Grande successo di partecipazione alla 3° edizione del Festival del Giallo alla Villa Floridiana di Napoli
dalla redazione
Si è conclusa la 3° edizione del Festival del Giallo a Napoli nella splendida location della villa Floridiana situata nel quartiere Vomero. Una grande partecipazione del pubblico che, come negli anni precedenti, si è mostrato molto interessato alla narrativa di qualità, coronando il sogno di incontrare personalmente le grandi firme della narrativa italiana ed internazionale, specializzate nel noir, gialli e storie di spionaggio.
Un successo confermato dalla sapiente e diligente direzione artistica di Ciro Sabatino che ha reso meraviglioso il sogno dei lettori presenti, incuriositi dai temi proposti. Molto preziosa la collaborazione di Claudia Migliore ed Alberto della Sala, e tutto lo staff della libreria IoCiSto di Napoli, che con i loro gazebo hanno potuto esporre e vendere oltre 300 libri agli appassionati, tutti autografati dagli autori nel firmacopie.
Un lavoro, insomma, di equipe, riuscito alla perfezione grazie anche al contributo operativo del team di Gialli.it.
Il valore aggiunto del Festival è stato, poi, la partecipazione, da presidente, dello scrittore Maurizio De Giovanni che ha coinvolto, con incontri Face to Face, autori del calibro di Luca Crovi e Carlo Lucarelli che, nella sera del sabato, hanno deliziato i presenti in una sala gremita di appassionati.
”Questo festival”, afferma De giovanni, ”è la dimostrazione che la città di Napoli accoglie sempre con grande interesse eventi di cultura, segno che la letteratura contemporanea affascina il grande pubblico partenopeo. Un evento di tutto rispetto che deve avere continuità nel tempo, e Napoli, incantata dal giallo e dal noir, si conferma location d’eccezione”.
Ma l’intrigo più appassionante è arrivato dalla Spagna con gli autori del giallo che scrivono in anonimato, con lo pseudomino Carmen Mola, si tratta di Jorge Díaz, Antonio Mercero, Agustín Martínez e Susana Martin Gijon.
”Una scelta vincente’‘, spiega il direttore Ciro Sabatino, ”in una location magnifica come la villa Floridiana, questo grazie alla direttrice Ileana Gradante che ha reso disponibile ad un pubblico, intervenuto in massa, le sale del museo della Ceramica Duca di Martina e lo splendido anfiteatro dislocato su una scala che affaccia sul mare con una vista mozzafiato. L’occasione di questa manifestazione è stata anche una vera opportunità, infatti si è avviata una collaborazione con lo staff dirigenziale della villa Floridiana, per destinare un’area specifica, del parco ,ad Attilio Veraldi, un partenopeo con il cruccio del giallo che ha incantato moltissimi lettori attraverso le sue storie fatte di suspense e colpi di scena”.
Al sabato, poi, c’è stata la descrizione di Pietro Orlandi sui misteri del rapimento della sorella Emanuela Orlandi, una storia, inquietante, che ha tenuto incollati alle poltrone i presenti nel racconto delle indagini fatte per scoprire le cause, i colpevoli ed i presunti legami con il Vaticano.
Il Festival non si è fermato neanche la sera. Il ricco programma, infatti, ha previsto tutte le sere uno spettacolo in notturna di jazz e buon vino, mentre nella sala del teatro museale, Maurizio de Giovanni ha presentato Pugni nel cuore, accompagnato dal suono del sax di Marco Zurzolo, e da una voce dell’usignolo di Marianita Carfora. Uno spettacolo che ha allietato i presenti.
Insomma, un successo del team Gialli.it e del suo staff della comunicazione, diretto da Anita Curci, che assieme a Ciro Sabatino hanno fatto grande questa manifestazione ponendo il Festival del Giallo ai vertici della cultura contemporanea.