A Roma da lunedì 17 a domenica 23 giugno
Roma Capitale del Vino e del Cibo

Vinòforum 2024 dà spettacolo al Circo Massimo
Grande attesa per un’edizione che avrà come teatro uno dei luoghi più iconici al mondo.
Fittissimo il calendario di eventi per 7 giornate di Wine Top Tasting, Pizza d’Autore, Cene con Grandi Chef
ed etichette d’eccellenza per raccontare il meglio del mondo dell’enologia e gastronomia.

Roma, 15 maggio: Vinòforum 2024 approda al Circo Massimo ed inaugura una spettacolare
21esima edizione che andrà in scena da lunedì 17 a domenica 23 giugno. Sette serate ricche di
incontri, di approfondimenti e nuovi spunti di riflessione, che vedranno cantine nazionali, grandi
chef, maestri pizzaioli, ristoranti e aziende produttive dialogare ed essere protagoniste di attività
di promozione, intrattenimento e formazione per il pubblico di appassionati e operatori del
settore.
“Vinòforum al Circo Massimo – commenta Emiliano De Venuti, CEO di Vinòforum – diventerà non
solo un luogo unico per la promozione delle eccellenze del territorio e di tutto il Made in Italy, ma si
inserirà in un’ottica di fruizione e promozione dell’offerta turistica capitolina. L’edizione 2024
rappresenta la naturale evoluzione di un percorso iniziato 20 anni fa che ci ha visti, per primi,
credere fortemente che Roma potesse diventare un hub strategico per il tutto il comparto di
settore. Questo traguardo è stato raggiunto anche grazie alla fondamentale collaborazione con le
istituzioni capitoline, che hanno supportato la spinta innovativa di Vinòforum.”
Per il 2024, Vinòforum rinnova l’impegno a costruire un calendario di eventi significativi e di
grande valore culturale e formativo. Immancabili le Wine Top Tasting organizzate in
collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier Lazio, preziosa partner di questa edizione.
Ogni serata avrà come attori principali i territori enologici più vocati, le case del vino più
prestigiose e le etichette più rappresentative, raccontate dai maestri sommelier e grandi
degustatori (in calce il calendario degli eventi).
“Ais Lazio è orgogliosa di essere partner di una manifestazione prestigiosa come Vinòforum che
ormai da 21 anni contribuisce con il suo programma a diffondere la conoscenza e la cultura del
vino e delle storie di passione che la sostengono.- afferma Francesco Guercilena, presidente di AIS
Lazio (Associazione Italiana Sommelier) – Sarà inoltre per noi l’occasione di lanciare, per la prima
volta in assoluto, il concorso “Il Miglior Sommelier del Lazio” un nuovo appuntamento fortemente
voluto dalla nostra associazione per contribuire a formare veri “ambasciatori del vino” della nostra
Regione”.
Il palcoscenico delle premiazioni non finisce qui, infatti sempre lunedì 17 giugno, all’interno della
nuovissima Sunsquare Arena, Vinòforum assegnerà i Wine Digital Communication Awards grazie
alla collaborazione di importanti firme della comunicazione giornalistica e digitale (Luciano
Pignataro, Filippo Bartolotta, Luca La Mesa, Simone Roveda, Chiara Giannotti). L’obiettivo è stato
quello di analizzare come anche il mondo del vino – tra cantine e digital creator – si sia allontanato

dai linguaggi di nicchia, aprendosi all’utilizzo di nuove forme di comunicazione per raggiungere e
coinvolgere gruppi di pubblico più ampi.
Nell’ottica di creare contenuti culturali in grado di essere fruiti dal maggior numero di persone
possibili, Vinòforum inaugura la Digital Room: uno spazio online interattivo dedicato ad interviste
vis à vis con i protagonisti dell’evento. La Digital Room firmata da Molino Casillo per i contenuti
pizza e da Fondazione Cotarella per i temi relativi al vino, all’ospitalità e alla formazione, sarà
animata da Eleonora De Venuti e Chiara Giannotti. I contenuti saranno trasmessi in diretta
attraverso le diverse piattaforme digitali, consentendo il coinvolgimento attivo degli utenti, che
potranno interagire in tempo reale con enologi, sommelier, produttori, grandi chef e maestri
pizzaioli.
Oltre al vino, Vinòforum 2024 darà grande rilevanza al cibo e a tutte le attività produttive di Roma
e del Lazio che si fanno portavoce di una delle cucine più riconosciute al Mondo. Nell’ambito della
Roma Food Policy, Vinòforum ospiterà oltre 60 tra chef e ristoranti del territorio.
“Roma è orgogliosa di ospitare la più importante manifestazione del Centro Sud Italia dedicata al
settore del food&wine. – dichiara l’Assessora Sabrina Alfonsi che patrocina l’evento con
l’Assessorato all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti – Vinòforum sarà occasione per
promuovere incontri e approfondimenti, nello spazio istituzionale in cui saremo presenti, sul
percorso intrapreso per costruire una politica del cibo per la nostra città. Il vino e Roma hanno un
collegamento secolare che oggi, anche grazie a eventi come Vinòforum, può essere rinverdito
anche come straordinario motore per lo sviluppo turistico della nostra città. Per questo, voglio
ringraziare le aziende vitivinicole che si caratterizzano per la propensione alle iniziative di
sostenibilità ambientale, perché favoriscono una filiera che ha dirette e positive ricadute sulle
comunità e sul territorio in cui operano.”

