Da giovedì 14 marzo 2024, Teatro Elicantropo di Napoli
Edda. Ascesa e caduta di una figlia ribelle di e con Chiara Migliorini
La donna più celebre e potente del Fascismo, primogenita del Duce e icona
di stile, è la protagonista della nuova produzione del Teatro Popolare d’Arte
Sarà in scena al Teatro Elicantropo di Napoli, giovedì 14 marzo 2024 alle ore 20.30
(repliche fino a domenica 17), Edda. Ascesa e caduta di una figlia ribelle di e con
Chiara Migliorini, nuova produzione del Teatro Popolare d’Arte, compagnia diretta dal
regista Gianfranco Pedullà, che gestisce il Teatro delle Arti rendendolo un luogo di
produzione, fucina creativa di spettacoli e nuovi talenti.
Il testo, nato dalla residenza artistica dell’attrice, performer e autrice toscana, è dedicato
al personaggio di Edda Ciano Mussolini, ed ha la forza e il simbolismo di quella che fu la
costruzione politica e mentale del Fascismo, che, ancora oggi, si riaffaccia con le sue
ideologie, strutture, sigilli di fierezza e ostentazioni di conquiste.
Nell’ispirazione del regista Gianfranco Pedullà c’è la tradizione di Kantor La Classe Morta
nonché di Peter Brook, ma con una tensione al contemporaneo: oggetti scenici e macchine
teatrali rievocano gli spiriti del passato, i personaggi della Storia appaiono come in una
epifania per raccontare la follia di un’epoca.
Luci e ombre, bianchi e neri sono la scenografia perfetta di Giovanna Mastantuoni insieme
ai suoni e le musiche originali di Francesco Giorgi, il tutto ritagliato sulle contraddizioni di
una donna determinata e fiera, ma in eterna contraddizione nel suo incontro/scontro con il
padre, il marito Galeazzo Ciano e la società che lei stessa rappresenta. Una donna che
crede nel potere, si nutre degli ideali di sfida, forza, superiorità, ma che è anche il simbolo
di un sistema che crolla su sé stesso.
Edda Mussolini, primogenita del Duce, mondana icona di stile, fu la donna più celebre
dell’epoca, confidente del padre durante i 20 anni di governo fascista; inviata sia in
Germania che in Gran Bretagna, ha appoggiato l’alleanza italiana con Hitler. Nel1930 Edda
ventenne sposò Galeazzo Ciano, giovane diplomatico. Nacque così la coppia dorata e
affascinante che ha attraversato la grande storia sotto i riflettori. La parabola discendente
per loro e per il Fascismo iniziò nel 1943, quando Ciano votò contro Mussolini nel Gran
Consiglio del Fascismo per farlo cadere, e il suocero non lo perdonò, condannandolo a
morte.
Dal simbolismo del testo e dalla messa in scena fortemente evocativa, emerge pressante il
presente con una domanda: oggi cosa cerca chi aspira al potere? E quanto sono ancora
presenti quei neri fantasmi?

Edda. Ascesa e caduta di una figlia ribelle di e con Chiara Migliorini
14 ˃ 17 marzo 2024 – Teatro Elicantropo Napoli, Vico Gerolomini 3 
Inizio spettacoli ore 20.30 (dal giovedì al sabato), ore 18.00 (domenica)
Info e prenotazioni al 3491925942 (mattina), 081296640 (pomeriggio)

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