Il 20 maggio 2024, presso il Museo della ceramica Duca di Martina, la presentazione del Festival del Giallo Città di Napoli che si terrà dal 23 al 26 maggio 2024.

Dopo due anni svoltosi presso l’Istituto Grenoble di Napoli, ricadente nella I Municipalità, il Festival del Giallo, giunto alla sua terza edizione ha cambiato location e Municipalità.

Il Festival del Giallo è un progetto inclusivo e condiviso frutto, ogni volta, di un anno di lavoro in cui avvengono confronti e scambi culturali. Al Festival del Giallo partecipano anche studenti tra i 18 ed i 25 anni che, attraverso corsi gratuiti, vengono formati e successivamente avviati a forme di collaborazione con l’Off del Festival e vengono chiamati “Gli irregolari del Festival”.

La conferenza è stata introdotta e moderata dal Direttore Artistico Ciro Sabatino.

Il primo intervento è stato quello dell’Assessore al Turismo ed alle Attività Produttive del Comune di Napoli Teresa Armato che ha espresso il suo entusiasmo per questo evento per la ricaduta culturale legata alla letteratura di genere e per la ricaduta turistica legata ai tour del “Giallo” in location che hanno ispirato celebri scrittori come il grandissimo Maurizio de Giovanni ed in cui sono state girate scene di fiction di enorme successo tratte dai suoi romanzi.

Successivamente la parola è passata al Funzionario Responsabile Floridiana Ilenia Gradante che, con soddisfazione, ha sottolineato l’apertura, sempre maggiore, della Villa Floridiana al territorio con eventi importanti come questo. Il Festival del Giallo, ha annunciato il Funzionario, si svolgerà sia nel Museo, e questo permetterà a molti di scoprirlo e visitarlo, che nel parco della Villa che non fungerà da semplice sfondo, ma sarà parte integrante di esso.

Poi ha preso la parola la Scrittrice, Giornalista, nonché socia fondatrice della Libreria Iocisto Titti Marrone che ha esaltato Napoli come città ideale per l’ambientazione di romanzi gialli, in quanto è una città misteriosa ed esoterica e conseguentemente un festival del genere non poteva che svolgersi a Napoli.

Poi la parola è toccata allo Scrittore di fama internazionale, drammaturgo, sceneggiatore e autore televisivo, che è anche il Presidente del Festival, Maurizio de Giovanni che si è soffermato sul termine, esclusivamente italiano, “giallo” che sta ad indicare un romanzo avente per tema il mistero, derivante dal colore delle copertine di una collana di romanzi della Mondadori che nasce nel 1929. de Giovanni ha ricordato la figura di Francesco Mastriani che con la sua opera, di enorme successo, “Il mio cadavere” ha dato luogo a Napoli a questo genere di narrativa. Poi de Giovanni si è soffermato sulle passioni ed ha detto che questo Festival genera passioni e quel che verrà raccontato è il territorio oscuro in cui si va a finire quando si scende ad un certo tipo di passioni. Per de Giovanni Napoli è una città urbanisticamente gialla e generatrice di passioni.

Successivamente sono intervenuti il Presidente Clementina Cozzolino ed il Vicepresidente Fabiana Felicità della V Municipalità che hanno espresso la loro gioia per ospitare un importante evento culturale come il Festival del Giallo nel territorio di propria competenza.

In seguito Ciro Sabatino ha parlato della collaborazione tra il Festival e la Scuola Italiana di Comics per la realizzazione delle locandine degli spettacoli che saranno rappresentati nel Festival ed ha ceduto la parola al Direttore della Scuola Italiana di Comix Mario Punzo il quale ha lodato Maurizio de Giovanni anche per le sue qualità umane oltre che artistiche ed ha parlato con fierezza degli allievi della Scuola Italiana di Comix che si mostrano molto talentuosi.

In chiusura di conferenza Ciro Sabatino ha precisato che il Festival non consiste nella presentazione di libri di argomento giallo, ma nella narrazione di “storie”.

Sara Buccaro

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *