E L’ABBAZIA DI MONTECASSINO
presentano
SAN GENNARO A MONTECASSINO
Il trasferimento del Tesoro nella Seconda Guerra Mondiale
Doppio appuntamento alla Cappella del Tesoro di San Gennaro e all’Abbazia di
Montecassino per raccontare una storia di 80 anni fa
Sabato 18 novembre 2023 – ore 10.30
Cappella del Tesoro di San Gennaro – Via Duomo 149, Napoli
La Deputazione della Real Cappella del Tesoro di San Gennaro e l’Abbazia di Montecassino
presentano San Gennaro a Montecassino, un doppio appuntamento dedicato alla storia del
trasferimento del Tesoro durante la seconda guerra mondiale, che parte a Napoli sabato 18 novembre
alle ore 10.30 (ingresso libero) presso la Cappella del Tesoro di San Gennaro e che proseguirà
all’Abbazia di Montecassino il 2 dicembre.
Una mattinata di studi che parte dal focus sul ruolo avuto dalla Soprintendenza in tempo di guerra nella
tutela, protezione e salvaguardia dei beni culturali e nell’organizzazione del piano di sgombero del
patrimonio delle chiese e dei musei.
L’incontro si aprirà con i saluti di Riccardo Carafa d’Andria, Vice Presidente della Deputazione della
Real Cappella del Tesoro di San Gennaro, di Mons. Vincenzo De Gregorio, Abate Prelato della Real
Cappella del Tesoro di San Gennaro e del Rev.mo Dom Luca Fallica, Abate di Montecassino. A
seguire interverranno Alessandra Rullo, Responsabile del Dipartimento Cura e Gestione delle
Collezioni del Museo e Real Bosco di Capodimonte, che affronterà il tema de La salvaguardia dei beni
culturali a Napoli prima e durante il secondo conflitto mondiale, Laura Giusti, curatrice scientifica del
Museo del Tesoro di San Gennaro che approfondirà la questione de Il ricovero del Tesoro di San
Gennaro a Montecassino e Gaetano de Angelis Curtis, Presidente Centro Documentazione e Studi
Cassinati che parlerà de I beni culturali a Montecassino: proprietà, deposito, prelievo, riconsegna,
recupero. A concludere e moderare l’incontro Mons. Doriano Vincenzo De Luca. A seguire le letture di
testi scelti a cura di Bruno Tammaro Iannelli e la visita guidata al Museo del Tesoro di San
Gennaro.
Grazie alle ricerche effettuate nell’Archivio della Cappella del Tesoro di San Gennaro l’incontro di
Napoli sarà arricchito con notizie di approfondimento inedite che si aggiungono al sostanziale
contributo del giornalista Nando Tasciotti (San Gennaro a Montecassino. Come fu salvato il Tesoro
nella Seconda guerra mondiale, Youcanprint 2017, e Montecassino 1944. Errori, menzogne e
provocazioni, Castelvecchi 2014).
Per raccontare e ricordare San Gennaro a Montecassino saranno, inoltre, esposti nelle sale del Museo
di San Gennaro fino al 5 dicembre 2023 alcuni pannelli esplicativi con immagini dell’epoca che
illustrano la storia del trasferimento dei “tesori” e dei bombardamenti durante la guerra.
La storia del trasferimento del Tesoro di San Gennaro
Alla fine degli anni ’30, in previsione dell’entrata in guerra dell’Italia, il Ministero dell’Educazione aveva
avviato complessi piani di salvaguardia dei beni culturali su tutto il territorio nazionale, perché si
temevano possibili danni da bombardamenti. Il Soprintendente della Campania, Bruno Molajoli, nel
1942 sollecitò la Deputazione della Cappella del Tesoro di San Gennaro perché si attivasse per
mettere in salvo i beni più preziosi. Il Vicepresidente della Deputazione, Stefano Colonna,
nell’impossibilità di riunire la Deputazione, si rivolse direttamente al Podestà (presidente della
Deputazione) per condividere con lui la responsabilità del trasferimento delle opere più preziose del
Tesoro di San Gennaro a Montecassino.
Il 26 maggio 1943 partirono sull’auto di Colonna tre casse sigillate con i preziosi del Tesoro di San
Gennaro. La scelta del sito fu dettata, oltre che dal personale rapporto di fiducia di Colonna con i
monaci, dalla convinzione che l’Abbazia fosse uno dei luoghi più sicuri d’Italia.
Il 14 ottobre 1943 due ufficiali tedeschi avvisarono l’Abate di Montecassino, Gregorio Diamare, che
l’Abbazia era in pericolo e che sarebbe stata distrutta.
I monaci sarebbero dovuti andare via per mettersi in salvo e bisognava immediatamente pensare allo
sgombero e al ricovero delle opere d’arte, dell’archivio e della biblioteca.
Iniziò una colossale operazione di imballaggio dei beni pronti a partire per Roma per essere messi al
sicuro. Il 19 ottobre 1943 partirono i primi convogli con opere che furono depositate prima nel convento
di sant’Anselmo, poi a San Paolo fuori le mura e finalmente in Vaticano. Il trasferimento di tutti i beni
terminò a novembre, solo pochi mesi prima del bombardamento e della distruzione dell’Abbazia,
avvenuti nel febbraio del 1944. Gli alleati erano erroneamente convinti che all’interno del monastero ci
fossero soldati tedeschi. Il Tesoro tornerà a Napoli solo il 5 marzo del 1947, dopo la guerra, con le
casse perfettamente integre e sigillate, un vero miracolo di San Gennaro.
L’iniziativa proseguirà il prossimo 2 dicembre nell’Abbazia di Montecassino, con un approfondimento
sui protagonisti di questa storia straordinaria: l’Abate Diamare, il principe Colonna e gli ufficiali tedeschi.
Saranno raccontati altri aspetti sulla storia del trasferimento del Tesoro nel luogo in cui ha trovato
rifugio, salvato da una sicura distruzione. Una storia a lieto fine che narra come il prezioso patrimonio di
San Gennaro continui ad essere intatto da secoli nonostante le guerre, i bombardamenti e le razzie.
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SAN GENNARO A MONTECASSINO
Il trasferimento del Tesoro nella Seconda Guerra Mondiale
NAPOLI / Sabato 18 novembre – ore 10.30
Ingresso libero
Cappella del Tesoro di San Gennaro – Via Duomo 149
Saluti di benvenuto
Riccardo Carafa d’Andria
Vice Presidente della Deputazione della Real Cappella del Tesoro di San Gennaro
Introducono i lavori
Mons. Vincenzo De Gregorio
Abate Prelato della Real Cappella del Tesoro di San Gennaro
Rev.mo Dom Luca Fallica
Abate di Montecassino
Interventi di
Alessandra Rullo
Museo e Real Bosco di Capodimonte
La salvaguardia dei beni culturali a Napoli prima e durante il secondo conflitto mondiale
Laura Giusti
Museo del Tesoro di San Gennaro
Il ricovero del Tesoro di San Gennaro a Montecassino
Gaetano de Angelis Curtis
Università degli Studi di Cassino
I beni culturali a Montecassino: proprietà, deposito, prelievo, riconsegna, recupero
Conclude e modera
Mons. Doriano Vincenzo De Luca
Letture di testi scelti a cura di
Bruno Tammaro Iannelli
Seguirà visita guidata al Museo del Tesoro di San Gennaro
Tesoro di San Gennaro
Napoli, Via Duomo 149
www.tesorosangennaro.it
Napoli 13 novembre 2023