19 giugno 2024 Presso il Teatro Posillipo di Napoli, si è tenuto il concerto di Shara dal titolo “Interludio”.

Shara, nome d’arte di Sarah Ancarola, è una talentuosa cantautrice italiana di origini campane e lucane che ha studiato canto, solfeggio, dizione, recitazione, danza e mimo, ma anche trucco teatrale, regia televisiva e cinematografica.

Shara può essere considerata un enfant prodige, infatti a dodici ha inciso il suo primo disco.

Recentemente, nel mese di marzo del corrente anno, Shara è stata insignita dalla Città di Venezia di un prestigiosissimo premio: il leone d’oro. La motivazione è stata: <<ad un’artista eclettica e poliedrica, il cui talento ha illuminato il panorama musicale e culturale italiano ed internazionale>>.

Il 21 giugno 2024, inizio dell’estate,  uscirà il suo nuovo singolo dal titolo ” Stella luntana” con videoclip realizzato dal regista e videomaker Michele Pesce.

Il concerto è stato presentato da Michele Iossa, Giornalista e Docente Universitario.

Shara è stata accompagnata da una magnifica orchestra di otto elementi formata da: Salvatore Russo al pianoforte, Enrico Sforza alle tastiere, Alessandro Carpentieri alle chitarre acustica ed elettrica, Raffaele Vitiello alle chitarre fretless e portoghese, Stefano Romano al basso, Mauro D’Ambrosio alla batteria, Alessio Castaldi al sassofono e Fernando Marozzi al violino.

Shara ha incantato il pubblico con il suo repertorio di canzoni in inglese, spagnolo ed italiano. Inoltre ha reso omaggio alla canzone napoletana interpretando “Napul’ è” di Pino Daniele ed un pot-pourri di canzoni del repertorio classico. Poi ha reso un altro omaggio, ad una cantante di cui è stata ammiratrice sin da bambina, la grande Mia Martini alla quale ha dedicato la sua “Infinitamente Mia”, canzone che scrisse in occasione della sua partecipazione nel 2019 al Premio Mia Martini.

Erano presenti in sala amici, parenti, familiari, la madre, ammiratori, giornalisti e personalità tra cui la conduttrice di Radio RAI Francesca Silvestre, l’Assistente del Governatore del Rotary Professoressa Adele Vairo, l’Archeologo Gennaro Di Fraia, il Medico e Romanziere Gianluca Santise

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Sara Buccaro 

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