Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

Gli agenti della Unità Operativa Tutela Edilizia e Patrimonio della Polizia Locale hanno eseguito lo sgombero coatto da persone e cose di una cappella di origine ottocentesca ubicata nel quartiere Chiaia, occupata sine titulo da una donna napoletana indagata altresì per opere illecite su immobile sottoposto a Tutela specifica culturale, violazione di sigilli apposti su immobile sottoposto a sequestro giudiziario e illeciti in materia edilizia, inadempiente ai precedenti ordini di rilascio dell’immobile.

Il tutto su disposizione delle V sezione, Procura della Repubblica di Napoli, con l’ausilio di personale della U.O. Chiaia, del Commissariato San Ferdinando e del Servizio Logistica del Comune di Napoli.

Le operazioni, si sono concluse con la liberazione dell’edificio e la chiusura in maniera stabile dei due accessi al sito, nonché l’inoltro degli atti a carico dell’indagata alla Procura della Repubblica

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *