10 giugno 2024. Il noto Giornalista sportivo Gianfranco Coppola ha presentato nel teatro della nave da crociera MSC WORLD EUROPA il suo libro intitolato “Capitani per sempre”, sottotitolo ” Storie e leggende di campioni con la fascia dal Napoli ai grandi club del calcio italiano” prefazione di Marino Niola e foto di Pietro Mosca, edizioni Le Varie.
Alla presentazione sono intervenuti anche il celeberrimo Antropologo Professor Marino Niola ed il famoso Giornalista e telecronista sportivo Bruno Gentili.
Dopo i saluti del Comandante della nave Stefano Battinelli, la presentazione ha preso il via.
Il libro, ha spiegato Coppola, prende le mosse dalla morte di Antonio Juliano, che lo fece pensare al ruolo del capitano come immagine “simbolo” nel calcio ma non solo. Il libro ha detto Coppola, non si limita ai soli capitani del Napoli, ma si estende, grazie a trenta meravigliose firme, come Brino Gentili, Marco Civoli ed altre, anche ai capitani di altre squadre di calcio.
Il ricavato del libro andrà in beneficenza alla Casa di Tonia del Cardinale Sepe.
Secondo Marino Niola, il ruolo del capitano attualmente non è più quello di una volta, perché nel calcio nessun ruolo è più come quello di un tempo, anzi proprio attraverso le vicende dei grandi capitani del calcio possiamo leggere in filigrana, l’evoluzione della società italiana che ci ha portato tanto progresso ma ci ha anche tolto tanto. I capitani di una volta erano i membri di un collettivo, erano la personificazione della maglia, un pò come accadeva con gli antichi cavalieri che vestivano i colori sociali, ha detto Niola.
C’è stata una evoluzione, ha detto Niola, dal capitano come capo di una squadra di lavoratori al capitano tik tok, per far un riferimento al peso che hanno i social ai nostri tempi.
Poi la parola è passata a Bruno Gentili che si è soffermato sul fatto che non vi è più un attaccamento alla maglia come accadeva in passato in forza dei soldi che vengono offerti da squadre avversarie per accaparrarsi il campione di turno.
Coppola ha chiesto a Gentili se vi è differenza tra il capitano della nazionale ed il capitano del club e Gentili ha risposto che indubbiamente la differenza c’è, in quanto il capitano della nazionale è investito di maggiori responsabilità e dovrebbe tenere unita la squadra e fare da tramite tra l’allenatore e la federazione, aiutare i giovani calciatori ad emergere ed anche a gestire il silenzio stampa, compiti ovviamente non facili.
Ha ricordato Coppola che il libro è arricchito dalla figurine Panini per quanto riguarda i ritratti vintage dei calciatori.
Poi c’è stato l’intervento di Leonardo Massa Vice President MSC CROCIERE che ha parlato del ruolo del capitano che deve essere riconosciuto per la sua autorevolezza e non solamente per grado e per comando.
Gianfranco Coppola ha poi donato una targa a Leonardo Massa in segno di amicizia, così come a Marino Niola ed a Bruno Gentili in segno di riconoscimento.
Sara Buccaro