Insediato il Cug del Comune di Napoli. Tra gli obiettivi del prossimo quadriennio la stesura del primo “Plan equality gender”
Si è insediato il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni del Comune di Napoli, in carica per il prossimo quadriennio. L’assessora allo Sport e alle Pari opportunità Emanuela Ferrante e il presidente della relativa Commissione consiliare Gennaro Esposito hanno dato il benvenuto alla nuova squadra e, con la riconfermata presidente Nunzia Ragosta, hanno avviato i lavori del Comitato.
Già definito un programma ricco di proposte che il Cug porterà avanti durante il suo mandato: la creazione di una banca dati delle competenze, la definizione di linee guida per l’uso di un linguaggio inclusivo nella pubblica amministrazione, l’istituzione di uno Sportello di ascolto, la revisione del codice sul mobbing e delle misure di conciliazione vita-lavoro.
Grazie all’intesa siglata dal sindaco Gaetano Manfredi con l’Università di Bari, in collaborazione con l’Università di Napoli Federico II, è stato avviato un programma sperimentale – nell’ambito del dottorato di ricerca nazionale in Gender Studies PNRR missione 4 – che avrà come protagonista tutto il personale del Comune. L’assessora Ferrante svolgerà il ruolo di tutor. L’iniziativa, guidata dal Comitato in collaborazione con la professoressa di Psicologia dinamica Maria Clelia Zurlo, dell’Università Federico II, muoverà da un’analisi ricognitiva dello “Stato di salute” dell’Ente in relazione al personale per giungere alla redazione del primo “Plan equality gender” del Comune di Napoli, incentrato sul ruolo della “persona”. Obiettivo del Piano: assicurare uguaglianza e assenza di discriminazioni.