Nel giorno del terzo anno della dipartita del DIOS del calcio di tutti i tempi la squadra azzurra con il neo allenatore del Napoli si rende protagonista di una partita da DIOS prima giocando un buon calcio e poi soffrendo e successivamente dando la stoccata finale co la luce degli occhi del Sor Luciano Spalletti presente allo stadio orobico per vedere la sua ex squadra mentre il suo neo rivale il neo della società azzurra DeLa non ha coraggio d’incontrarlo e manda suo figlio Sarà un caso ma sotto gli occhi del mister campione d’Italia e guidato dal toscano di San Vincenzo ritrova entusiasmo , grinta e feeling con il neo allenatore Mai si erano visti i giocatori giocare con tanto entusiasmo Anche nelle difficoltà la squadra è apparsa compatta e combattiva Tutte qualità che con l’amorfo francese mai si erano viste Ha iniziato un nuovo ciclo il Napoli con un vecchio ma non bollito mister e con giocatori vecchi e non bolliti o appagati come era stato detto La formazione fatta per necessità virtù ha dato il meglio di se stesso dominando nei primi 45’ ma soffrendo e vincendo nel secondo Le sostituzione questa volte sono apparse logiche e tempestive Mazzarri ha iniziato il suo ciclo vincendo e smentendo gli scettici Se il buon giorno si vede dal mattino allora Napoli avrà un futuro azzurro davanti a se brillante
La cronaca
La sfida inizia con il giusto e doveroso appello contro la violenza alle donne letto da capitan De Lorenzo e dal capitano degli orobici Appello verso cui la redazione della Voce del Vesuvio .it esprime piena condivisione e solidarietà Il Napoli inizia pressando alto la squadra orobica come nessuna squadra ha mai fatto L’Atalanta va in difficoltà Si sfruttano le due catene A destra Di Lorenzo sembra quello della nazionale e anche Politano seppur confusionario dà filo da torcere alla squadra del dentista Gasperini . A sinistra Olivera, che sarà vittima di un grave infortunio a cui vanno gli auguri di presta guarigione, pressa alto e cerca di giocare alla Mario Rui dando una mano a Kvara ed inerendosi in area di rigore. A centrocampo un sontuoso Lobotka che risplende come l’anno scorso è protetto da un Anguissa in versione disciplinato Zielinski ancora convalescente cerca di spazi per fornire assist Kvara intanto sbaglia qualche appoggio e tenta il dribbling o tunnel inutili L’unica nota stonata è Raspadori Troppo solo e minuto tra i colossi orobici fa fatica a districarsi non riuscendo ad essere incisivo 1’ Prova subito il Napoli con uno scambio sulla destra tra Di Lorenzo e Politano. I due non si capiscono e la palla finisce sul fondo. 7’ Kvaratskhelia guadagna corner: la battuta corta libera al tiro in area Olivera. La conclusione viene però ribattuta. La Dea risponde subito poco dopo Al 20′ la compagine allenata dal dentista Gasperini, alla fine il dente farà male a lui, cerca il varco decisivo. Prima Lookman tenta il tiro dal limite, ma viene murato, poi imbucata in area per Koopmeiners che non riesce a liberarsi alla conclusione. 21’ Contropiede della Dea, Natan commette fallo su De Ketelaere all’altezza della propria trequarti. Ammonito il difensore brasiliano. Partita equilibrata tutto sommato Ma il goal sta li per arrivare 33′ c’è un goal annullato al Napoli Un Cross di Raspadori per Rrahmani viene colpito di testa dal Kosovaro L’urlo del goal però viene strozzato in gola perché il Var richiama un inadeguato ed impreparato Mariani che annulla il goal per fuorigioco 36’ Olivera è sfigato assai Un Brutto colpo per Olivera lo vede accasciare a terra dolorante toccandosi il ginocchio. Si teme per i legamenti e domani il giocatore sarà sottoposto ad ulteriori esami strumentali che chiariranno l’entità dell’infortunio, speriamo che non siano legamenti ma l’impressione è quella, ed i tempi di recupero. Al 43′ inizia l’era Mazzarri C’è il primo goal del Napoli! Lo segna il 77 georgiano Kvara. Grande azione del Napoli che fraseggia sulla trequarti offensiva, riuscendo a liberare al cross Di Lorenzo. Il capitano trova in area Kvaratskhelia che di testa non sbaglia. 45′ – Gollini strepitoso Alla faccia di chi dice che Meret è bravo. Cross di Hateboer a trovare Bakker sul secondo palo. Colpo di testa a botta sicura ma Gollini si supera e mette in angolo. 47′ grande occasione per il Napoli Batti e ribatti in area di rigore ma l’Atalanta riesce in qualche modo a salvarsi. Doppia parata di Carnesecchi prima su Zielinski solo in area, poi sulla ribattuta di Raspadori. Il secondo tempo è ancora Napoli Al 51’ Anguissa recupera un gran pallone davanti l’area avversaria, serve Politano che centra per Raspadori vicino al dischetto del rigore. Provvidenziale Djimsiti a schermare con il corpo. Goal mangiato goal subito 53′ segna Lookman! De Ketelaere riceve alle spalle dei centrocampisti e smista su Hateboer. Cross dell’olandese e stacco imperioso di Lookman a battere un incolpevole Gollini 55’ L’Atalanta alza l’intensità e continua a mettere in difficoltà il Napoli. Questa volta è Lookman ad andare al cross, Pasalic calcia ma il suo tiro viene deviato in corner. 58’ Zielinski perde una palla sanguinosa di fronte la propria area e per poco Lookman non ne approfitta. 61′ – De Ketelaere naviga alle spalle dei centrocampisti continuando a infastidire la difesa azzurra. Sulla fascia destra Politano non fornisce copertura e quindi entra Elmas Raspadori non fa salire la squadra ed entra Osimhen Solo la vista del bomber oggi smascherato mette timore alla squadra orobica. 67′ – Brivido per il Napoli! Pasalic segna ma è in offside. 74’ De Ketelaere sfiora il goal Riceve largo a destra da Hateboer, rientra sul mancino e prova a calciare, tiro deviato che sibila alla destra di Gollini. A questo punto il capolavoro lo compie Mazzarri Sostituisce Zielinski ed entra Cajuste che da una mano a centrocampo Il Napoli si ricompatta e pressa alto In uno di questi pressing il Napoli raddoppia Nel momento più difficile il Napoli ritorna in vantaggio: Osimhen approfitta di un errore in uscita di Carnesecchi e serve Elmas che, a porta sguarnita, non può sbagliare. 88′ – Proteste dell’Atalanta per un contatto in area tra Elmas e Muriel, per l’arbitro Mariani non c’è niente. Dopo 5’ di recupero il triplice fischio dell’arbitro Mariani sancisce la vittoria del Napoli di Mazzarri che omaggia con una partita di DIOS il terzo anniversario della dipartita del DIOS del calcio che da lassù sarà contento della ritrovata armonia unita alla vittoria del suo Napoli
Gollini 7,5 – A Napoli si dice : “ Stort va dritt ven !” L’infortunio di Meret è stata una manna per il Napoli dà sicurezza Salva il Napoli in un paio di volte Da promuovere sempre
Di Lorenzo 6,5 – Capitano mio capitano Con Mazzarri si ritrova come in nazionale La squadra ha bisogno di lui Si sovrappone bene nel primo tempo ma nel secondo tempo intelligentemente si adopera in fase difensiva
Rrahmani 6,5 – Gran goal di testa annullato dal VAR Non commette errori nel primo tempo comandando bene la difesa In difficoltà nel secondo tempo ma libera qualsiasi pericolo
Natan 7,5 Ottima partita Fisicamente ed in maniera intelligente . Segue la linea tracciata da Rrhamani ma è bravo anche in qualche incursione Pratico e ferrigno Un nuovo pal e fierr
Dal 77’ Ostigard sv.
