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IN MEMORIA DI FABIO POSTIGLIONE

Di Laura Caico

Caro Fabio, come è difficile dirti addio… È una notizia
lacerante quella della tua morte, così violenta, ingiusta e
improvvisa… una notizia che toglie il fiato e lascia una
ferita nel nostro cuore perché veramente eri una persona
speciale. Un ragazzo bravo, pulito, pieno di ideali, di voglia
di vivere, di correttezza: sapevi dare il tuo sorriso a tutti,
infondere coraggio, allegria, voglia di farcela. Guardando il
tuo percorso, gli obiettivi che tu hai raggiunto, era più facile
sopportare il peso di cattiverie, favoritismi e torti che questa
professione spesso ci riserva e credere ancora di poter fare
qualcosa di utile per gli altri, dire la verità, rimediare a
qualche torto, rendere più visibile ciò che è giusto, bello,
buono. Tu avevi il coraggio delle tue opinioni e hai
rischiato anche di persona per sostenerle e inseguire la
giustizia dove spesso la giustizia non c’è ….e solo evocarla
può procurare dispiaceri… se non guai. Adesso sei in
un’altra dimensione, “ nel paese non ancora scoperto, dal
cui confine nessun viaggiatore ritorna” e questo tuo viaggio
a noi ancora ignoto sono sicura che avverrà nella luce
…quella che avevi dentro e la cui mancanza segna
profondamente il nostro cuore: ti ricorderò con profondo
rimpianto. Addio, amico mio. Laura

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