NOTA STAMPA
20 Gennaio 2025
GIANGIACOMO GALLARATI SCOTTI BONALDI, PRESIDENTE FEDERDOC:
“SODDISFAZIONE PER LA SIGLA DELL’ACCORDO UE-MERCOSUR. RISULTATO
IMPORTANTE PER IL SETTORE VITIVINICOLO EUROPEO DI QUALITA’. AUMENTATA
LA NOSTRA COMPETITIVITA’ SU UN MERCATO DI STRAORDINARIA IMPORTANZA”
A conclusione di un lungo percorso, si è finalmente giunti alla firma dell’accordo tra UE e
Mercosur che tocca moltissimi settori tra i quali ovviamente anche il comparto
agroalimentare. Un passaggio importante che sancisce rapporti privilegiati con un partner
strategico sullo scacchiere mondiale che annovera alcuni dei principali Paesi dell’area
latino-americana: con Argentina, Brasile, Paraguay, Uruguay, Venezuela e Bolivia come
membri a pieno titolo e Cile, Perù, Colombia, Ecuador, Guyana e Suriname in qualità di
Paesi associati. Si tratta con tutta evidenza di una delle aree economiche più importanti al
mondo, player di primo piano nell’ambito degli scambi commerciali internazionali.
“Siamo soddisfatti del risultato raggiunto per il settore vitivinicolo europeo di qualità con la
sigla dell’accordo UE – Mercosur- ha commentato Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi,
Presidente Federdoc – La protezione di ben 349 Indicazioni Geografiche europee
consentirà alle nostre aziende di crescere ancora nei Paesi sud-americani, promuovendo il
valore aggiunto e l’unicità di cui sono espressione quali eccellenze di origine. L’eliminazione
o la riduzione dei dazi, che rende questo accordo completo, permetterà di aumentare la
competitività delle nostre aziende nei mercati del Mercosur. L’accordo contiene anche
risultati in linea con la politica di sostenibilità portata avanti dalla Commissione europea,
grazie all’inserimento del rispetto dell’accordo di Parigi sul clima e da forti impegni sulla
deforestazione”