COMUNICATO STAMPA Bologna, 23 dicembre 2023 La solidarietà raddoppia a Bologna, Brescia, Verona, Milano, Napoli, in Toscana e nelle Marche grazie alle decine di Panettoni e Doni Sospesi di Fondazione ANTIl Natale non è tale senza un dono condiviso. Per questo, da qualche anno a questa parte, Fondazione ANT ha scelto di riproporre la nota tradizione partenopea del caffè sospeso, declinandolo in versione festiva. ANT ha infatti invitato i propri sostenitori a lasciare in sospeso un panettone, un pandoro o un Paniere delle Eccellenze (ceste con prodotti enogastronomici del territorio) per chi è meno fortunato, raddoppiando di fatto la solidarietà, perché con un solo dono si sostengono le attività di assistenza domiciliare e prevenzione oncologica della Fondazione e si regala una gioia agli utenti di altre associazioni, che ricevono materialmente i doni sospesi. Con questo progetto, che ormai ci accompagna da diverso tempo a Natale e a Pasqua, intendiamo recuperare il vero valore delle Feste, fatte di condivisione, affetto, lotta alla solitudine – commenta la presidente di ANT Raffaella Pannuti – Offriamo ai nostri sostenitori l’opportunità di rendere la loro donazione ancora più preziosa e di regalare un sorriso a persone che per motivi diversi attraversano un momento di difficoltà. Grazie a tutti coloro che hanno accolto la nostra idea, rendendo il Natale davvero solidale: insieme e con gesti semplici, si può fare molto!A Bologna solo stati consegnati in questi giorni panettoni e pandori a diverse realtà del territorio come “Casa di Giulia”, realtà che fa parte della Cooperativa Solco dai Crocicchi e ospita mamme con bambini in temporanea difficoltà; “Cucine popolari”, mensa sociale aperta a chiunque ne abbia necessità; Casa delle Donne per non subire violenza; Caritas Diocesana. Consegna al Pio Monte della MisericordiaNel Napoletano i regali che i sostenitori di ANT hanno voluto ‘sospendere’ andranno al Pio Monte della Misericordia (foto in alto), fra gli enti caritatevoli più antichi del capoluogo campano, e saranno destinati agli inquilini delle case famiglia seguite dal Pio Monte. I volontari ANT di Caserta consegneranno invece la Vigilia di Natale panettoni e pandori al reparto pediatrico dell’Azienda Ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta.Consegna a Campi BisenzioConsegna a PratoA Firenze invece i destinatari di oltre 100 Panettoni Sospesi sono le persone che ogni giorno si rivolgono alle mense di Caritas a Firenze per godere di un pasto caldo ma anche le famiglie colpite dall’alluvione a Campi Bisenzio. Un momento di distribuzione è stato organizzato nei giorni scorsi dalla Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio in collaborazione con il Comune di Campi Bisenzio e con il contributo del Cral di Menarini. Anche a Prato il pensiero dei sostenitori ANT è stato per le persone colpite dall’alluvione di pochi mesi fa. A loro è stata destinata la donazione di 240 Panieri Sospesi, ossia ceste di prodotti del territorio di alta qualità. I Panieri sono stati consegnati in diverse vie di Prato da una rappresentanza ANT insieme al presidente delle provincia di Prato Simone Calamai e al sindaco Biffoni. La donazione è stata resa possibile da singoli cittadini, associazioni come la “Tutti per Feno di Staffoli” e aziende come la Smurfit Kappa Italia. La Delegazione ANT di Brescia, invece, ha devoluto i doni sospesi all’Istituto Vittoria Razzetti Onlus, da anni impegnato nell’accoglienza e nel sostegno ai minori, ai giovani e alle loro famiglie attraverso servizi e progetti che mirano all’inclusione sociale, all’ente sanitario/assistenziale per la disabilità ‘Coopsociale G. Tonini – G.Boninsegna’ e al Centro diurno per senza tetto ‘Pane dal cielo’. A Milano sono stati oltre 100 i panettoni sospesi donati dalla Delegazione ANT ad altri enti del territorio mentre ANT Verona farà in modo che i doni sospesi raggiungano le tavole delle donne vittime di violenza ospitate dal Centro ‘La Casa della Giovane’. Consegna ANFFAS PesaroConsegna La Crisalide Porto Sant’ElpidioDiverse, poi, sono le associazioni beneficiarie nelle Marche, a partire da quelle sostenute dalla Delegazione ANT di Pesaro-Urbino, come AIAS Pesaro, che si occupa delle persone con gravi disabilità psico-fisiche cercando di garantire loro una vita migliore e una reale integrazione sociale; Caritas diocesana di Pesaro, Fano e Urbino, ANFFAS di Pesaro, che opera a favore di persone in situazioni di disabilità intellettiva e/o relazionale e delle relative famiglie; NonnoMino, vicino ai malati di Alzheimer, e