Comunicato stampa del 22 settembre 2023

Al Presidente Andrea Annunziata
il premio “Smart Ports Award” 2023
In fase avanzata gli interventi del PNRR

Il riconoscimento a Ferrara, al RemTech Expo, per l’impegno nella transizione ecologica, energetica e

digitale. I porti della Campania aggiudicano le opere programmate

Un premio alle Autorità di Sistema Portuale italiane che si sono distinte nell’ultimo anno nella
sostenibilità ambientale e nella transizione energetica. Giovedì scorso, 21 settembre, nel corso
dell’evento annuale organizzato da RemTech Expo a Ferrara, nell’ambito del Ferrara Expo, il
presidente dell’Autorità di Sistema Portuale (AdSP) del Tirreno Centrale, Andrea Annunziata, ha
ricevuto il premio Smart Ports Award insieme ai presidenti Massimo Deiana (AdSP Sardegna) e
Pino Musolino (AdSP Tirreno Centro Settentrionale).
Un premio, si legge nelle motivazioni, per la continua e preziosa attività svolta a servizio della
comunità e del Paese, tesa a definire e a coniugare con spirito operativo e proattivo gli indirizzi
della transizione ecologica, energetica e digitale, coniugando ed armonizzando sviluppo
economico, tutela ambientale e sensibilità sociale.

«È un onore e un piacere ricevere un premio così prestigioso», commenta Annunziata. «È il
riconoscimento – continua – di un’intensa attività di programmazione che si sta concretizzando
sempre di più. Dragaggi, cold ironing, ferrovie, completamento della Darsena di Levante, nuova
stazione marittima del Beverello, waterfront, energia rinnovabile dalle onde marine, un nuovo

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parcheggio sotterraneo e la rigenerazione immobili nell’area portuale. Sono solo alcune delle
opere infrastrutturali che stiamo mandando avanti nei porti di Napoli e Salerno, forti di una leva
economica che sfiora i 400 milioni di euro, grazie anche ai finanziamenti europei del Piano
Nazionale Complementare [PNC] al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza [PNRR]. Tutte queste
opere, alcune già affidate in gara e altre in fase di affidamento, hanno in comune due fondamentali
temi per la portualità: l’ambiente e la sicurezza sul lavoro. Castellammare, infine, sarà interessata
da ulteriori finanziamenti anche in virtù del redigendo Piano Regolatore Portuale».
Vediamo quali sono le ultime novità sulle opere programmate per i porti della Campania.
Nuova stazione marittima al Beverello e gare PNRR in fase di aggiudicazione
Entro l’anno termineranno i lavori per la nuova Stazione Marittima del molo Beverello del Porto di
Napoli, polo di cabotaggio dove ogni anno milioni di persone, tra turisti e pendolari, salgono a
bordo dei mezzi veloci diretti a Capri, Ischia e Procida. Entro la primavera è previsto il collaudo
dell’opera e l’ultimazione della gara per l’affidamento alla gestione. La sua apertura
decongestionerà e rivitalizzerà l’area di Piazza Municipio, centro nevralgico per pendolari,
crocieristi e turisti.
Infine, importanti novità nella programmazione infrastrutturale finanziata dal PNC al PNRR. In
perfetta linea con i tempi imposti dall’Europa, sono stati aggiudicati i lavori per le opere finanziate,
su cui è in atto la verifica dei requisiti e delle anomalie. Una progettazione che sfiora i 600 milioni di
euro e che prevede:

  • prolungamento diga foranea Duca D’Aosta | 150 milioni
  • riqualificazione e potenziamento infrastrutture passeggeri | 26 milioni
  • cold ironing | 40 milioni
  • riqualificazione Magazzini Generali | 20,1 milioni
  • collegamenti ferroviari | 20 milioni
  • completamento Darsena di Levante | 20 milioni
  • dragaggi | 48 milioni
  • consolidamento moli e banchine | 40 milioni
  • prolungamento molo Manfredi | 15 milioni

