Otto del  mercato del Napoli 9 Per la prima volta il presidente del Napoli DeLaurentis ha speso senza vendere il pezzo pregiato Lo ha fatto anche grazie agli stimoli che un uomo prima di un mister ,Antonio Conte, ha fatto alla società prima quando è stato presentato nel teatro del San Carlo poi dopo la figuraccia della fatal Verona che si e rilevata benefica quando si è riattivato il presidente e Manna e sono arrivato tre pezzi da 90 Il mercato del Napoli è iniziato con l’ acquisto di Spinazzola svincolato dalla Roma e desideroso di rivivere i giorni Europei. Poi si è preso Rafa Marin Difensore macchinoso e lento, unica al momento pecca del magico mercato azzurro. È arrivato il corazziere savoiardo dal cuore granata ma gran professionista, Buongiorno, giocatore di ottimo senso di posizione, fisicamente ben piazzato, ottimo anticipo .Poi la situazione Osimhen ha messo in stand bay il mercato azzurro La figuraccia più grande la si fa con Brescianini Nel giorno delle visite mediche con il Napoli e allo stesso tempo salta la trattativa con il Frosinone. Brescianini va all’ Atalanta e si raggiunge il ridicolo ed il punto più basso della società e dopo alla figuraccia societaria arriva la sfuriata di Conte già dopo il sofferto passaggio di Coppa Italia contro il Modena avvenuto solo ai rigori Ma Conte ripete la sua sfuriata prima di Verona Nella terra di Giulietta l’ idillio amoroso tra DeLa e Conte sta per finire già,’ Dopo la figuraccia di Verona il mister azzurro Conte interviene duramente e annusando la mala tempora inscena una giusta polemica La cena con Manna al Parkers Hotel rappresenta il punto di svolta del Napoli  Si vince contro il Bologna per 3 a 0 segnano Di Lorenzo e Kvara Due giocatori che avevano i mal di pancia estivi e che il dottor Conte ha curato con fermezza e decisione parlando ai giocatori e facendoli rimanere Arriva prima della sfida contro il Bologna anche Neres il funambolo brasiliano Inizia il samba azzurro Neres prima scambia con Kvara poi fornisce l’assist per Simeone . Tre a zero Napoli esulta e Conte urla tuta la sua gioia Ma il mercato continua Nell’ultima settimana arrivano i pezzi da 90 Prima di tutto il desiderato da Conte e dai napoletani Lukaku Il forte centravanti belga arriva per una cifra di 30 milioni di Euro Nella stessa giornata arriva il marcantonio McTominay dal Manchester United  Lo scozzese ha già giocato con Lukaku Entrambi sono solo l’anticipo di quello che sta per accadere  Mc Tominay è un centrocampista alla Rabbiot Veloce di gamba e di cambio passo Ottima propensione alla fase offensiva e ottimo , ciò che mancava nei centrocampisti azzurri, il senso del goal. Ma l’ultimo giorno arriva il colpo a sorpresa Doveva arrivare tra i primi è arrivato in ultimo Billy Gilmour del Brighton ha mantenuto la parola data a Conte Ha voluto fortemente Napoli ed il Napoli. Quando tutto sembrava perso perché la squadra inglese non trovava il sostituto dello scozzese poiché il prescelto si era gravemente infortunato , il Brighton ha deciso per una cifra pari a 14 milioni di Euro di lasciarlo andare e il giocatore ha firmato last minute alle 21.55 il contratto che lo legava al Napoli Gilmour giocatore mono passo , un misto di Jorgimho e Lobotka è il normale vice di quest’ultimo  A differenza dello slovacco però ha buon lancio e buona visione di gioco Giocatore grintoso e duttile all’occorrenza Tra i confermati Zerbin può essere un’alternativa a destra. Fin qui il capitolo acquisti. Sono andati via da Napoli parecchia robaccia Lindstroom, Cajuste , Traorè, Dondecher , Ostigard , anche se meglio di Juan Jesu anche dal punto di vista di rapporti con lo spogliatoio. E’ andato via Gaetano che è ritornato a Cagliari Sono rimasti in stand by appesi e fuori rosa Mario Rui , Floroushio e soprattutto Osimhen .Il bomber nigeriano vittima dell’ ingordigia presidenziale e anche del suo procuratore è rimasto scontento di non essere andato via da Napoli Due sono le alternative per Osimhen O rimane a Napoli coccolato da Conte a giocare insieme a Lukaku, attacco spettacolare e si mette a disposizione almeno quest’anno della squadra dimostrando quella professionalità poco vista in tempi recenti oppure va in un campionato di pensionati , Arabia Saudita, dove il calcio è vissuto dai giocatori solo per svernare Sarebbe un declassamento totale e anche un fallimento di Calenda vedere un giovane calciatore nel fiore dei suoi anni calcistici che due anni fa veniva osannato per aver riportato il tricolore a Napoli dopo 33 anni con i suo goal diventando il capocannoniere  principe della serie A 2022/23 giocare tra vecchi pensionati o tra giocatori scarsi Alla fine del mercato al Napoli sono mancate due cose La prima , avere un ‘alternativa a destra e la mancata cessione di Osimhen Però a mente fredda si può affermare che Politano potrebbe essere l’alternativa a destra e che Osimhen se riprendesse ad essere il capocannoniere dello scudetto potrebbe con Lukaku formare una coppia da sogno Quindi alla fin fine vale il detto  Storta va deritta vène Al presidente al di là dei suoi atteggiamenti da satrapo , non gli si può criticare niente Ha acquistato senza aver venduto Osimhen il pezzo pregiato di casa Napoli e quindi facendo rischia d’impresa , mai fatto fino ad ora !Ora tocca a Conte trovare l’alchimia magica per riportare a Napoli la qualificazione nella super Champions League e sperare in quel triangolino bianco rosso verde che nel 2022/23 rese felice un popolo intero Napoli è Conte e Conte è il Napoli. Un magico Napoli

Pasquale Spera

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