Carbonara Day, Pasta Garofalo & Al.ta Cucina ironizzano sulle variazioni della Carbonara
In Italia il cibo è un argomento molto serio e quando si parla di tradizione basta poco per fare insorgere il mondo dei social. Condire una pizza con l’ananas, spezzare gli spaghetti, usare la pancetta al posto del guanciale, sono tanti i gesti considerati tabù per la tradizione, ma ce n’è uno che più di ogni altro crea polemiche e battaglie di commenti: la panna nella carbonara.
In occasione del #CarbonaraDay, Pasta Garofaloe Al.ta Cucina, convinti assertori dell’imprescindibilità di guanciale e tuorlo, ironizzano su sé stessi e su chi è come loro. Nasce così il cortometraggio animato che narra l’amore proibito tra la panna e la carbonara e si inserisce all’interno del progetto Garofalove che celebra l’amore per la pasta in tutte le sue forme.
Il cortometraggio è una testimonianza dell’amore che trascende anche le regole culinarie più rigide, è un messaggio di apertura, gioia e ironia nell’arte culinaria.
Lo storytelling ripercorre il famoso componimento di Shakespeare sull’amore proibito, la Panna veste i panni di Giulietta mentre la Carbonara quelli di Romeo. Lo spettatore guarda quindi la vicenda da un’altra prospettiva, empatizzando con la coppia che del resto non fa nulla di male se non amarsi. Gli integralisti sono di conseguenza incarnati dalle due famiglie, Montecchi e Capuleti, che si schierano a priori contro questa unione.
Con umorismo e sagacia, resa attraverso una Panna elegante e aristocratica, e un Carbonara romano verace, il corto mostra al pubblico che non c’è bisogno di essere così rigidi con i propri gusti e soprattutto con quelli degli altri perché, se ami qualcosa, allora per te sarà sempre la più buona; o riformulando come nel payoff che firma l’opera: “se la ami, allora è buona”.
Il corto è visibile dal 6 aprile sui canali Instagram di Al.ta Cucina, Pasta Garofalo e di Cosma Brussani; e, inoltre, sui canali internazionali di Pasta Garofalo.
L’ideazione e la direzione creativa sono di Al.ta Cucina e l’animazione è stata prodotta da Racoon Studio. La voce è del creator e doppiatore Cosma Brussani (@morecosmaplease).
Pasta Garofalo
Pasta Garofalo è una realtà imprenditoriale dalla storia ultracentenaria. Dopo una serie di riassetti, nel 1997 passa sotto il controllo totale della famiglia Menna, nel capitale sociale già dal 1952. Nel 2001 il Pastificio, che negli ultimi decenni aveva concentrato il proprio business all’estero e nella produzione per conto terzi, decide di ripartire con la produzione di una linea a marchio Garofalo destinata anche all’Italia. Nel 2002 lancia la linea Garofalo e da allora cresce esponenzialmente in un contesto molto competitivo raggiungendo una posizione di leadership nel segmento della pasta premium, a livello nazionale e internazionale, e generando un vero fenomeno di affezione al brand grazie alla qualità del prodotto, valorizzata da un sapiente mix di marketing e politiche commerciali. Nel giugno del 2014 entra nel capitale sociale dell’azienda con una partecipazione del 52%, il Gruppo Ebro Foods (EBRO.MC), multinazionale che opera nei settori del riso, della pasta e dei condimenti, quotato alla Borsa di Madrid. Il restante 48% è controllato dell’amministratore delegato Massimo Menna, da decenni alla guida dell’azienda.
Cos’è Al.ta Cucina?
Al.ta Cucina è la nuova piattaforma per chi ama cucinare, con una community di oltre 5 milioni di amanti della cucina e un partner di comunicazione verticale sul mondo del food. Con oltre 64 milioni di impressions mensili, è il food media brand di riferimento per le nuove generazioni ed anche il primo social social network italiano interamente dedicato al mondo del cibo (www.altacucina.co). Attraverso la condivisione di ricette, contenuti di edutainment, video e tutorial, Al.ta Cucina, insieme alla sua Brigata di oltre 3.000 food creator, si è affermata come la piattaforma di riferimento per chi ama la cucina e per i brand che desiderano raggiungere in modo innovativo un pubblico vasto e appassionato.
Eduardo Cagnazzi