A Nuttat è passat Ricordando il grande Eduardo di cui ricorre in questi ricorre il 47 anniversario della sua dipartita si può affermare che il momento buio del Napoli sia passato Nel derby di Salerno contro i cugini granata il Napoli riscatta la mezza sconfitta, così si po’ definire il pareggio contro il Milan, contro il diavolo rosso nero La squadra di Garcia è attenta nella fase di centrocampo dove Anguissa protegge Lobotka. giocando dieci metri più tardi e cercando di dare supporto anche alla difesa che oggi era rappresentata da una coppia inedita Rrhamani Ostigard. La squadra azzurra pur avendo un lungo periodo che si è adagiato dimostrando superficialità , atteggiamento sempre presente nel Napoli di Garcia , ha dimostrato almeno con le piccole di starci sul pezzo Da lodare le prove di Lobotka per i motivi suddetti, Politano sempre uno de migliori e Raspadori che ha mortificato le prime scelte di Garcia segnando un altro goal tanto bello quanto importante Zielinski assente nel primo tempo è migliorato dal punto di vista agonistico e si è reso protagonista di un bel tiro che il sempre bravo Ochoa ha respinto a mo’ di Giaguaro Orribile la prova di Olivera Bravo Kvara che pur non avendo nessun supporto dal compagno di fascia ha sempre cercato di rendersi pericoloso. . La squadra di Garcia sembra essere convalescente ma le partite con Union Berlino e Empoli potranno dire se veramente questa squadra è uscita almeno fuori dalla crisi di risultati In ogni caso è una vittoria che fa morale e che rende meno nero del previsto il cammino del Napoli prima della sosta.
La cronaca
Dopo il doveroso minuto di raccoglimento per la tragedia che si è verificata in Toscana per l’alluvione tremenda che ha portato via la vita di 7 corpi, la partita ha una fase di studio in cui il Napoli fa girare il pallone ed i granata aspettano 2′ Dia scambia il pallone con Ikwemesi, che lancia il compagno di reparto in verticale ma viene anticipato in uscita da Meret. 4′ – Kvara cerca la via del goal Corta respinta di testa di Fazio e tentativo da fuori area del georgiano che non trova la porta. Subito dopo è la volta di Giacomino Casanova Raspadori che non riesce a segnare in quanto il suo tiro dopo un assist di Politano è fiacco. 8′ Pirola sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Pirola svetta di testa indisturbato: Meret respinge lateralmente. Il Napoli cala il suo Jack vincente al 15’ Lobotka recupera palla alla Salernitana al limite e imbuca in area per Raspadori che calcia sul secondo palo e batte Ochoa. Il Napoli cerca di chiudere subito la pratica Sinistro di Politano deviato in angolo da Ochoa: Napoli vicino al raddoppio. 20’ Errore in disimpegno della Salernitana, con Ochoa che rinvia un istante prima dell’arrivo di Raspadori. 41′ – Raspadori cerca di chiudere la pratica! Tentativo da dentro l’area, deviato da Mazzocchi: miracolosa deviazione in angolo di Ochoa. Nel secondo tempo il Napoli si allunga la Salernitana non ne approfitta fortunosamente e la partita vive di una confusione tale che è difficile annotare azioni pericolose Ma per fortuna dei pochi spettatori causa delibera dell’Osservatorio degli eventi sportivi affollano i gradoni dello stadio Arechi che presenta ampi spazi di deserti Delibera che avvilisce lo spettacolo Non si può negare ai residenti in Campania che pur posseggono una fidelity card comunque pagata deve perdersi un derby che non se l’anno prossimo ci sarà visto la pochezza della squadra granata 49′ Occasione d’oro per il Napoli Il Matteo più bravo d’Italia insieme con Don Matteo colpisce il palo ! Ripartenza del Napoli con la più forte ala destra d’Italia che allarga a sinistra per Kvara che la passa di nuovo all’ex Inter: sinistro dal limite preciso che si stampa sul palo esterno. 58′ Ancora Politano ad essere protagonista. Zielinski approfitta di un errore di Fazio e serve a centro area Raspadori, che si gira e serve sulla destra Politano. Conclusione a botta sicura e salvataggio provvidenziale di Pirola. Palla in angolo. 60′ Kvaraggio con un destro a giro del georgiano tira e Fazio devia in angolo 61′ Zielinski con un destro al volo dopo un batti e ribatti in area, riflesso di Ochoa che come faceva un tempo il Giaguaro Castellini si fa trovare pronto e respinge. 64’ Politano serve fuori area Anguissa, che calcia da fuori area ma il suo tiro viene murato da Pirola Elmas entra in area, va sul destro e deposita il pallone alle spalle di un Ochoa apparso non impeccabile in questa occasione. Tutto questo alla fine della gara 87′ Anguissa va al tiro da dentro l’area, con il pallone murato da Bradaric e poi bloccato da Ochoa. Dopo 5’ di recupero il Napoli vince a Salerno riscattando il mezzo passo falso del Maradona Forse per la banda Garcia come avrebbe detto il grande Eduardo di cui ricorre 47 anno anniversario della sua dipartita, A Nuttat è passat
Le pagelle del Napoli
Meret 6 Questa volta non lo si può criticare perché non sempre impegnato Potrebbe bloccare qualche pallone ma è ancora insicuro e rende insicura
Di Lorenzo 6. Ritorna ad essere il Di Lorenzo di un tempo nel primo tempo Buona fase offensiva insieme a Politano Nel secondo tempo si mantiene sulle sue e cerca di proteggere la fascia destra dalle insidie granata.