Cooperativa Francesca, che dà la possibilità ai ragazzi diversamente abili di essere inseriti in un contesto lavorativo idoneo e protetto. La Delegazione ANT di Civitanova Marche, invece, ha consegnato i doni sospesi ad ANFFAS di Civitanova e alla ASP ‘Paolo Ricci’, specializzata in attività sociali, sanitarie, formative ed educative finalizzate alla cura, al benessere personale, sociale e relazionale dei più deboli. Mentre a Porto Sant’Elpidio i panettoni sospesi sono stati portati a La Crisalide, associazione a tutela dei diritti e dei doveri delle persone con disabilità, all’Associazione Vicino a Te, vicina alla popolazione con disagi a livello economico, sociale e psicologico e al Gruppo di Volontariato Vincenziano, che sostiene le famiglie in difficoltà.Profilo Fondazione ANT Italia ONLUSNata nel 1978 per opera dell’oncologo Franco Pannuti, dal 1985 a oggi Fondazione ANT Italia ONLUS – la più ampia realtà non profit per l’assistenza specialistica domiciliare ai malati di tumore e la prevenzione gratuite – ha curato oltre 155.000 persone in 11 regioni italiane (Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Lazio, Marche, Campania, Basilicata, Puglia, Umbria). Ogni anno oltre 10.000 persone vengono assistite nelle loro case da équipe multi-disciplinari ANT che assicurano cure specialistiche di tipo ospedaliero e socio-assistenziale, con una presa in carico globale del malato oncologico e della sua famiglia. Sono complessivamente 484 i professionisti che lavorano per la Fondazione (medici, infermieri, psicologi, nutrizionisti, fisioterapisti, farmacisti, operatori socio-sanitari etc.) cui si affiancano oltre 2.000 volontari impegnati nelle attività di raccolta fondi necessarie a sostenere economicamente l’operato dello staff sanitario. Il supporto offerto da ANT affronta ogni genere di problema nell’ottica del benessere globale del malato. A partire dal 2015, il servizio di assistenza domiciliare oncologica di ANT gode del certificato di qualità UNI EN ISO 9001:2008 emesso da Globe s.r.l. e nel 2016 ANT ha sottoscritto un Protocollo d’intesa non oneroso con il Ministero della Salute che impegna le parti a definire, sostenere e realizzare un programma di interventi per il conseguimento di obiettivi specifici, coerenti con quanto previsto dalla legge 15 marzo 2010, n. 38 per l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore. ANT è inoltre da tempo impegnata nella prevenzione oncologica con progetti di diagnosi precoce del melanoma, delle neoplasie tiroidee, ginecologiche e mammarie. Dall’avvio nel 2004 sono stati visitati gratuitamente 245.000 pazienti in 88 province italiane. Le campagne di prevenzione si attuano negli ambulatori ANT presenti in diverse regioni, in strutture sanitarie utilizzate a titolo non oneroso e a bordo dei due Ambulatori Mobili – BUS della Prevenzione. I mezzi, dotati di strumentazione diagnostica, consentono di realizzare visite su tutto il territorio nazionale. ANT opera in Italia attraverso 100 delegazioni e 58 “da Cuore a Cuore – Charity Point” (luoghi rivolti alla raccolta fondi, ma anche allo sviluppo di idee, progetti e relazioni), dove la presenza di volontari è molto attiva. Alle delegazioni competono, a livello locale, le iniziative di raccolta fondi e la predisposizione della logistica necessaria all’assistenza domiciliare, oltre alle attività di sensibilizzazione. Prendendo come riferimento il 2022, ANT finanzia la maggior parte delle proprie attività grazie alle erogazioni di privati (41%) al contributo del 5×1000 (16%) a lasciti e donazioni (13%). Il 15% di quanto raccoglie deriva da fondi pubblici. Uno studio condotto da Human Foundation sull’impatto sociale delle attività di ANT, ha evidenziato che per ogni euro investito nelle attività della Fondazione, il valore prodotto è di 1,90 euro. La valutazione è stata eseguita seguendo la metodologia Social Return on Investment (SROI). L’indagine è stata ripetuta tra il 2020 e il 2021 basandosi sulla Teoria del cambiamento. La ricerca, realizzata sempre da Human Foundation, rileva come a ogni euro investito negli ODO-ANT corrispondano circa 5 euro di beneficio (stime effettuate su valori medi, per un periodo di assistenza di 4 mesi): secondo i vari indicatori, infatti, i benefici economici a favore di assistiti, caregiver e SSN sono di oltre 7 mila euro in media per assistito, a fronte di circa 1.500 euro di costo medio per ANT. ANT è la 9^ Onlus nella graduatoria nazionale del 5×1000 nella categoria del volontariato. Fondazione ANT opera in nome dell’Eubiosia (dal greco, vita in dignità). |