IL GRANDE RITORNO DI BLUDUEMILA
Di Laura Caico
Un ritorno in grande stile. La pausa di cinque anni, dovuta alla pandemia, è finita con l’applauditissimo rientro sulla scena mondana partenopea del Galà dei Delfini d’Argento, svoltosi al prestigioso Tennis Club Napoli, presieduto da Riccardo Villari: il dinamico presidente di Bluduemila Marco del Gaiso e la moglie Pia si sono lasciati alle spalle l’inquietante lustro di paure, vaccinazioni e polemiche targate Covid, per riprendere il percorso a sostegno dei Valori dello Sport “sano” da trasmettere alle nuove generazioni. Accanto a loro, per presentare l’elegante manifestazione che compie un quarto di secolo, tanti giovani collaboratori come le “BluGirls” , simbolo dei giovani a cui è dedicata questa edizione speciale del classico appuntamento con le Eccellenze del territorio e a favore dei quali Bluduemila, l’Associazione Italiana a Sostegno dello Sport, ha partecipato alla creazione di nuovi eventi sportivi come i quattro Campionati Europei a Squadre di Spada Femminile disputati a Napoli dal 2008 al 2011, le ultime tredici edizioni della regata Ottovelante in collaborazione con la Lega Navale Italiana, il “Navigavolturno” , tutelando nel contempo anche la tradizione di manifestazioni storiche come il “Galà dello Sport” e dei “Campioni di Terra di Lavoro” nonchè le gare valide per il campionato del Mondo di Motonautica d’altura e per la Cowes-Torquay, la più famosa gara offshore del mondo. Un palmares di tutto rispetto che continuerà ad arricchirsi di allori nello spirito di una rinnovata fiducia nel futuro, in nome di una visione etica che spinga le forze più importanti della società contemporanea a costruire per i giovani un avvenire denso di soddisfazioni sportive, umane e professionali rese possibili da un impegno concreto, spontaneamente elargito, senza le contropartite economiche né le logiche di guadagno che predominano tuttora nel mondo degli adulti.
Sport innanzitutto – fra gli obiettivi precipui del sodalizio – ma anche cultura, arte, spettacolo, solidarietà e uno sguardo lungimirante che consente, ad esempio, di trarre dalle cospicue disponibilità di Nautica e Turismo (proprie del club) le risorse da far confluire nel Fondo di Sostegno degli Sport Olimpici, a salvaguardia della sussistenza e dei valori delle discipline olimpiche minori: in quest’ottica di apertura alla bellezza della vita, è stata celebrata una serata straordinaria a cui hanno partecipato volti noti del giornalismo, dell’intrattenimento mediatico, dell’atletica, dello showbusiness, del cinema d’autore, delle fiction televisive, dei film d’avanguardia.
Tra i primi ad arrivare – immortalati dagli scatti di Edoardo De Campora e di Roberto Lino (il CardioFlash) – Enzo de Paola, Achille Eugenio Lauro, Rosemary Iadicicco, Ugo e Roberta Cilento, il generale dei Carabinieri Franco Alberto Mottola con la moglie Caterina Patrizi, Titti Troianiello, Serena Amabile, le giornaliste Cristiana Barone e Ada Vittoria Baldi, Renato Rossi ed Eva Presutti, Olindo Preziosi, il notaio Fabrizia Satta Flores, Michele e Paola Miranda, Vincenzo Farbo, Domenico e Adele Orabona, Marinì Ajello, Massimo e Marina Calò, Enzo e Gemma Cappello, Franco Mario e Teresa Falanga, l’editore Rosario Bianco, Marco e Susy Funari, Carlo ed Elena Guerriero, Nico Serao e Nicòl del Gaiso.
La fantastica kermesse briosamente condotta con la consueta professionalità dalla spigliata giornalista Serena Albano, attorniata dai giovani blu Gaetano Maria Morace, Fabrizio e Francesca Cosconati, Tilia Miranda – dopo l’aperitivo di socializzazione – è iniziata con il doveroso accenno alla concomitante giornata della lotta contro la violenza alle donne e con la proiezione dell’accattivante video “dove eravamo rimasti?”, predisposto da Canale8 per rievocare i momenti più salienti della pregressa edizione.
