ha ottenuto la 3ª edizione della manifestazione annuale “Cuore buono di Chef” il Charity Dinner per
“Unitalsi” che con il contributo di tante aziende, operatori della ristorazione e benefattori, attraverso una cena di
beneficenza, ospitata nei locali del plesso Parrella dell’istituto comprensivo Don Milani (viale Francesco Coscia, Torre
del Greco), ha raccolto fondi donati con gran cuore da tutti per una causa comune.
Antonio Sorrentino, con al suo fianco Massimo Passarelli, Davide Civitiello e Sabatino Sirica ha aperto la serata
dicendo a tutti i presenti: “siamo qui per fare del bene, perché quando uno ha più di altri, dovrebbe offrire, come stiamo
facendo noi tutti qui stasera, un contributo a tutte quelle persone che non sono nelle nostre stesse condizioni per tanti
versi. Sirica, nel salutare e ringraziare tutti, ha ricordato la sua missione di 60 anni di lavoro nella pasticceria che lo
hanno portato ad essere, nei suoi 82 anni di vita, ancora altamente operativi, il noto pasticciere simbolo di solidarietà
per le tante occasioni dove con cuore si presta ad intervenire, oltre che essere famoso per la tanta pasticceria che offre
alla squadra di calcio del suo amato Napoli.
Il presidente della sezione Unitalsi di Torre del Greco, Giovanni Pagano, ha poi ringraziato insieme a Cristofaro
Palomba, tutti gli intervenuti alla splendida e riuscitissima serata di beneficenza affermando d’essere emozionato sin
dall’inizio anno, quando cominciano a giungergli le telefonate di Antonio e Massimo che desiderano organizzare questo
evento rendendolo sempre più grande e significativo con il contributo di tanti che aderiscono per essere operativi e di
tutti quelli che pagando l’ingresso portano a raccogliere quelle somme di danaro utili a tante necessità di coloro che
urgono di maggiori attenzioni e solidarietà. Pagano ha poi detto: “Voi tutti partecipi di questa serata, non potete
immaginare quanto state dando con la vostra affettuosa presenza e non solo, quindi anche come contributo di soldi
acquistando un biglietto d’ingresso alla kermesse, ma proprio e ancor più, spiritualmente con il vostro affetto verso chi
ne ha tanto bisogno. Avere tanti talenti qui stasera che si adoperano per la beneficenza, mi inorgoglisce, mi rende
grande, fiero di essere Unitalsiano, fiero d’essere cittadino di Torre del Greco, perché riusciamo a mettere insieme sul
nostro territorio delle eccellenze, grazie a loro, ma grazie anche a tutti voi. Delle eccellenze nazionali, ma potremmo
dire anche mondiali avendo fra i tanti autori della serata oltre che il campione mondiale, il pizzaiuolo Civitiello, anche
Teresa Iorio pluricampionessa mondiale sia di pizza STG che di pizza fritta. Quindi venite a trovarci quando volete
perché Unitalsi ha bisogno di buoni cuori e di buona gente”. Il sindaco Luigi Mennella, che ha messo a disposizione la
scuola ed ha dato il patrocinio morale del comune che dirige, ha chiuso gli interventi ringraziando non solo i suoi
cittadini del quale si è detto certo della tanta bontà che sanno esprime in ogni occasione, ma anche di tutti coloro che da
più o meno lontano hanno voluto raggiungere la cittadina alle falde del Vesuvio per portare l’affettuosa, generosa ed
amabile solidarietà al momento Unitalsi. Rendendosi altresì fiero di dirigere il comune di Torre del Greco, ha auspicato:
“dato che tutti insieme stiamo contribuendo ad un cambiamento positivo che questa città sta avendo, il nostro sforzo mi
auguro possa amplificarsi al massimo per raggiungere mete ancor più alte”.
Oltre al sindaco Mennella, hanno preso parte alla grande cena del cuore anche l’assessore Mariateresa Sorrentino e la
consigliera comunale Pina Di Donna.
Presenti alla serata, anche il presidente dell’UNITALSI nazionale Rocco Palese ed il vicepresidente Cosimo Cilli, che
si sono complimentati con la sezione vesuviana del loro sodalizio, per essere una delle più attive sul territorio nazionale
e per l’evento splendidamente realizzato.
Fra le associazioni oltre quella dei pizzaioli, un gran contributo di presenza ed operatività è stato offerto dall’AMIRA
Associazione Maître Italiani Ristoranti e Alberghi con il suo fiduciario Dario Duro e soci Arcangelo Farinato e la
leggiadra Mariangela Borrelli che insieme ai docenti Salvatore Nugnes e Roberto Pulcrano dell’Ipseoa Lucio
Petronio di Pozzuoli, hanno dato man forte servendo elegantemente ed alla perfezione i tanti vini offerti dalle numerose
aziende sponsor della serata con i loro prodotto, ma anche prestigiose birre artigianali come ”Kbirr”.
Gran contributo alla realizzazione dell’evento è stato offerto anche a Don Milani che ha messo a disposizione il
soggiorno a tutte le aziende partecipanti, ed ancora a Molino “Caputo” la farina di Napoli nota in tutto il mondo, per la
farina offerta unitamente a cinque forni portati sul posto, montati e resi operanti con la produzione di tantissime pizze
gustatissime da tutti nell’arco della serata, insieme ad altri supporti.
Impossibile menzionare le tante aziende ed i tanti chef che hanno offerto il loro apporto al successo della kermesse.
Numerose le giovani aziende che per il primo anno hanno contribuito alla buona riuscita dell’evento e fra questa il
Pastificio Bassolino che con la titolare Betty ha permesso di gustare piatti elaborati con la pasta fresca di sua
produzione. O anche, lo squisitissimo baccalà servito dai titolari della torrese pizzeria ristorante “con Gusto” e le bontà
offerte dal ristorante di pesce “NAMARE” di Portici. Per chiudere alle dolci bontà di Sirica, potremmo aggiungere le
prelibatezze dolciarie del ristorante “Amor mio” di Brusciano e la mega torta realizzata dal Pastry Chef Luigi Vitiello
ed infine i famosi gelati artigianali del grade pasticciere Vincenzo Mennella che, da Torre del Greco, è sempre pronto a
portare dolcezza in Italia e nel mondo ancor più se per solidarietà. La festa di solidarietà per Unitalsi è proseguita fino al
tardi con balli e musiche offerte da dj.
Giuseppe De Girolamo