UISA RANIERI SI RACCONTA

4 ottobre 2024

Nell’ambito del Campania Libri Festival, presso il Teatro di Corte di Palazzo Reale di Napoli, per il ciclo di incontri “Cinema e letteratura ” Luisa Ranieri ha risposto alle domande di Titta Fiore, Presidente Film Commission Campania.

L’intervista, condotta abilmente, sotto forma di chiacchierata, ha permesso a Luisa Ranieri di farsi conoscere meglio dal pubblico sotto l’aspetto personale, perché per quanto riguarda quello artistico, non ha bisogno di presentazioni, essendo una attrice di fama internazionale.

La bella e talentuosa attrice ha manifestato gioia nel trovarsi in un luogo così bello della sua città e durante l’intervista si è anche lasciata andare ad espressioni in lingua napoletana con il consenso del pubblico, che più volte l’ ha interrotta con applausi.

La Ranieri ha ricordato di essere sia cittadina napoletana che cittadina onoraria barese. Infatti per aver interpretato il personaggio di Lolita Lobosco ha ottenuto questo riconoscimento dal Sindaco di Bari gemellato con il Sindaco di Napoli.

Durante l’intervista, Luisa Ranieri ha parlato dei suoi esordi di attrice, inizialmente teatrale. Tutto è cominciato quasi per gioco, per caso, infatti il suo sogno era di fare il magistrato o l’avvocato penalista, ma, per mezzo di una sua professoressa di scuola superiore, la Professoressa di italiano Di Francia, moglie di un critico cinematografico, si è appassionata al teatro, alla letteratura ed al cinema e poi grazie ad un suo amico, che faceva teatro, ha cominciato, per hobby, a presentarsi a dei provini ai quali veniva puntualmente scritturata e così dall’hobby è passata al lavoro vero e proprio. Lavoro, quello dell’attrice,  definito dalla Ranieri il più bello del mondo perché le permette di vivere tante vite interpretando vari ruoli. 

Poi la Ranieri ha parlato della sua famiglia e dell’amore per le sue figlie, per le quali ha rinunciato al teatro per stare il più possibile vicino a loro.

L’attrice napoletana ha anche annunciato i suoi film in uscita: Partenope di Paolo Sorrentino, Diamanti di Ferzan Özpetec e Modì di Johnny Depp.

Luisa Ranieri ha dichiarato che le piacerebbe molto interpretare, a teatro, il ruolo di Medea, ma per questo ha detto che dovrà ancora aspettare e poi ha anche fatto sapere che le piacerebbe essere diretta da una regista donna o lavorare in un film di Matteo Garrone o di Paolo Virzì.

L’attrice ha reso noto, al pubblico in platea, un suo progetto futuro, per la regia del napoletano Luca Miniero ( lo stesso regista della Fiction RAI Le indagini di Lolita Lobosco), dove interpreterà il personaggio di Eugenia Carfora, Preside dell’Istituto Statale F. Morano del Parco Verde di Caivano (NA) distintasi per la sua dirigenza “eroica” dell’ Istituto che quest’anno andrà in pensione. 

Luisa ha anche raccontato del suo rapporto con la lettura facendo un confronto con suo marito, il celebre attore Luca Zingaretti, dicendo che suo marito è un grandissimo lettore di libri in tempi brevi, mentre lei ha una lettura un pò più lenta, in altre parole, se la prende comoda! 

Sara Buccaro 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *