Venerdì 27 settembre 2024 è European Researchers’ Night

In Campania e Lazio Meridionale i protagonisti della ricerca saranno

nelle piazze di 12 città per il progetto S.T.R.E.E.T.S.
Science, Technology and Research for Ethical Engagement

Translated in Society

Oltre 350 eventi fra science shows, talk interattivi, exhibition e live performance
per divulgare, a grandi e piccini, temi di grande attualitá scientifica.
Ingresso libero, partecipazione gratuita_INFO www.nottedeiricercatori-streets.it
Venerdì 27 settembre 2024 si celebrerà la Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori 2024 anche in
Campania e nel Lazio Meridionale con S.T.R.E.E.T.S. – Science, Technology and Research for Ethical
Engagement Translated in Society. Il progetto, finanziato dalla Commissione Europea per il secondo
biennio consecutivo nell’ambito delle Marie Skłodowska Curie Actions insieme ad altri otto in Italia, va sotto
il Patrocinio del Ministero dell’Università e della Ricerca e del Ministero dell’Istruzione e del Merito, e si
svolgerà in contemporanea con tutti gli altri paesi europei con alcuni spin off anche nella mattina di sabato
28 settembre. Ben 12 piazze coinvolte – quelle di Aversa, Avellino, Benevento, Capua, Caserta,
Cassino, Frigento, Frosinone, Gaeta, Napoli, Portici, Santa Maria Capua Vetere – in un’unica proposta
progettuale di divulgazione scientifica che, attraverso attività interattive e dialoghi aperti con il pubblico,
coinvolgerà cittadine e cittadini sui contenuti della ricerca e delle sue ricadute nella vita di tutti i giorni. Un
cammino transdisciplinare sui temi di grande attualità scientifica ed umanistica destinati a tutti, ma con
particolare attenzione a giovani e giovanissimi e alle scuole, ideato e condotto dalle ricercatrici e dai
ricercatori – oltre 700 per l’edizione attuale – afferenti alla rete coordinata dall’Università degli Studi di
Napoli Federico II con l’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, l’Università di Cassino e del
Lazio Meridionale, l’Università di Napoli L’Orientale, l’Università degli Studi di Salerno, l’Università
del Sannio, gli Istituti CNR campani partecipanti alla rete CREO, ‘Le Nuvole’ (impresa culturale e
creativa napoletana) ed il coinvolgimento di Università degli Studi di Napoli Parthenope, INAF –
Osservatorio Astronomico di Capodimonte, INGV – Osservatorio Vesuviano, l’INFN – sezione Napoli,
C.I.R.A. Centro Italiano per le Ricerche Aerospaziali.
“Il progetto, già attivo dal 2022, rinnova la propria distintiva visione e la rilancia… to (the) Square! quale
luogo storicamente dedicato all’incontro e al confronto democratico, sia nell’ottica di una rete ancora più
ampia di attori scientifici coinvolti che di un programma di eventi sempre più peculiare, verso le esigenze di
comunicazione e di promozione della ricerca nei confronti di cittadini, e soprattutto di giovani studenti –
riferisce in una nota il Direttivo del progetto – Creatività, innovazione e condivisione sono gli strumenti con
cui abbiamo scelto di disegnare le esperienze di interazione da proporre al pubblico nelle sedi di
S.T.R.E.E.T.S.: strade nuove, a volte anche inconsuete, da percorrere insieme per immaginare il futuro che
ci riguarda tutti, come esseri umani e come cittadini”.
La NOTTE nelle carceri – giovedì 26 settembre
Per ERN 2024 il progetto S.T.R.E.E.T.S. attraversa le porte delle carceri con tre eventi anticipati alla
mattina di giovedì 26 settembre. Alle ore 10 presso la Casa circondariale “Francesco Uccella” di Santa
Maria Capua Vetere si terrà un confronto tra i detenuti iscritti ai corsi scolastici e gli studenti del
Dipartimento di Giurisprudenza sulla Carta costituzionale e la funzione rieducativa della pena. Sempre su
questo tema dibatteranno operatori del terzo settore, popolazione detentiva, amministrazione penitenziaria
e accademia scientifica dal Palazzo della Cultura di Cassino – dalle ore 10 – in collegamento streaming
anche con il progetto Leaf e altri progetti europei aderenti. Nella Casa Circondariale di Secondigliano,
invece, l’attenzione sarà posta sulla percezione che la società nutre nei confronti dei detenuti attraverso
un’analisi che si avvarrà del contributo della ricerca scientifica. L’evento “steREOtipi” sarà poi riproposto
anche il 27 settembre, a Napoli, per le scuole a San Marcellino la mattina (ore 9/13) e la sera in Piazza
Dante (ore 18/23).

La NOTTE del 27 settembre: una passeggiata scientifica fra Campania e Lazio Meridionale
A Napoli in Piazza Dante (ore 18/23), sotto il patrocinio del Comune di Napoli e di Fondazione
Campania dei Festival, talk interattivi con ospiti su palco: alle ore 19 Antonio Pascale proporrà
un’affascinante storia del mondo “Da Pinocchio a Masterchef”, alle 20 discute con Paolo Massarotti, fisico
subnucleare dell’Università Federico II, Valerio Aprea, noto volto di cinema e televisione, intorno al
concetto di “ricercatore-attore/colui che (ri)cerca, con il sorriso e l’ironia, di far riflettere il pubblico; alle 21
l’astrofisico Giovanni Covone e l’agronoma Stefania De Pascale guideranno il pubblico “Oltre le stelle: tra
pianeti extrasolari e agricoltura spaziale”. In contemporanea alcune librerie e locali di Port’Alba ed un
ampio corridoio di gazebo ospiteranno workshop informativi e attività sperimentali interattive a cura delle
scienziate e degli scienziati dell’Ateneo federiciano. Gli istituti CNR del territorio Campano afferenti
alla rete CREO (IAC, IBB, IBBR, IEOS, IGB, INO, IPCB, IRET, IRISS, ISASI, ISMAR, SPIN, STEMS)
proporranno esperimenti e racconti che spazieranno dalla fisica alla biologia, attraversando i temi della
sostenibilità e dei nuovi vettori energetici, per incuriosire al modo in cui le biotecnologie possono sostenere
la biodiversità vegetale con soluzioni innovative e sostenibili. Ampiamente presenti in piazza le ricercatrici e
i ricercatori dell’Università Parthenope in particolare sui temi dell’ambiente, empowerment femminile,
alimentazione responsabile, cybersecurity. In piazza vi aspettano anche Le Nuvole Scienza con attività di
animazione scientifica, i ricercatori di INGV – Osservatorio Vesuviano che proporrano un focus sulla
caldera dei Campi Flegrei e i colleghi dell’INFN – sezione Napoli con esplorazione e test di scenari
cosmologici. Spazio, inoltre, alla scena del crimine allestita dal Gabinetto Interregionale Polizia
Scientifica per la Campania ed il Molise. Saranno anche presenti i ricercatori dell’AIRC e dell’ISTAT.
Sempre a Napoli ancora protagonista il Centro Storico, con la prestigiosa sede di Palazzo Corigliano a
Piazza San Domenico (14/22:30), dove per la seconda giornata della seconda edizione del “Festival delle
lingue” a cura di Università degli Studi di Napoli l’Orientale si celebrerà l’incontro fra lingue e culture
quali strade per costruire la pace, con dibattiti e confronti ma anche attraverso il linguaggio del teatro con
spettacoli di prosa e musica. Spazio a visite guidate ed osservazioni con i telescopi all’Osservatorio
Astronomico di Capodimonte dove saranno possibili, per tutta la serata (18/22:30), attività di didattica
partecipata per scoprire i buchi neri e l’ambiente extraterrestre; disponibili, inoltre, una straordinaria
rassegna di rari testi a stampa e la visita alla cupola storica del cerchio meridiano di Repsold mentre di
comete e astrobiologia si discuterà con i ricercatori e le ricercatrici dell’Università Parthenope. Dagli
ambienti in realtà virtuale immersiva all’utilizzo della riproduzione in scala di una Smart city: l’incontro con i
