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inaugura la Stagione 2024/2025 del
Teatro San Ferdinando di Napoli

Il 29 ottobre lo spettacolo Re Chicchinella di Emma Dante

inaugura la Stagione 2024/2025 del
Teatro San Ferdinando di Napoli

Dopo l’applaudito esordio a marzo 2024 al Teatro Piccolo di Milano
arriva a Napoli, per la prima volta, lo spettacolo che chiude la
trilogia ispirata a Lo Cunto de li Cunti del novellista campano

Giambattista Basile

La storia di un sovrano malato, solo e senza più speranze, circondato da una
famiglia anaffettiva e glaciale, che ha un solo interesse, ricevere un uovo d’oro al

giorno.

Dal 29 ottobre al 10 novembre al Teatro San Ferdinando si apre la nuova stagione con lo
spettacolo di Emma Dante, Re Chicchinella, adattato da una fiaba de Lo cunto de li
cunti ovvero Lo trattenemiento de peccerelle, meravigliosa raccolta di novelle in lingua
napoletana, che Giambattista Basile creò nel 1634. Con un apologo sull’ipocrisia e l’avidità
la regista siciliana conclude il suo percorso attraverso Lo cunto de li cunti di Basile. Le
prime due novelle messe in scena dalla Dante sono state infatti La Scortecata e Pupo di
zucchero e un pubblico sempre commosso e appassionato ha seguito con attenzione
l’immaginifico universo dello scrittore campano, ora Re Chicchinella sarà un’altra favola
che servirà a raccontare la profondità dell’animo umano tramite il gioco e l’ornamento
della poesia barocca.
Protagonista della vicenda, che, come sempre, mescola elementi grotteschi, comici e
tragici, è un re che, colto da un bisogno corporale, commette il tragico errore di impiegare
un animale che crede morto, una gallina, per pulirsi le terga… La pennuta, tutt’altro che
defunta, gli si incolla al didietro e risale su per le viscere, installandosi nelle interiora del
sovrano. L’animale magico, come un verme solitario, divora tutto quello che il poveretto
mangia, facendogli espellere uova d’oro. Stremato dalla cosa, il re decide di lasciarsi
morire di fame, incontrando l’opposizione di tutta la corte, che non vuole privarsi delle
uova d’oro.
Spiega Emma Dante: «Re Chicchinella racconta la storia di un sovrano malato, solo e
senza più speranze, circondato da una famiglia anaffettiva e glaciale che ha un solo
interesse, ricevere un uovo d’oro al giorno. L’animale vive e si nutre dentro di lui,
divorando lentamente le sue viscere, fino a quando il re non scopre che per il mondo lui e
la gallina sono la stessa cosa. Dopo tredici giorni d’inedia, Re Carlo III d’Angiò, re di Sicilia
e di Napoli, principe di Giugliano, conte d’Orleans, visconte d’Avignon e di Forcalquier,
principe di Portici Bellavista, re d’Albania, principe di Valenzia e re titolare di

Costantinopoli, entra nella sua nuova esistenza e, appollaiato sul trono, riceve il plauso di
tutta la Corte.»

RE CHICCHINELLA
scritto e diretto da Emma Dante
libero adattamento da Lo cunto de li cunti di Giambattista Basile
con Angelica Bifano, Viola Carinci, Davide Celona, Roberto Galbo, Enrico Lodovisi,
Yannick Lomboto, Carmine Maringola, Davide Mazzella, Simone Mazzella,
Annamaria Palomba, Samuel Salamone, Stephanie Taillandier, Marta Zollet
elementi scenici e costumi Emma Dante
luci Cristian Zucaro
produzione Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, Piccolo Teatro di Milano – Teatro
d’Europa, Atto Unico / Compagnia Sud Costa Occidentale, Teatro Stabile del Veneto
– Teatro Nazionale, Carnezzeria, Célestins Théâtre de Lyon, Châteauvallon-Liberté
Scène Nationale, Cité du Théâtre – Domaine d’O – Montpellier / Printemps des
Comédiens
durata spettacolo 60 minuti
orari spettacoli: 29/10/2024 21:00, 30/10/2024 17:00, 31/10/2024 17:00, 01/11/2024
21:00, 02/11/2024 19:00, 03/11/2024 18:00, 05/11/2024 21:00, 06/11/2024 17:00,
07/11/2024 19:00, 08/11/2024 21:00, 09/11/2024 19:00, 10/11/2024 18:00

Info www. teatrodinapoli.it
Biglietterie tel 081.5513396 | 081.292030 / 081.291878 |

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