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Bentornato Napoli Finalmente si direbbe e speriamo che come si dice dalle parti di Bolzano: Non sia frusc e scop nov

Il merito del Mister è stato quello di ritornare su i suoi passi e di giocare alla maniera spallettiana Squadra logica e compatta Anche se a dire i vero qualche voragine a centrocampo c’è stata La squadra azzurra ha dimostrato di aver ritrovato il chip mentale degli insegnamenti di Spalletti e li ha rimessi in pratica , ed i frutti si sono visti La squadra ha ritrovato quell’armonia di squadra che era stata persa Ha  ritrovato i giocatori importanti Kvara, Osimhen  e Lobotka ma soprattutto Mario Rui che ha dato una mano a Kvara sulla fascia sinistra A destra la coppia Di Lorenzo Politano continua a dare sicurezza La bella notizia è quella che non gioca Olivera Il portoghese Mario Rui dimostra che il maestro si è sbagliato a non farlo giocare inizialmente Si sono riviste la sovrapposizioni ,  i cross e bellissime giocate di Kvara che con Mario Rui e  un Zielinski mondiale sa con chi dialogare ed è un indemoniato Osimhen , la cui pazienza ha toccato l’apice gioca per la squadra Viene favorito dalla presenza di Mario Rui a sinistra perché gli arrivano numerosi cross A centrocampo Anguissa gioca come sa fare recuperando palloni su palloni ed un Lobotka che è ritornato quasi sui livelli . Quindi un buon Napoli finalmente logico e compatto.

La prima azione è delle zebre bianconere-Conclusione dal limite dell’area di rigore con il destro di Payero che sfiora la traversa della porta di Meret.  Unica azione dell’Udinese Solo il Napoli gioca da questo momento Che occasione per il Napoli, al11’ Protagonista il fantasista Zielinski Pallone spiovente Di Lorenzo fa un assist per il polacco a cui basta un tocco per il polacco che si stacca dalla marcatura di Bijol e calcia al volo mandando di un soffio Al 16′ proteste del Napoli per un episodio in area di rigore dell’Udinese, intervento di Ebosele ai danni di Kvaratskhelia. L’arbitro fa proseguire, intanto c’è un check del VAR per decidere se sarà rigore o meno L’arbitro va  a rivedere l’azione e assegna il rigore Garcia avrebbe voluto Osimhen alla battuta ma il nigeriano concede il rigore al polacco che spiazza Silvestre e porta in vantaggio gli azzurri .La squadra cerca subito il raddoppio E’ compatta e non allungata tra i reparti Lobotka fa il difensore aggiunto ma pian piano ritorna ad essere il faro azzurro Inarrestabile Kvara Il georgiano cerca il goal Al 24′ Tentativo con il destro da parte di Kvaratskhelia dalla sua zolla, conclusione potente del georgiano che viene però respinta in tuffo da parte di Silvestri. Altra azione al 27’ Altra occasione per il Napoli, Kvaratskhelia apre un corridoio in profondità per Osimhen che arriva in area di rigore e calcia con il mancino trovando la respinta di Silvestri. 29′ Sempre protagonista Kvaratskhelia, altro pallone perfetto del georgiano per Mario Rui che penetra in area di rigore e prova il tocco sotto trovando la nuova respinta di Silvestri. L’Udinese ci prova 29′ AL31’ Grande corsa di Lovric che arriva palla al piede al limite dell’area di rigore, il centrocampista dell’Udinese poi prova la conclusione con il mancino che viene murata da Natan. Al 39’ la bella novella Goal del Napoli di Osimhen. Grande giocata di Politano al limite dell’area di rigore che serve con un tocco sotto Osimhen: a tu per tu con Silvestri piazza un destro preciso che si infila in porta. 45’+2 – Lovric prova ad accorciare il risultato. Occasione per i friulani, conclusione improvvisa dalla distanza da parte di Lovric che per poco non trova lo specchio della porta. Brivido per il Napoli in questo recupero. Nella ripresa si scatena Kvara 51’ Grande numero di Kvaratskhelia in area di rigore, supera Ebosele ma non riesce a ritrovare la sfera che termina sul fondo. Rimessa per l’Udinese. 54′ OSIMHEN cerca la doppietta Ad un passo dal tris il Napoli: suggerimento in profondità di Lobotka per il nigeriano che ci prova in spaccata e sfera che termina di un soffio a lato. Ancora Kvara Stavolta è il palo a negare la gioia del gol al georgiano dopo la grande conclusione al volo su assist perfetto di Politano. Sembra stregata la serata di Kvara Che sfortuna per Kvicha Kvaratskhelia, il georgiano arriva al limite dell’area di rigore e conclude con un destro secco che viene respinto dal palo per la seconda volta.  Errore di Bijol, Kvaratskhelia recupera, arriva davanti a Silvestri, lo salta con uno scavetto e poi a porta vuota non può sbagliare. Che gol del georgiano. Giocata clamorosa di Samardzic che salta quattro uomini, scambia con Success e salta prima Natan con la suola e poi con il destro batte Meret. Nemmeno il tempo di festeggiare che l’Udinese raccoglie nuovamente il pallone in fondo al sacco, ennesima grande giocata di Kvaratskhelia che mette in mezzo per il colpo di testa di Simeone che a porta vuota manda in rete. Altra occasione per il Napoli, Simeone fa un buon lavoro al limite calcia con il destro sotto la traversa trovando la respinta da parte di Silvestri che nega un passivo più pesante. Bentornato Napoli e speriamo che non sia frusc e scop nov 