Rrahmani 6. Non fa danni e questo è importante In difficoltà su Dia che è un indiavolato.
Ostigard 6. Ordinaria amministrazione senza infamia e senza lode
Olivera 5.5. In difficoltà sulla sua fascia dove viene sistematicamente superato Non dà nessuna mano a Kvara quando questo si trova in difficoltà contro gli avversari Non dà niente alla causa azzurra ma toglie parecchio in fase offensiva.
Anguissa 6.5. Gioca da interdittore Lo fa bene Gioca dieci metri più indietro di Lobotka ed il Napoli se ne giova molto Quando invece vuole fare il cavallo pazzo viene ripreso giustamente dal mister
Lobotka 7. È tornata la luce azzurra brillare Aiutato da un ordinato Anguissa gioca alla maniera spallettiana Recupera palloni su palloni ed è efficace quando devi smistare i palloni L’assist per il goal di Raspadori è equivalente ad una pennellata di un grande pittore Bravissimo.
Zielinski 6.5. Primo tempo non pervenuto Nel secondo tempo invece sale la sua intensità di gioco Rifinisce con il suo piede magico le situazioni più complicate È in continua crescita anche se talvolta sembra nascondersi
Cajuste (sv dall’ 87′).
Politano 6,5 Ottima partita di Matteo in fase difensiva e offensiva Come un tandem è protagonista con Di Lorenzo di una coppia calcisticamente affiatata Non si capisce perché viene sostituito Colpisce anche un palo esterno
Lindstrom sv
Raspadori 7.5. Il Napoli cala il suo Jack vincente nel tavolo verde dell’Arechi Non fa rimpiangere Osimhen In area di rigore è micidiale e mortifica le scelte iniziali di Garcia che lo posizionava in zone del campo a lui poco congeniali
Simeone sv
Kvaratskhelia 5.5. Troppo ostinato nella ricerca del dribbling. Ma è l’unica soluzione che ha perché non è aiutato da un poco coraggioso Olivera
Elmas (7 dal 69) Segna il goal che chiude la pratica granata
Garcia 6,5 Forse è troppo innamorato di Olivera per non accorgersene che il terzino sinistro si fa superare sistematicamente sulla sinistra e che non offre nessun aiuto a Kvara Non si capisce la sostituzione di Politano con l’oggetto misterioso Lindstrom
Ecco di seguito il tabellino della gara:
Salernitana (4-2-3-1): Ochoa; Mazzocchi (36′ st Botheim), Fazio (23′ st Daniliuc), Pirola, Bradaric; Legowski (23′ st Bohinen), Coulibaly; Tchaouna, Dia, Candreva (31′ st Kastanos); Ikwuemesi (23′ st Stewart). A disp.: Fiorillo, Costil, Sambia, Bronn, Lovato, Martegani, Maggiore. All.: Filippo Inzaghi
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Rrahmani, Olivera; Zielinski (41′ st Cajuste), Lobotka, Anguissa; Politano (31′ st Lindstrom), Raspadori (23′ st Simeone), Kvaratskhelia (23′ st Elmas). A disp.: Contini, Gollini, Juan Jesus, Mario Rui, D’avino, Zanoli, Demme, Zerbin, Gaetano. All.: Garcia
Arbitro: Rapuano
Marcatori: 13′ Raspadori (N), 37′ st Elmas (N)
Ammoniti: Mazzocchi (S), Di Lorenzo (N)
Pasquale Spera