È in atto la progettazione per la rigenerazione urbana di tutti i Porti, che nei prossimi anni
vedranno un nuovo waterfront che migliorerà la qualità della vita dei lavoratori portuali e di quanti
vivranno una città nella città. La nuova Stazione Marittima, come già detto, la riqualificazione del
palazzo dell’Immacolatella Vecchia del porto di Napoli – oltre ad altri immobili nel contesto portuale

NAPOLI
Piazzale Pisacane
80133 Napoli · ITALY
T. (+39) 081 2283257
segreteriagenerale@adsptirrenocentrale.it
PEC protocollogenerale@cert.porto.na.it
www.adsptirrenocentrale.it
SALERNO
Via Roma, 29
84121 Salerno · ITALY
T. (+39) 089 2588111
CASTELLAMMARE DI STABIA
Piazza Incrociatore S. Giorgio, 4
80053 Castellammare di Stabia (NA) · ITALY

Codice Fiscale: 95255720633
-, gioiello architettonico del XVIII secolo, e la riqualificazione dei Magazzini Generali del Canino.
Tre edifici nel cuore della città di Napoli destinati a cambiarne il volto.

I porti di Napoli, Salerno e Castellammare di Stabia hanno ciascuno la propria specialità, riflettendo
e soddisfacendo la domanda nazionale di portualità economica e turistica. Un sistema logistico-
portuale che vede Napoli come centro del turismo crocieristico e del cabotaggio, oltre a una
significativa movimentazione di container. Salerno è il centro del traffico dei rotabili e
Castellammare è il polmone navalmeccanico, oltre ad essere un importante punto di approdo per i
grandi yacht e per la nautica da diporto in generale. Inoltre, un centro della pesca sempre più
strutturato a Castellammare, così come per Napoli e Salerno.
I porti dell’AdSP del Mar Tirreno Centrale si stanno dotando del cold ironing, l’elettrificazione delle
banchine che permetterà a diverse navi in sosta di spegnere i motori, con notevoli benefici sulla
qualità dell’aria dei porti e delle città.

Salerno è in una fase di grande rilancio della crocieristica, forte della bella stazione marittima
disegnata da Zaha Hadid, pienamente operativa. Lavora alla sperimentazione della produzione di
energia tramite le onde marine, pioniera tra i Porti italiani insieme a Civitavecchia.
Prossimamente, l’AdSP lancerà una gara d’appalto. Vedrà inoltre nei prossimi anni ampliarsi il
molo Manfredi, la principale banchina commerciale, e completerà il progetto “Porta Ovest”,
l’allaccio autostradale specialmente per i mezzi pesanti che entrano ed escono dal porto.

Molto è stato fatto sui dragaggi, sia a Napoli che a Salerno, nonostante le complessità
amministrative per finalizzarli. Attualmente l’AdSP ha realizzato circa il 60 per cento dei lavori di
dragaggio, il resto è in avanzato stato di programmazione e realizzazione.

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Infine, l’AdSP sta lavorando per avviare entro il 2025, nel porto di Napoli, un’attività di bettolinaggio
di gas naturale liquefatto (GNL) verso le navi (ship-to-shore) e verso i mezzi pesanti (ship-to-truck),
quest’ultimo un tipo di rifornimento innovativo e unico in Europa sotto certi aspetti.
Questo forte sviluppo del sistema portuale campano riflette il rimbalzo economico degli ultimi
anni dei mercati internazionali. Uno sviluppo costante che è stato comunicato con una buona
azione di marketing. Il Documento di pianificazione strategica di sistema (DPSS), varato alla fine di
ottobre del 2021, e i finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), oltre ad
altri finanziamenti nazionali ed europei, senza dimenticare gli investimenti propri dell’AdSP, hanno
determinato la fiducia dei mercati internazionali verso i porti della Campania.

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