risultati della ricerca per migliorare la vita quotidiana ai Giardini la Flora della Reggia di Caserta (ore
18/23) passa attraverso tavoli laboratoriali di fisica, biologia, chimica, neuroscienze cognitive, ma anche
exhibition di computazione quantistica e matematica finalizzati alla divulgazione e anche alla prevenzione
degli stili di vita a tutela della salute umana e dell’ambiente. Acqua, suolo, ambiente inoltre nei public
speaking che coinvolgono l’Autorità del Bacino distrettuale dell’Appennino meridionale e il
Raggruppamento Carabinieri Biodiversità senza dimenticare il tradizionale appuntamento con la
simulazione di indagini a cura della Polizia Scientifica sulla scena del crimine. Si rinnova inoltre
l’appuntamento al Planetario di Caserta con “Medievalia/ Armonie celesti”. Le attività hanno il patrocinio
del Comune e della Provincia di Caserta oltre a Reggia di Caserta e sono realizzate dai Dipartimenti
dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” in collaborazione con altri partners quali
Museo Michelangelo, Le Nuvole, ISOCORE (ISOtope and ChrOnology seRvicEs). Metodi di
rigenerazione dei quartieri urbani moderni, simulazioni di mobilità abitativa, digital storytelling a cura del
Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale Unicampania combinati con riflessioni su energia
rinnovabile e smart grid, azioni per lo sviluppo sostenibile e la protezione del territorio, presentazione di
studi sul sottosuolo dinamico a cura del Dipartimento di Ingegneria in un unico programma nella sede
Unicampania ad Aversa (ore 18/23) in via Roma 29. Fra Scienza e Cultura musicale la Notte a Capua
(16/22:30) nella sede Unicampania del Dipartimento di Economia mentre del complesso rapporto tra
diritti e nuove tecnologie si discuterà negli spazi di Palazzo Melzi a Santa Maria Capua Vetere (17/22:30)
con particolare attenzione alla presentazione dei contenuti dei progetti europei RINSE e Student 4Change,
con la partecipazione straordinaria di volti noti del cinema come Francesco Centorame (attore di “C’è
ancora domani”); alle ore 20 inoltre il concerto del San Pietro a Majella Jazz Quintet al Teatro Garibaldi. Il
centro storico di Cassino (ore 16:30/24), sotto il patrocino del Comune, ospiterà attività ed eventi a cura
dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale in diversi luoghi: si comincia al Teatro Manzoni con il
talk letterario sulla storia dei ritratti femminili nel ‘600 nelle stanze di potere, ospite la direttrice della Galleria
Borghese Francesca Cappelletti. Attenzione verso le figure femminili anche nella selezione delle pellicole di
cine@unicas. Al Palazzo della Cultura ci si appassionerà allo storytelling immersivo “Donne e uomini del
Manifesto di Ventotene”, coordinato da Fiorenza Taricone – Eminente studiosa di Pensiero politico e
questione femminile. In Piazza Diamare grande attenzione alle nuove generazioni con i ludobus e rural
pump park per i più piccoli; avventure STEM per i più grandi nell’atrio delle Suore Stimmatine ed inoltre, per
tutti, spazio ai tandem linguistici con Dj Set e aperitivo scientifico all’interno dell’AperiCLA-C. La biodiversità

