Nel giorno della vigilia del compleanno del DIOS del Calcio I diavoli vestono d’azzurro anche se sono stati tali a metà Il Napoli pareggia contro un Milan che veniva dalla batosta di Milano contro la Juve e a Parigi giocando un primo tempo forse troppo arrembante mentre sarebbe stato più opportuno aspettare il diavolo al varco A centrocampo non è riuscita l’esperimento Elmas anche perché il macedone non ha svolto il compito di giocare da interditore Zielinski è apparso sotto tono e Lobotka è andato in bambola contro un centrocampo del  Milan ben strutturato . A peggiorare la situazione si è messa una difesa che difesa non è Rrahmani è ormai alla frutta Lo stesso Natan pur giocando bene è inesperto. A sinistra Di Lorenzo e Politano hanno dato il massimo soprattutto nel secondo tempo quando è entrato in campo un Politano indiavolato. A sinistra Kvara ha dato il massimo Mario Rui ha giocato a fasi alterne Soffrendo Calabria e offendendo poco. Ma chi veramente è indecoroso è Meret. Meret ha sulla coscienza il primo ed il secondo goal Non ha personalità e non sa né uscire né dirigere la difesa che si sentano insicuri con lui Nel primo tempo questo è stato il Napoli Nel secondo tempo la squadra ha cambiato aspetto tattico Uscito Elmas è entrato Simeone Zielinski ha iniziato a giocare e Politano è salito in cattedra Sul due a due non si può togliere i migliori Zielinski e Politano Bastava togliere Raspadori ed inserire Cajuste. Ma scart frusc e pigl primer Anche Pioli ha sbagliato sostituendo i migliori Leao e Giroud Alla fine della partita il pari è il risultato più giusto per due ciucci di mister

La cronaca

È del diavolo la prima azione della super sfida al 2’ Un tiro deviato di Musah favorisce Giroud in mezzo all’area: Rrahmani si immola, salva il Napoli e devia in angolo. Il Napoli risponde al 7′ Sugli sviluppi del corner successivo Di Lorenzo anticipa tutti, ma la sua deviazione verso la porta viene sporcata: sarà ancora angolo. La partita sembra equilibrata ma è solo apparenza Il Milan inizia a dominare a centrocampo dove Lobotka non può contrastare lo strapotere fisico dei centrocampisti rossoneri A destra uno sciagurato Politano s’accentra lasciando campo libero a Theo e Leao. Il Milan da destra a sinistra cerca di mettere in difficoltà la squadra azzurra. Al 22’ il Milan passa. Calabria riceve sulla destra e premia il movimento di Giroud in area: cross teso, incornata del francese da distanza ravvicinata ma un indegno Meret riesce solo a toccare ma non a evitare che la palla entri! 24’ Kvaratskhelia sventaglia per Politano. Maignan esce sui trenta metri e con un intervento rischioso riesce a cavarsela. 26′ – Tensione sugli spalti tra la Curva del Napoli e il settore che ospita i tifosi del Milan. Gioco momentaneamente fermo. Il Napoli sciupa una grossa occasione Al 27’ Kvaratskhelia va via a Calabria sulla sinistra. Cross basso e forte, sul secondo palo arriva Politano che da due passi mette clamorosamente a lato. Goal mangiato goal subito Al 31’ Calabria va al traversone dalla corsia destra. In area Giroud prende posizione su Rrahmani e colpisce ancora di testa, mandando la palla di nuovo alle spalle di Meret! 39’ Pulisic in ripartenza trova un varco per Reijnders: l’olandese prova la conclusione da fuori, ma viene murato. Al 41’ Theo Hernandez mette basso al centro: in area Reijnders è tutto solo e calcia di prima, sparando però alto da ottima posizione. 47’ Errore della difesa del Milan, Raspadori ne approfitta, vede Maignan fuori dai pali e ci prova addirittura da centrocampo, senza però centrare la porta. Il Napoli entra indiavolato nel secondo tempo Al 50’ rinasce l’orgoglio napolitano Di Lorenzo manda Politano in profondità e poi l’ex Inter fa un gol-capolavoro: sombreri no su Pellegrino, sterzata su Theo Hernandez e sinistro a giro che non dà scampo a Maignan! Al 58’ Altro uno-due tra Politano e Di Lorenzo. Stavolta è il capitano del Napoli a buttarsi in area e a calciare da posizione defilata: Maignan risponde presente. 60’ Traversone di Di Lorenzo, Maignan esce ma si fa scappare il pallone dalle mani. Diventa buono per Simeone, che cicca la conclusione ma di fatto serve Kvara: destro da distanza ravvicinata, Tomori devia in angolo in maniera provvidenziale. Il goal sta per arrivare Ci pensa il piccolo diavolo Raspadori, Raspadori va alla battuta del calcio di punizione dal limite e batte Maignan con un destro forte e preciso. Pareggio del Napoli. Meret al 68’ si ricatta in parte 8′ – Leao con un destro da fuori molto angolato del portoghese: tenta la via del goal Meret si allunga e la manda in corner.  89′ Il Napoli rimane in dieci Doppia ammonizione di Natan ed è espulsione! Sombrero di Romero su Natan che lo stende: il brasiliano era già ammonito e Orsato estrae il secondo giallo. Napoli in 10 uomini. 91- Calabria prova a fare indiavolare il popolo napoletano.  Palla scodellata in mezzo, Jovic allunga la traiettoria e sul secondo palo arriva Calabria. Il colpo di testa termina sull’esterno della rete. L’ultima emozione è azzurra al 94’ con Kvara Riceve sul lato corto dell’area, finta il tiro, va sul sinistro e calcia. Maignan para col piedone. Finisce a due a due Un Napoli bello a metà non rende pienamente omaggio al compleanno del DIOS del calcio e c’è parecchio da lavorare

