COMUNICATO STAMPA
Luigi Mennella sindaco: raid vandalico al chiosco posto nel parcheggio Palatucci
Divelte le saracinesche e danneggiati i vetri con dei sassi
Non c’è pace per i beni comuni presenti in città. Nella notte scorsa infatti ignoti hanno seriamente danneggiato il chiosco posto nella zona dell’area dove è attivo il punto mobile per la raccolta degli ingombranti e dove da alcune settimane insiste la mini isola ecologica destinata al recupero della varie frazioni dei rifiuti.
Il chiosco, dove una volta venivano consegnati alla cittadinanza i kit per la differenziata e oggi – dopo l’installazione dei distributori automatici – destinato a luogo dove possono trovare sistemazione gli addetti incaricati di operare presso il punto mobile ingombranti, questa mattina si presentava con i vetri danneggiati a causa dell’improprio utilizzo di oggetti contundenti (in particolare grosse pietre) e con alcune saracinesche in ferro divelte e gettate a terra. Immediata è scattata la denuncia alle autorità competenti e la segnalazione al comando di polizia municipale, mentre è stato chiesto di visionare le immagini degli impianti di videosorveglianza presenti nella zona, nella speranza di risalire agli autori del raid.
Non è la prima volta che i beni pubblici sono interessati da danneggiamenti da parte di vandali: tra gli altri vanno ricordati l’azione compiuta da soggetti che bloccarono l’isola ecologica con assi di legno, la rottura dei pannelli natalizi posta in via Roma e gli episodi compiuti ai danni dell’ascensore posta a ridosso della villa comunale Ciaravolo: “Per questo motivo – sottolinea il sindaco Luigi Mennella – ho immediatamente chiesto al comandante della polizia municipale di attivarsi affinché vengano condotte tutte le attività necessarie a risalire agli autori di quest’altro ignobile gesto e allo stesso tempo per essere informato sui risvolti legati alle precedenti segnalazioni. Rinnoviamo inoltre la richiesta di collaborazione alla cittadinanza: sono in corso iniziative per potenziare il sistema di videosorveglianza pubblico, ma l’attenzione e le segnalazioni della gente comune, anche in forma anonima, possono risultare determinanti”.
Torre del Greco, 15 febbraio 2024