Dal 25 al 31 maggio in piazza Dante sarà esposta l’opera di Davide Dormino «Anything to say? – Monumento al coraggio», che è stata presentata questa mattina a Palazzo San Giacomo. La scultura in bronzo raffigura Julian Assange, Edward Snowden e Chelsea Manning, tre attivisti accusati di aver rivelato informazioni riservate di diversi governi, in particolare sulle politiche degli Stati Uniti; fra queste le pagine oscure delle guerre in Medio Oriente, le violazioni nella prigione di Guantanamo, il terribile video «Collateral murder», l’esistenza di un programma di sorveglianza di massa sul web. Accanto ai tre attivisti una sedia vuota invita il visitatore a farsi difensore in prima persona della libertà di parola.
Qualcosa da dire? Nel nome di Assange un’opera per la libertà di parola
https://www.youtube.com/watch?v=kY7MtlxqPuo
