Caserta “Città Verde”,
per il benessere della comunità.
Per la città di Caserta è al nastro di partenza il Progetto “Città Verde”.
Il progetto, fortemente voluto dalla Giunta Pastorale Diocesana della Salute e
sostenuto dall’Arma dei Carabinieri con il T. Col. Marilena Scudieri
comandante del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e
Forestale di Caserta, ha trovato ampia condivisione e piena collaborazione
nella Dottoressa Adele Vairo, Dirigente del Liceo Manzoni di Caserta.
Il Progetto “Città Verde” rientra nell’ambito del Progetto Nazionale “Un albero
per il futuro”, promosso dal Ministero della Transizione Ecologica, ha come
obiettivo la diffusione e l’incremento degli alberi di alto fusto nella città di
Caserta, a vantaggio dell’ambiente e della qualità di vita della cittadinanza.
“Un albero per il Futuro – spiega il Comandante Scudieri Marilena – è una
progettualità ambiziosa che prevede la donazione e messa a dimora nelle
scuole italiane di circa 500 mila piantine, avviando un percorso di dialogo con
le giovani generazione nella prospettiva di accrescere la consapevolezza
dell’importanza degli alberi per il contenimento dei cambiamenti climatici e
per l’importanza della salvaguardia ambientale. La consegna agli studenti di
un albero simbolo dell’impegno civile e della lotta alla criminalità, l’albero del
giudice Giovanni Falcone, Ficus Macrophylla, esemplare che cresce nei
pressi dell’abitazione del giudice assassinato nel 1992 dalla mafia e sul quale
i cittadini palermitani, successivamente alla strage, hanno spontaneamente
apposto bigliettini manoscritti, esprimendo condanna alle mafie e solidarietà
per il magistrato che le ha combattute. La collaborazione tra Arma dei
Carabinieri, Fondazione Falcone, Soprintendenza e Comune di Palermo,
dall’albero simbolo ha consentito la duplicazione delle gemme, per riprodurre
l’albero, generando piccole talee da donare alle scuole sensibilizzando i
ragazzi sul tema dell’impegno civile e su quello dell’educazione alla legalità
ambientale, quale strumento di prevenzione per conoscere e combattere i
crimini ambientali”.
“La piantumazione della Talea Ficus Macrophylla – dedicata al Magistrato
Giovanni Falcone – svoltasi lunedì 22 aprile, presso il Campus Manzoni
implica di per sé non solo la messa a dimora di una piantina, ma anche una
messa a dimora di grandi valori e di ideali imprescindibili: la giustizia, l’etica,
l’amore, l’onestà, la famiglia, il rispetto, la correttezza”, ha dichiarato la D.S.
Adele Vairo. Ed ancora: “un gesto simbolico, che vuole, però, rappresentare
l’impegno concreto della comunità – casertana e ‘manzoniana’ – nella
costruzione di un futuro più sostenibile e verde. La prima di una lunga serie di
azioni progettuali, che il Liceo “Manzoni” condividerà, oltre che con la Giunta
Pastorale Diocesana, anche con i Carabinieri forestali di Caserta
contribuendo, nel tempo, a creare “un piccolo bosco” formato da giovani
piante messe a dimora dagli studenti negli ampi spazi dell’istituto e che sarà
visibile su un’apposita piattaforma web messa a disposizione dall’Arma che
monitorerà la crescita degli esemplari e lo stoccaggio di CO2. La mission è
quella di fornire agli alunni una importante possibilità di ampliare le proprie
conoscenze scientifiche, nell’orbita della biosostenibilità e rendendo, al
contempo, sempre più il Campus Manzoni un “polmone verde” a disposizione
del territorio e della comunità. Al Vescovo della Diocesi di Caserta
monsignor Pietro Lagnese e a Don Antonello Giannotti, il nostro grazie per
il prezioso supporto”.
Orazio Marcello Pucciarelli