Nel cuore di Napoli, presso la “Casa dell’Amicizia” nella Chiesa dei SS. Filippo e Giacomo, via San Biagio dei Librai 118, sono state collocate lavatrici e asciugatrici, per i senza fissa dimora.
“E un’ulteriore possibilità – afferma il cardinale Krajewski – di farsi prossimi all’umanità ferita, un modo per manifestare la presenza e la vicinanza di Dio agli ultimi”. “Con la Lavanderia – sottolinea in un’intervista Benedetta Ferone, responsabile del servizio ai senza fissa dimora della Comunità di Sant’Egidio – vogliamo dare un luogo fisico in cui chiedere aiuto e rinascere. A oggi più di 300 persone tra quelle che abbiamo accolto hanno lasciato la strada, ritrovando le famiglie, le case, il lavoro. Vogliamo promuovere un nuovo modo di guardare ai poveri anche a Napoli”.
Foto Gennarto D’Aria