Olivera 6,5 – Sempre criticato nella gestione spallettiana e garciana , inizia bene la partita Prprositivo e sempre disponibile ad aiutare Kvara Ma nel miglior momento s’infortunia gravemente . Auguri di pronta guarigione
Dal 38’ Juan Jesus 5 Qualche errore lo commette Unica nota stonata .
Anguissa 6,5 – Fido scudiero di Lobotka pur non essendo al massimo della condizione fisica è ordinato per quasi l’intera partita Qualche appoggio sbagliato ma va considerato la condizione non ancora ottimale
Lobotka 6,5 – Risplende il faro azzurro e si accende il Napoli Bravo come regista alla Spalletti recupera numerosi palloni e li smista senza difficoltà Una sua finta fa ricordare quel gran giocatore iberico che si chiama Iniesta
Zielinski 6 – Si vede che non è al massimo Sciupa una grossa occasione alla fine de primo tempo che avrebbe reso meno sofferente il cuore di Mazzarri e le coronarie dei tifosi del Napoli
Dal 77’ Cajuste 6,5 Messo come copertura nel centrocampo azzurro mette lo zampino nel goal di Elmas
Politano 6,5 – Un poco confusionario ed un poco anarchico ma sempre efficace Nel secondo tempo è stanco e si vede Mazzarri lo sostituisce con Elmas e proprio Elmas segna il goal
Dal 62’ Elmas 7 Veni vidi e vici Entra e segna poi bravo sia in fase difensiva e offensiva
Kvaratskhelia 7- Segna il primo goal dell’era Mazzarri 2.0 Poi pochi palloni ma dà tanto fastidio al terzino destro atalantino che non viene mai ammonito da un inadeguato arbitro
Raspadori 5,5 – Lasciato solo nella difesa bergamasca fa fatica a segnare Ma allarga il gioco ma non tira mai Spaesato ed isolato.
Dal 62’ Osimhen 7,5 – Solo la sua presenza mette timore alla difesa orobica Torna con l’entusiasmo di un tempo Ride scherza e mette lo zampino nel goal di Elmas E’ tornato super Osimhen !
Mazzarri 8 – Se questo è bollito allora viva i bolliti Torna con l’entusiasmo , la grinta e la trasmette la squadra Ma fa due tre cambi intelligenti che mai Garcia avrebbe fatto Benvenuto Walterone alla guida di una squadra campione
Atalanta-Napoli, il tabellino
ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Scalvini, Djimsiti, Kolasinac (31′ st Bonfanti); Zappacosta (33′ pt Hateboer), Koopmeiners, Ederson, Bakker (1′ st Ruggeri); Pasalic; De Ketelaere (39′ st Muriel), Lookman (39′ st Scamacca). A disp.: Musso, Rossi, Holm, Adopo, Zortea, Miranchuk. All.: Gasperini.
NAPOLI (4-3-3): Gollini; Di Lorenzo, Rrahmani, Natan (33′ st Ostigard), Olivera (38′ pt Jesus); Anguissa, Lobotka, Zielinski (33′ st Cajuste); Politano (18′ st Elmas), Raspadori (18′ st Osimhen), Kvaratskhelia. A disp.: Meret, Contini, Zanoli, Zerbin, Ostigard, Demme, Gaetano, Simeone. All.: Mazzarri.
ARBITRO: Mariani di Aprilia
MARCATORI: 44′ pt Kvaratskhelia (N), 7′ st Lookman (A), 34′ st Elmas.
NOTE: Ammoniti: Djimsiti, Kolasinac (A); Natan, Di Lorenzo (N). Recupero: 4′ pt; 5′ st.