COMUNICATO STAMPA
EMERGENCY | PROGRAMMA ITALIA
NELL’AMBULATORIO DI EMERGENCY A CASTEL VOLTURNO
NEL 2023 EROGATE PIÙ DI 4.000 PRESTAZIONI
SOCIO-SANITARIE
SERGIO SERRAINO, COORDINATORE DELL’AMBULATORIO:
“EMERGENCY COPRE I VUOTI ASSISTENZIALI DEL TERRITORIO”
A Castel Volturno sono state più di 4.000 le prestazioni socio-sanitarie erogate dall’ambulatorio di EMERGENCY e più di 1.000 le persone supportate dalla Ong. Nell’ambulatorio sono garantiti servizi di cura gratuiti e orientamento socio-sanitario a cittadini italiani e stranieri in difficoltà.
L’ambulatorio fa parte di Programma Italia, il progetto con cui EMERGENCY dal 2006 offre nel nostro Paese servizi di cura a persone indigenti e in stato di bisogno spesso escluse dal Servizio Sanitario Nazionale. Il diritto alla salute di cittadini stranieri, persone migranti, persone in condizioni di fragilità e povertà è infatti limitato da barriere burocratiche, linguistiche ed economiche che, insieme alle complessità amministrative, rappresentano veri ostacoli all’accesso alle cure. Con Programma Italia, EMERGENCY lavora per superare queste barriere e rendere concreto il diritto alle cure per ogni persona.
Aperto nel 2015, l’ambulatorio di Castel Volturno offre gratuitamente prestazioni di medicina di base e infermieristiche, prestazioni di orientamento socio-sanitario e socio-amministrativo per facilitare l’accesso dei pazienti al Servizio Sanitario Nazionale e per orientarli ai servizi presenti sul territorio. Nel 2023 sono state effettuate 4.229 prestazioni socio-sanitarie suddivise in 2.425 prestazioni di mediazione linguistico-culturale e orientamento socio-sanitario; 1.744 servizi infermieristici e 59 visite pediatriche. Le visite pediatriche facevano parte di uno specifico servizio di pediatria, aperto nel 2015 con l’obiettivo di prendere in carico i figli di cittadini stranieri ai quali non veniva assegnato il pediatra di libera scelta perché sprovvisti del codice fiscale e quindi non iscrivibili al Sistema Sanitario Regionale. Questo specifico servizio è stato chiuso nel febbraio 2023 perché, anche grazie al lavoro sul territorio e con le istituzioni portato avanti da EMERGENCY, dal marzo 2022 recandosi all’anagrafe e senza bisogno di codice fiscale ma solo con il codice STP (Straniero Temporaneamente Presente), i genitori possono richiedere l’assegnazione del pediatra di libera scelta.
Nel 2023 le prestazioni di mediazione si sono concretizzate in 1.498 interventi di supporto al percorso di cura; 367 prestazioni di confronto esterno, tra cui la collaborazione con un consulente legale per la risoluzione di un problema; 228 operazioni di accompagnamento del paziente presso una struttura medica o un servizio del territorio da parte dello staff di EMERGENCY; 243 servizi di supporto nell’inserimento nel Servizio Sanitario Nazionale; 66 prestazioni di orientamento socio-amministrativo dato ai pazienti, per esempio, per ottenere servizi e documenti come il codice fiscale, e 23 colloqui sociali, quando cioè si approfondiscono aspetti non sanitari ma legati a problemi come casi di violenza domestica o tratta, questioni abitative o relative alla necessità di un supporto alimentare.
Le 1.033 persone che nel 2023 si sono rivolte all’ambulatorio di Castel Volturno provenivano soprattutto da Nigeria (53%), Ghana (24%) e Italia (5%). Tra i primi Paesi di provenienza, ci sono anche Liberia, Tunisia, Togo, Burkina Faso, Bangladesh e Pakistan. Quanto alla loro condizione amministrativa, la metà dell’utenza era formata da cittadini extra UE con permesso di soggiorno (50%), seguiti da cittadini extra UE senza permesso di soggiorno (38,5%) e italiani (4%). Sono stati 535 uomini (52%) e 498 donne (48%).
Il 2023 è stato un anno significativo per il servizio con cui persone che vivono situazioni di fragilità vengono accompagnate presso strutture sanitarie e amministrative da un operatore sociale di EMERGENCY. Si tratta di malati affetti da gravi patologie, spesso invalidanti, impossibilitati a muoversi autonomamente verso i luoghi di cura e assistenza. Nel 2023 hanno usufruito di questo servizio 85 pazienti per un totale di 299 accompagnamenti. Su tutto il territorio della Campania, sono stati percorsi quasi 20.000 km.
“A Castel Volturno EMERGENCY copre i vuoti assistenziali, fornendo cure o assistenza a chi ne ha bisogno e facendo attività di pressione presso le istituzioni nel caso di una carenza strutturale – spiega Sergio Serraino, coordinatore dell’ambulatorio –. Quando abbiamo iniziato il nostro intervento in Campania, ai figli di cittadini stranieri non veniva assegnato il pediatra di libera scelta perché sprovvisti di codice fiscale e quindi non iscrivibili al Servizio Sanitario Regionale. Anche grazie al lavoro di denuncia di EMERGENCY,la Regione ha riconosciuto ai bambini il diritto di avere un pediatra. Oggi sul territorio siamo presenti anche con un servizio di supporto e accompagnamento dei pazienti fragili presso i luoghi di cura. Auspichiamo che un giorno possa diventare un servizio pubblico.”
“Ho conosciuto EMERGENCY grazie a una farmacia della zona che mi ha messo in contatto con gli operatori del progetto – spiega la signora R., 48 anni, di Castel Volturno –. Sono sola e soffro di sclerosi multipla. Per me il loro aiuto è molto importante. Gli operatori mi accompagnano all’ospedale Policlinico di Napoli per eseguire le infusioni del farmaco necessario per la mia malattia e mi supportano nella prenotazione delle visite”.
L’ambulatorio a Castel Volturno fa parte di Programma Italia, il programma con cui EMERGENCY rende concreto il diritto alla cura sancito dalla Costituzione. Oltre a Castel Volturno, con i suoi ambulatori mobili e fissi EMERGENCY è presente in Sicilia nel ragusano, in Sardegna a Sassari, in Campania nel quartiere Ponticelli a Napoli, in Calabria a Rosarno, Polistena e San Ferdinando, in Veneto a Marghera e in Lombardia a Milano e Brescia. Nel 2023 in Italia, sono state 9.715 le persone che si sono rivolte agli ambulatori di EMERGENCY per cui sono state erogate gratuitamente 42.525 prestazioni socio-sanitarie. Nello specifico sono state erogate 19.908 prestazioni di mediazione e consulenza socio-sanitaria; 10.887 prestazioni di medicina generale;8.512 prestazioni infermieristiche; 1.852 prestazioni odontoiatriche; 363 prestazioni pediatriche e 849 colloqui con lo psicologo.