A Capaccio Paestum dal 12 al 14 novembre si svolge la X edizione del Campionato Mondiale di Pizza Doc organizzato dall’Accademia Nazionale Pizza Doc.

di Ezio Micillo

A Capaccio Paestum parte il Campionato mondiale di Pizza Doc giunto ormai alla sua 10° edizione. Quest’anno la competizione ha visto una partecipazione senza precedenti, tantissimi i pizzaioli provenienti da 25 paesi diversi che si sfideranno in un confronto molto atteso con la preparazione di pizze inedite e con farciture speciali.

Per l’evento si è scelto una location di tutto rispetto, l’ex Tabacchificio di Cafasso che ospiterà i visitatori nei saloni interni degli spazi NEXT, a pochi passi dagli affascinanti templi di Cafasso, un sito archeologico di particolare rilievo che ha avuto lustro nella Magna grecia.

La scelta di Capaccio Scalo come sede dell’evento, un piccolo ma vivace centro situato tra la splendida Costiera Amalfitana e il patrimonio di Paestum, ha conferito alla manifestazione un’atmosfera unica, arricchita dal fascino storico e culturale della zona.

L’organizzazione ha puntato molto sulla promozione del territorio, portando nel cuore della Campania una grande vetrina internazionale per le eccellenze enogastronomiche locali. Non è stato solo il talento dei pizzaioli a essere messo in risalto, ma anche la qualità degli ingredienti, molti dei quali provenienti da produttori locali, con un’attenzione particolare alla tradizione e alla sostenibilità.

Tante le presenze delle aziende leader del settore come Mulino Caputo per le sue farine, la Latteria Sorrentina con i suoi latticini, l’azienda Solania leader nella produzione del pomodoro San Marzano, le conserve di Carbone Conserve, le impastatrici di Mecnosud, i forni elettrici di Sa.Car Forni, e l’emiliana Menù srl per i suoi prodotti e le specialità alimentari. Un contributo notevole dei partners che ha permesso di organizzare uno degli eventi, di settore, tra quelli più importanti in Campania.

Un particolare ringraziamento”, così Antonio Giaccoli presidente dell’Accademia Nazionale Pizza Doc, ”lo voglio dedicare a tutti gli sponsor che hanno reso possibile il successo di questa manifestazione che dal 2014 regala emozioni a me stesso ed a tutti i professionisti che svolgono il lavoro di pizzaiolo nel mondo. L’impegno del nostro staff, ogni anno, contribuisce a migliorare la cultura, passione e creatività per la pizza con uno sguardo rivolto al futuro utilizzando tutte le innovazioni che le aziende produttrici mettono a disposizione dei professionisti del settore, dalle farine sempre più curate nella loro complessità, agli ingredienti di qualità per le farciture. Con il successo di questa edizione del Campionato Mondiale Pizza DOC, la Campania ha dimostrato ancora una volta di essere il cuore pulsante della pizza mondiale. L’evento ha attratto non solo esperti del settore, ma anche un pubblico di appassionati che avrà l’opportunità di vivere un’esperienza unica e partecipare a un viaggio sensoriale tra le meraviglie della pizza. La continua crescita della manifestazione e la crescente presenza di pizzaioli internazionali sono segnali di un fenomeno gastronomico che non accenna a fermarsi, ma anzi si prepara a conquistare nuovi palcoscenici globali”.

La cucina italiana è un capolavoro di semplicità e raffinatezza, e uno dei suoi piatti simbolo, la pizza, è capace di incantare tutti i palati, dai più tradizionali ai più moderni. In un mondo in cui l’arte dell’abbinamento cibo-vino sta diventando sempre più un argomento di tendenza, Antonella Amodio, giornalista, esperta sommelier e autrice di numerosi testi sulla cultura del vino, si lancia in una nuova sfida:“Calici & Spicchi – 100 Abbinamenti Vino e Pizza”, il suo nuovo libro, in cui esplora l’affascinante mondo degli abbinamenti tra uno dei piatti più amati al mondo e i migliori vini italiani e internazionali. Un testo completo che offre la possibilità al degustatore di scoprire l’equilibrio tra i sapori, l’importanza della struttura e della persistenza dei vini, e le tecniche di degustazione.

La competizione quest’anno prevede alcune categorie TOP dalle quali verrà eletto il nome del Campione Mondiale Pizza DOC 2024:

Pizza Classica, ovvero la pizza specialità del concorrente;

Pizza Margherita DOC, anche senza rispettare il disciplinare STG;

Pizza Contemporanea, realizzata con tutte le moderne tecniche di impasto;

Pizza a Ruota di Carro, la classica pizza napoletana dal diametro tra i 35 ed i 40 cm.

Queste le categorie Special:

Pizza in Teglia, ovvero la classica pizza a fette;

Pizza in Pala;

Pinsa Romana;

Pizza senza Glutine;

Pizza Fritta;

Fritti, ovvero le 3 tipologie di fritto classico e contemporaneo come il crocchè di patate, arancino e frittatina di pasta;

Pizza Gourmet, la pizza realizzata come un piatto di alta ristorazione, sia salata che dolce.

Queste le 4 categorie di Gruppo:

Pizza in Team, con più concorrenti che possono concorrere in team anche in categorie differenti;

Pizza a due;

Brand di Pizzeria, novità di quest’anno dedicata a dei veri e propri mini tornei tra grandi catene di pizzerie;

Pizza DOC School, ovvero il concorso dedicato agli istituti scolastici alberghieri.

Le 3 categorie di Abilità, invece, sono:

Free Style, il vero spettacolo acrobatico tra pizza e pizzaiolo;

Pizza più larga, la pizza dal diametro più lungo;

Pizza più veloce, la pizza stesa nel minor tempo possibile.

A queste categorie, vanno aggiunte 3 categorie Extra molto popolari:

Pizza Social. Tutte le pizze gareggianti durante i tre giorni del Campionato saranno fotografate e poi inserite sui canali social del Campionato e votate dal 22 novembre al 06 dicembre prossimo. La pizza più votata sui social media sarà premiata al prossimo Pizza DOC Awards 2024.

Pizza DOC Lovers, la categoria per i pizzaioli amatoriali;

Trofeo Panuozzo DOC, novità di quest’anno dedicata ad un vero e proprio fratello della pizza.

Con la crescente popolarità della pizza e la sua diffusione in tutto il mondo, il Campionato Mondiale Pizza DOC ha ormai raggiunto uno status internazionale, confermandosi come un appuntamento imperdibile per chiunque voglia vivere l’autentica passione per questo straordinario piatto. La città di Capaccio Scalo saprà accogliere l’evento con calore, passione e grande professionalità, e l’edizione 2024 è destinata a rimanere una pietra miliare nella storia del Campionato.

© Ezio Micillo, giornalista e fotoreporter

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