Meret 3,5 – Ormai la misura è colma Un portiere che non riesce a parare una semplice spizzicata non è degno di tale nome Non è sicuro e quindi tutta la difesa ne risente Una frana Si salva solo su un tiro non irresistibile di Leao Va sostituito per il bene del Napoli

Di Lorenzo 6 – Soffre la velocità di Leao È intelligente a non scendere in avanti ma mantiene la posizione in fase difensiva Errori marchiani li fa e certo che li fa Dovrebbe passare a Raspadori meglio posizionato ma tira ed il portiere del Milan respinge La è stato egoista

Rrahmani 3 – Si immola sul destro in avvio di Giroud. Se lo lascia scappare sul primo e sul secondo goal Imbambolato ed impreciso Mai in gara

 Dal 46’ Ostigard 6,5 Meglio di Rrhamani ma non era tanto difficile

Natan 5 – Non supera l’esame più importante Qualche buon intervento ma è raro Personalità zero Si fa espellere in modo stupida

 Mario Rui 5,5 – Brutta giornata per il professore Pulisic e Calabria lo mettono in difficoltà enorme Orami non segue neanche lui Kvara nell’azioni di sovrapposizioni   

Dal 45’ Olivera Il solito giocatore inutile Sul suo lato Calabria sta per segnare il terzo goal del Milan

Elmas 4– Inefficace ed irritante

Dal 46’ Simeone sv

Lobotka 5,0 – Giocare a centrocampo da solo è difficile anche per il faro azzurro Sottotono ma da solo niente può fare

Zielinski 6,5 – Primo tempo in ombra Secondo tempo sale in cattedra ed insieme a Politano risulta essere il protagonista assoluto Ma un ciuccio di allenatore toglie sia Politano che Zielinski e lo scherzo finisce la

Dal 77’ Anguissa 4,5 – Impreciso e poi perde un pallone che poteva costare caro

Politano 7 – Primo tempo irriconoscibile Si accentra quando dovrebbe coprire la fascia destra e proteggere Di Lorenzo Sciupa una grossa occasione È lo specchio del Napoli Nel secondo tempo si erge a protagonista assoluto con un gran goal e una gran partita in cui mette la difesa rossonera in difficoltà Ma Tafazio Garcia toglie sia lui e Zielinski perché si accontenta del pareggio  

Dall’83 Zanoli 6 Un buon recupero salva il Napoli

Kvaratskhelia 6 – Il solito Kvara Una sua sgroppata mette Politano in condizioni di segnare La sua prestazione potrebbe essere eccelsa se avesse segnato il terzo goal al sospirare della sfida.

Raspadori 7,5 – Da raccordo tra centrocampo ed attacco è perfetto Nel primo tempo sciupa due occasioni d’oro ma nel secondo tempo regala almeno il pareggio con una bella punizione.

Garcia 5 – Nell’unica partita dove dovrebbe coprirsi e scegliere un atteggiamento prudente preferisce attaccare e farsi prendere in contropiede Nel secondo tempo visto che si perde inserisce Simeone e toglie un elemento irritante come Elmas Nel momento di massimo sforzo per vincere toglie i giocatori più in forma Politano e Zielinski Un mister in preda a confusione tattica e mentale e pure cacasotto. Ma se Atene piange Sparta non ride Anche il Milan ha il suo Garcia per fortuna nostra.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Natan, Mario Rui; Elmas, Lobotka, Zielinski; Politano, Raspadori, Kvaratskhelia. A disp.: Gollini, Contini; D’Avino, Olivera, Ostigard, Zanoli; Anguissa, Cajuste, Demme, Gaetano; Lindstrom, Simeone, Zerbin. All.: Garcia.

MILAN (4-3-3): Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Theo Hernandez; Musah, Krunic, Reijnders; Pulisic, Giroud, Leão. A disp.: Mirante, Nava; Bartesaghi, Florenzi, Pellegrino; Adli, Pobega, Romero; Jovic, Okafor. All.: Pioli.

Arbitro: Orsato

Marcatori: 22′ e 34′ Giroud, 50′ Politano, 67′ Raspadori

Ammoniti: Reijnders (M), Romero (M), Di Lorenzo (N), Musah (M), Zanoli (N)

Espulsioni: Natan

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