PACE, CULTURA E SOLIDARIETA’ PER I GIOVANI
UCRAINI
Di Laura Caico
Un risultato eccezionale. L’evento benefico “Un tablet per i
giovani studenti ucraini” – che ha chiamato a raccolta l’élite
culturale e sociale di Napoli – organizzato dal Corpo Diplomatico
Consolare Napoli Campania nel salone Marco Polo della Mostra
d’Oltremare, continua a mietere successi, incamerando nuovi
fondi e continue donazioni. Infatti, l’Avv. Gennaro Famiglietti
Console Generale Onorario di Bulgaria, coordinatore Generale
FE.N.CO., Presidente dell’Istituto di Cultura Meridionale che –
nelle sue vesti di Segretario Generale del Corpo Diplomatico
Consolare Napoli Campania ha sovrinteso a tutte le fasi della
manifestazione – ha dichiarato che “non è ancora possibile
comunicare una cifra definitiva poiché questo evento ha toccato il
cuoredella gente, commossa dalla situazione dei giovani ucraini
che non hanno più scuole in cui studiare, luoghi in cui riunirsi con
gli amici e hanno visto spazzare via dalle bombe case, ospedali e
palazzi pubblici, in un incubo che non accenna a finire; pertanto, i
tablets ed i computers saranno indispensabili per agganciarsi di
nuovo alla vita, alla socialità, allo studio, pilastro della loro
crescita formativa”.
L’imponente raccolta fondi ha visto lo sforzo congiunto di tutti i
consoli del Corpo Diplomatico Consolare e non solo, una nutrita
rappresentanza ha partecipato all’evento, sostenendo con
convinzione la nobile causa dell’incontro. Tra i relatori
dell’incontro la Console Generale USA Tracy Roberts-Pounds, tra
i Consoli Maksym Kovalenko Console Generale Ucraina,
Giancarlo Iaccarino Lussemburgo, Eugenio Maria Patroni Griffi
Austria, Fabiana Capuano Console Generale Perù, Giuseppe
Genovese Belgio, Gianfilippo Laurini Paraguay, Maria Luisa
Cusati Portogallo, Gennaro Danesi Nicaragua, Carmine Capasso
Sri Lanka, Francesco Cossu Zambia, Mario De Menezes Brasile,
Antonio Maione Colombia, Maria Grazia Alvarez Rodriguez
Ecuador, Vincenzo Russo Lituania, Francesco Napolitano
Mauritania, Mhammed Khalil Console Generale Marocco, Edgar
Baldur Brauchle Sicilia Console Generale Panama, Idrissa Sène
Console Generale Senegal, Gianluigi Gaetani dell’Aquila
D’Aragona Sud Africa, Zakhya El Kouba Libano, Antonio
Castiello Kirghizistan, Gennaro Blandini Console Generale
Honduras, Maria Puopolo Liberia.
Ed inoltre, tra i presenti, il Console Valentini Gran Bretagna, il
Console Traettino India, il Console Del Verme Polonia, il Console
Ducceschi Germania, la Console D’Errico Svizzera.
La giovanissima associazione diplomatica ha mostrato, in
pochissimo tempo, di avere progetti ambiziosi ma realistici, grinta
e determinazione per attuarli e, soprattutto, idee chiare sui compiti
di “portatori di pace”, di concordia, di sviluppo sociale, di
incoraggiamento alla cultura, alla legalità e al progresso civile che
si sono assunti non solo verso i loro paesi di riferimento ma verso
collettività internazionali più ampie. Dopo la pausa estiva, difatti,
si prospetta un fitto calendario di incontri con i vertici istituzionali
esteri per definire interventi di sostegno a favore di situazioni di
emergenza sociale, in zone del mondo disagiate e ancora prive di
un’autonomia operativa a livello sanitario, educativo ed
economico: sono in atto consultazioni con le associazioni mediche
per supportare ospedali da campo con medicinali e vaccini, con
sodalizi internazionali di volontariato per aprire canali di
microcredito rivolti a donne e giovani del Terzo mondo, per
incrementare l’istruzione e per creare nuove e proficue opportunità
di lavoro nell’agricoltura, nell’artigianato e nella tecnologia. Un
programma ad ampio raggio che consolida il palmares delle
attività già intraprese sin dai primi momenti della nascita del
Corpo Diplomatico Consolare Napoli– Campania come i rapporti
con le istituzioni per interventi sul territorio regionale, la
partecipazione a iniziative, convegni e forum basati sui principi di
solidarietà sociale, uguaglianza e fratellanza, per favorire una
maggiore divulgazione e comprensione dei temi più attuali della
giustizia europea, della salute pubblica mondiale, della
cooperazione internazionale e due grandi eventi sul tema
dell’Africa e della Palestina.