Sabato 30 dicembre il Maschio Angioino di Napoli si trasformerà nel ” Castello dei Bambini ” un evento in programma dalle 10 del mattino alle 20 della sera e completamente gratuito. L’iniziativa, che rientra nel programma del Capodanno a Napoli promosso dalla amministrazione comunale, porta la Direzione Artistica di Rossella Cannella, che ha all’attivo moltissime manifestazioni di rilievo in Campania.
Ai piccoli partecipanti saranno dedicate tante attività didattiche e di intrattenimento con magici laboratori e coinvolgenti momenti musicali. Non mancheranno postazioni di gioco interattivo, animazione didattica, social corner, spettacoli sul palco e performances artistiche. Una giornata di festa per tutta la famiglia e con ingresso libero. Tra le esperienze che si potranno vivere ci saranno: il “Fanta bolle sonore” dove un artista realizzerà delle acrobazie con le bolle di sapone trasformandole al suon di musica e il “Social Corner” ovvero una postazione dedicata ai social che verranno utilizzati in modo giocoso e coinvolgente. Saranno presenti poi i Filarmagici con cui si andrà a scuola di magia e di musica con giochi interattivi mentre danzatori musicisti e violinisti daranno vita a Quadri Musicanti ossia delle cornici animate. Due nuovissime attrazioni ruberanno l’attenzione di grandi e piccini : Magic Spheres, una sfera di 4 metri di diametro all’interno della quale sarà possibile addentrarsi per seguire un percorso di tante piccole sfere, e infine la Luna ovvero una struttura di 6 metri dove una performer di danza acrobatica aerea creerà una magica atmosfera con tessuti colorati e usando come sottofondo melodie e musiche classiche napoletane.
“Sono onorata di curare la direzione artistica di questo evento, non solo come professionista, ma anche come mamma – spiega Cannella- credo che l’edutainment sia una forma di diffusione culturale e nozionistica alla quale si dovrà dare sempre più spazio.
. Ho pensato quindi ad una giornata di crescita e divertimento per tutta la famiglia, sperando di riempire il castello più bello della città di voci, sorrisi, suoni, musica e poi arte di strada, sorprese e colori, ma soprattutto della gioia dei bambini da zero a cento anni, non solo di Napoli, ma di tutto il mondo che sono in città in questi giorni di festa.”