COLPO D’OCCHIO SU VINÒFORUM
Vinòforum nasce nel 2004 come il primo evento dedicato al vino organizzato nella città di Roma.
Da ormai venti anni ospita le maggiori cantine italiane, lasciando sempre più spazio all’abbinamento con
l’alta ristorazione. Dal 2018 si conferma, per numeri e per aziende partecipanti, la più grande
manifestazione enogastronomica del Centro Sud Italia.
DATE: 17 – 23 giugno
LOCATION: Circo Massimo – Roma
ORARI: dom – giov 19 – 24 // ven – sab 19 – 01
WINE TOP TASTING ED EVENTI prenotabili online.
Per info e prenotazioni www.vinoforum.it

PROGRAMMA WINE TOP TASTING
(in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier – Lazio).
Si inizia Lunedì 17 giugno, con il taglio del nastro e la Premiazione del miglior Sommelier AIS Lazio a cui
seguirà, alle ore 20.00, la degustazione dei Vini Cupido di Vitae, le etichette che hanno conquistato i
sommelier dell’Associazione già al primo sorso e hanno ottenuto il massimo riconoscimento della guida

dell’Associazione. Martedì 18 protagonista il re della Valpolicella nella Top Tasting “L’amarone: storia e
stile” alle ore 20.00 seguito da “La Mosella di Weingut Franz Dahm”, una verticale delle migliori etichette
della cantina fiore all’occhiello della Mosella, raccontata da Angelo Petracci, referente della guida Vitae per
il Lazio.
Mercoledì 19 alle ore 20.00 è la volta de “I Bianchi di Borgogna nei suoi Premier Cru” raccontati da Paolo
Tamagnini della delegazione AIS Sicilia e seguita da “L’arte dei Vini Rossi di Borgogna”, due Top Tasting che
apriranno le porte a un viaggio sensoriale nel cuore del celebre terroir francese con una selezione delle
migliori etichette del Domaine Pierre Bourée, dai rinomati Pinot Noir della Cote de Nuits ai grandi
Chardonnay dello Chablis. Giovedì 20 giugno protagonisti i miglior Scotch con “La storia dei Whisky delle
Highland” seguito da “La storia dei whisky di Scozia”, i due approfondimenti di Pino Perrone, massimo
esperto di whisky dell’Associazione Italiana Sommelier.
Venerdì 21 alle ore 20.30 sarà il momento di “Viaggio in Toscana. Terra di Vino”, una top tasting a tutto
tondo tra le migliori denominazioni della regione, guidata da Stefano Sarasso che, di seguito, racconterà
un’altra grande culla dell’enologia nazionale con la degustazione “Alla scoperta del Piemonte: dal
Timorasso al Barolo”, un viaggio tra i vini e i vitigni più identitari del Piemonte.
Sabato 22 alle ore 20.00 spazio all’enologia del Lazio, con “Il Frascati e la sua struttura”, la verticale di
Frascati Superiore Docg Riserva dell’azienda Luna Mater accompagnata dal racconto dell’enologo Mauro
Merz e di Fabrizio Gulini della delegazione AIS Castelli Romani che, subito dopo, porterà il pubblico di
appassionati alla scoperta del poco conosciuto quanto interessante mondo del sidro nonché dei grandi vini
di una delle cantine altoatesine più celebri, con la degustazione “Widum Baumann. Sidro e Vino in Alto
Adige”.
Chiusura in grande stile, domenica 23 giugno ore 20.30, con l’imperdibile percorso degustazione tra “I
colori dello Champagne” per raccontare tutti i territori e le sfumature del celebre metodo classico
francese, a cui seguirà “Lo Champagne nelle sue migliori annate”, una selezione delle migliori etichette, a
cura di Luca Radicchi di AIS Toscana.

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