Il maestro pizzaiolo Vincenzo Abbate inaugura ad Aversa la Pizza Contemporanea.
di ezio Micillo
Il 15 luglio, ad Aversa, la nuova pizzeria di Vincenzo Abbate ha presentato alla stampa le sue nuove specialità della pizza contemporanea. L’evento organizzato dal magazine enogastronomico ‘La Buona Tavola‘, e diretto da Renato Rocco, ha visto la partecipazione di numerosi giornalisti che hanno potuto osservare, in diretta, il maestro pizzaiolo nella preparazione di nuove pizze fatte con inedite tecniche di lavorazione impasti ed innovazioni nella lievitazione.
VINCENZO ABBATE, LA SUA STORIA.
Vincenzo Abbate, pizzaiolo classe 1983, ha ereditato la passione per l’arte bianca da suo padre e da suo nonno, entrambi storici pizzaioli napoletani attivi tra i Quartieri Spagnoli e i Decumani al centro storico di Napoli, in via dei Tribunali di Napoli. Fin da piccolo, Vincenzo affiancava il padre, apprendendo i segreti del mestiere. Crescendo, ha lavorato in diverse pizzerie coltivando il sogno di aprirne un giorno una tutta sua.
IL SUO PERCORSO
Consapevole che l’arte della pizza è una vera e propria scienza, Vincenzo ha intrapreso un percorso di studio da autodidatta, approfondendo la conoscenza delle farine, degli impasti, dell’amido e delle reazioni fisico-chimiche che avvengono durante la lievitazione e la maturazione.
LA SUA PIZZA
Anni di studio e sperimentazione lo hanno portato a sviluppare una pizza “contemporanea evoluta”, caratterizzata da due fermenti a lungo termine, con lievitazioni di 48 e 72 ore. I suoi impasti diretti e indiretti, con un’idratazione al 75%, offrono una consistenza scioglievole, un morso leggero e una pizza davvero “esplosiva”.
LA SUA PIZZERIA CONTEMPORANEA
Dopo anni di gavetta in giro per le pizzerie di Napoli e non solo, Vincenzo ha finalmente realizzato il suo sogno, inaugurando a dicembre 2023 la “Pizzeria Contemporanea di Vincenzo Abbate” ad Aversa. Qui, propone il suo impasto “evoluto”, oltre alla tradizionale ruota di carro realizzata con lo stesso impasto, ma con una grammatura più piccola. Il tutto in una location moderna e contemporanea che riflette perfettamente la sua anima. La presenza di due forni a vista, uno a legna e uno a gas, completano la pizzeria che in meno di un anno ha conquistato un posto di rilievo nel cuore dei clienti di ogni fascia d’età. Uno spazio moderno con 160 posti a sedere, che nell’arredamento riflette perfettamente l’ecletticità del padrone di casa.
Qui trovano posto pizze contemporanee e le tradizionali _ruote di carro_ in un avvincente percorso degustativo che è pura celebrazione del territorio regionale e nazionale.
IL MENU
Il suo menu vanta prodotti d’eccellenza campana e di altre regioni, tra cui diverse DOP, presidi Slow Food, ingredienti vesuviani e sempre stagionali (infatti, il menu cambia a seconda della stagione). Degna di nota la pizza “Costa d’Amalfi” con un topping a base di vellutata di pomodorini gialli e rossi del Piennolo, stracciata di bufala campana, scaglie di Parmigiano Reggiano, pepe, basilico e olio EVO.
Fresca e di stagione è la “Vi &Vi”, condita con peperoncini di fiume, pomodori Pacchetelle del Vesuvio, formaggio di Fossa, fiordilatte, basilico e olio EVO.
Menzione d’onore anche ai fritti, asciutti, saporiti e ben dorati. Completa l’offerta la carta dei vini con una selezione delle più rinomate etichette nazionali e delle birre artigianali.
Impegnato anche in attività di consulenza privata, Vincenzo Abbate offre consigli su tecniche di impasto, cottura, e gestione del forno a colleghi interessati a scoprire i segreti della sua arte.
Una scoperta di Renato Rocco, direttore della testata ‘La Buona Tavola‘, da sempre attento alle evoluzioni del mercato agroalimentare ed alla scoperta di nuovi talenti, tra questi Vincenzo Abbate…..” Vincenzo, lo seguo da qualche tempo, mi ha sempre colpito il suo modo di lavorare gli impasti offrendo al cliente pizze che sono vere sculture, e che deliziano il palato degli assaggiatori, oggi sempre più attenti alla qualità e pretenziosi nella perfezione. L’apertura di questo punto diventa, per il maestro pizzaiolo, solo lo starter per diffondere sul mercato il proprio marchio e sfidare la concorrenza nel settore. Sicuramente la sua forte ambizione, la ricerca costante nelle tecniche di impasto e abbinamento delle nuove farciture, gli consentiranno di penetrare nel mercato con maggiore forza e maggiore successo. Seguiranno, a breve, altri appuntamenti in campania dove l’Abbate si esibirà con nuovi menù, il 22 luglio sarà la volta di San Valentino Torio (SA) presso la tenuta Don Eugenio ed a settembre ci sarà l’evento autunnale con Enzo Bastelli che presenterà la serata. Un impegno de ‘La Buona Tavola‘ sempre al fianco dei giovani artisti nel mondo enogastronomico”.
© EzioMicilloPhoto
giornalista e fotoreporter