vegetale, l’agrivoltaico fra produzione agricola ed energetica, le nuove tecnologie alimentari nelle
produzioni agrarie sostanziano la proposta della Notte alla Reggia di Portici (ore 19/22) dove, con inizio
ore 20, particolare attenzione sarà rivolta alla “Scienza in cucina”: percorso fra musica, storia, scienza
sull’evoluzione delle conoscenze gastronomiche dal XIV secolo ad oggi. La ricerca a cura del
Dipartimento di Agraria Unina prosegue alla Sezione di Scienze della Vigna e del Vino ad Avellino
(ore 19:30/22) con proposte esperienziali per il pubblico a caccia di aromi e microrganismi dei processi
fermentativi. Con il motto “CHI RICERCA, CAMBIA” il centro storico di Benevento (ore 18:30/22:30) si
animerà di attività laboratoriali, sperimentazioni, percorsi multisensoriali e visite guidate a cura dei
Dipartimenti dell’Università degli Studi del Sannio per sensibilizzare visitatrici e visitatori sul ruolo
fondamentale che la ricerca svolge nello sviluppo e nell’evoluzione della società, portando a una serie di
cambiamenti positivi e benefici. La serata ospiterà eventi per celebrare l’iscrizione della “Via Appia. Regina
Viarum” come 60esimo sito italiano nella Lista del Patrimonio Mondiale riconosciuto dall’UNESCO.
Il post Notte di S.T.R.E.E.T.S. – esclusivamente la mattina del 28 settembre – vede protagonisti
l’Esedra della Reggia di Portici (ore 10/13) dove insieme all’Unione Astrofili Napoletana si potrà
osservare come stella e come orologio, inoltre proseguono le proposte in collaborazione con il Festival
delle Lingue a Palazzo Corigliano (Napoli) (ore 9/14) con publick speaking e laboratori interattivi per
riflettere su concetto di “pace” attraverso un’indagine storico-linguistica del termine in varie lingue. A
Frigento (AV) al FriMACT, inoltre, un incontro pubblico/privato sull’importanza della digitalizzazione del
patrimonio artistico a fini divulgativi e scientifici.
Altri posteventi sono già in programma nelle settimane successive alla Notte, da “Le Strade del Campus”
presso le sedi dell’Università degli Studi di Salerno previsto per la giornata del 10 ottobre come di
consueto in concomitanza con l’inizio dell’anno accademico e, in novembre (21 e 28), il doppio
appuntamento con “Dal cielo allo spazio” al CIRA Centro Italiano Ricerche Aerospaziali.
LE SCUOLE durante (27 settembre) e oltre la NOTTE – RESEARCHERS@SCHOOL
Particolare attenzione rivolta alle scuole di ogni ordine e grado, a partire dai giovanissimi, in stretta
sinergia con gli Uffici Scolastici Regionali di Campania e Lazio con i quali sono stati definiti percorsi
dedicati nella mattina del 27 settembre in tutti i luoghi resi disponibili dalla rete. A Napoli, dalle 9:30 alle
13:30, all’interno del Complesso Monumentale dei Santi Marcellino e Festo sarà possibile seguire
attività laboratoriali sulle scienze umane, di base, politecniche e applicate ma anche interventi sul rapporto
sport, salute, prevenzione con ampio spazio dedicato alle classi che presenteranno i propri esiti di ricerca
nell’ambito dei percorsi sulle competenze trasversali condotti a scuola; aperta al pubblico inoltre la sede del
CNR – NAPOLI 1 in via Pietro Castellino (9:30/13:30) per visite guidate ed exhibition nei laboratori di
ricerca dal titolo “A Scienz’e mille culure”. A Palazzo Santa Maria Porta Coeli e Palazzo Mediterraneo –
già dalla giornata del 26 settembre – educazione alla pace con laboratori linguistici interattivi e incursioni
teatrali. A Frigento la sezione Irpinia di INGV presenta (ore 9/14) il percorso divulgativo
RICORDO_CONOSCO_RIDUCO finalizzato ad aumentare la conoscenza e la percezione del rischio
sismico. A Frosinone, dalle 10 alle 13, UNICAS in collaborazione con l’ITS Meccatronico del Lazio,
Unindustria e il Comune di Frosinone ha in programma un viaggio alla scoperta delle iniziative di economia
circolare e sostenibilità; visite guidate dalle ore 10 inoltre al Castello di Gaeta per conoscere il progetto di
rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali nei siti storici. Nel pomeriggio del 27, inoltre, a
Caserta, presso I Giardini della Flora, le scolaresche potranno vivere l’emozione di sperimentarsi con
acceleratori di particelle e la realtà virtuale immersiva dalle ore 16 alle ore 18 prenotandosi direttamente al
link https://www.eventbrite.com/e/biglietti-european-researchers-night-caserta-2024-1008300482887.
L’attenzione alle scuole proseguirà OLTRE LA NOTTE con le attività che le ricercatrici ed i ricercatori
svolgeranno durante l’anno scolastico nell’ambito dei percorsi di RESEARCHERS@SCHOOL: attività su
misura per studenti articolati in 10 format inediti da inserire nei percorsi curricolari attraverso una
programmazione di didattica partecipata.
MARIE CURIE CORNERS
Essenziale il coinvolgimento delle ricercatrici e dei ricercatori Marie Curie, attivi nelle Università e negli Enti
di Ricerca nell’ambito del Programma Marie Skłodowska Curie, con live and streaming talk per far
conoscere i loro percorsi professionali ma anche la determinazione con cui non si sono arresi di fronte alla
mancanza di fondi con cui il mondo della ricerca spesso si imbatte in Italia e anche all’estero.
Tutti gli appuntamenti, proposti gratuitamente e con ingresso libero, sono interamente visionabili sul sito
www.nottedeiricercatori-streets.it e alle pagine social Fb e Ig @nottedeiricercatori-streets. RAI Cultura
seguirà la manifestazione nazionale in qualità di Media Partner. Contatti stampa:
stampa@nottedeiricercatori-streets.it

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