È stata quindi la volta degli attesi Delfini d’Argento, “in primis” attribuiti per la carriera all’effervescente ed eclettica show woman Marisa Laurito (di cui va ricordato il fattivo contributo al coraggioso movimento “Donna, Vita, Libertà” che si batte contro l’oppressione delle tirannie che negano i diritti civili delle donne, imprigionandole, torturandole e uccidendole nei paesi islamici fondamentalisti), premiata dalla presidente di Canale8 Lilly Albano, da Annalisa Fiore de Paola, dal direttore dei Tg regionali RAI Antonello Perillo e dal lirico Filippo Morace; alla giovane attrice Elena Funari per l’interpretazione de “La Stoccata vincente” (storia del campione del mondo Paolo Pizzo, delfino d’argento 2011) premiata dal CT della nazionale di spada dell’epoca Sandro Cuomo e dal direttore di Canale8 Toni Iavarone; al regista Pappi Corsicato (Napolinelmondo, il docufilm non in lingua inglese più visto a livello planetario, che ha totalizzato in poche settimane più di 25 milioni di visualizzazioni su Netflix) premiato da MariaChiara Aulisio, Pia del Gaiso e Paola Miranda; all’artista Annalaura di Luggo (Arte, Ambiente e Solidarietà) premiata dalla curatrice d’arte Cynthia Penna e al campione paralimpico Andrea Maria Quarto (Campionipersempre), incursore mutilato a seguito di un attentato in Iraq, decorato con medaglia d’oro al valore della Marina e poi diventato campione del mondo paralimpico di Power Lifting.
Dopo il commento tecnico del giornalista sportivo Marco Lobasso, il valoroso Atleta è stato premiato dal presidente nazionale USSI Gianfranco Coppola, da quello della F.I.N. Paolo Trapanese e dal presidente di Bluduemila, fra gli applausi generali: arrivato il momento della cena, lo scenario si è spostato ai piani superiori del circolo col buffet delle grandi occasioni allestito da Terrazze Caracciolo, come sempre arricchito dagli inimitabili latticini di Torre Lupara e, quest’anno, dai pregiati vini di Vigne Irpine. Una pausa corroborante, terminata con il festoso assalto al dessert collocato nel salone delle feste, velocemente riconvertito dall’ineccepibile personale del T.C.Napoli, con i dolci generosamente offerti dalla pasticceria Liccardo e da Espresso Napoletano: prima del fatidico scoccare della mezzanotte, in un clima di grande allegria, è stato effettuato il sorteggio dei premi (tutti abbinati a un’interessante pubblicazione del professore di araldica Nicola Pesacane), generosamente offerti da Cilento, Marinella, I Borbone, Checco Russo gioielli, Enfasi gioielli ed Annalaura di Luggo, per finire con la crociera messa in palio da MSC Crociere, storico estimatore dell’attività di Bluduemila. Dopo il “fuori programma” di Filippo Morace, la serata è decollata con l’irresistibile sound del mitico Enzo Toscano che, accompagnato dal Dj Marco Romagnoli, ha fatto spensieratamente ballare tutti sino all’alba, in un tuffo indietro nel tempo con le cover dei favolosi Sixties: per il sostegno all’Associazione del Delfino vanno ricordati il gruppo medico-sanitario Farbo, l’agenzia del lavoro Talenti (con 15 sedi in Italia), AREC, gli studi legali de Ruberto e del Gaiso, Art 1307, Arcimare, Travel Assistance e le testate giornalistiche RAI, Il Mattino, Il Roma, Il Denaro e I’M.
Visti, fra gli altri, Antonio Fullin, Antonio Coviello, Roberto Donatella e Roberto Maria Lino, Pietro Marzano, Fabiana Montefusco, Jacopo Peruzzi, Mara Scopetta, Alberto Martucci, Annamaria Sadutto, Nicola Pesacane, Carmela Bianco, Francesco Russo, Chiara Verde, Isabella Miranda, Carmelo ed Annamaria Bongiorno, Alberto Coppo, Emilia Pontillo, Nando e Maria Luminoso, Lorenza e Antonella Mazzeo, Stefania del Gaiso, Mario d’Onofrio, Raffaele de Luca Tamajo, Fulvia Pastore, Massimo e Maria Niola, Serena Serao, Vincenzo del Gaiso, Saverio Cicala, Adele Vairo, Renato Rossi, Pasquale Pilla, Claudia Buffolano, Adriano Morelli, Fulvio e Antonella Cosconati, Paolo de Biase, Angela Renga, Leone Romano, Adele Rossi, Aldo e Anna Pezza, Ciro e Carmensita Ranaulo, Nicola Coppola, Domenico Polzone.

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