La pagella degli azzurri

Meret sv Praticamente inoperoso

Di Lorenzo 7,5 È tornato il fluidificante forte di un tempo Buona la fase difensiva ottima quella offensiva

Mario Rui 7 Il professore ha confermato che il maestro di violino si era sbagliato Dà una mano a Kvara facendolo giocare libero di coprire.  È un’altra cosa rispetto ad Olivera.

Ostigard 6 Prova sufficiente favorita da un Udinese molto poco offensivo Potrebbe fare meglio sul goal di Samardzic.

Natan 6, 5 Gioca pulito senza fare sfracelli Ordinato ma compassato

Anguissa 6,5 Il leone camerunense ha voglia di ruggire ancora Lo fa a modo suo scorrazzando da destra e sinistra. Recupera palloni in quantità ma per troppa frenesia ne perde anche parecchi.

Dal 83’ Raspadori sv

Lobotka 6,5 Inizio timido come tutte le partite Sale con un crescendo rossiniano incantevole Fa girare il pallone quando vuole e quando può Si è riacceso il faro azzurro ad illuminare il cielo del Maradona Il direttore d’orchestra sta iniziando a dirigere di nuovo l’orchestra azzurra.

Zielinski 8 Il discontinuo così come era stato definito da qualche addetto a lavoro, è diventato il perno principale di un attacco di cui non si può fare a meno La sua indole glaciale gli permette di battere un rigore il cui pallone pesava come un macigno Lui lo trasforma in una palla leggera. Batte in modo perfetto spiazzando il portiere avversario che rimane di stucco Ad incorniciare la sua prova sono alcuni numeri di alta classe.

Dak 63’ Cajuste 6 Buono qualche intervento del capellone svedese Può sveltirsi un poco

Politano 7 È indemoniato Ottima la sua fase di copertura, perfetta quella offensiva Dal là a numerose azioni da goal del Napoli compreso l’importante goal di Osimhen

Dal 69’ Lindstroom 6 Buona la sua prova sia sulla fascia ma soprattutto come trequartista. Deve solo aggiustare la mira e poi sarà perfetto

Kvara 9 Indemoniato Aiutato dalla bravura e dal carattere di Mario Rui il giocatore georgiano dimostra di essere un talento naturale a cui non vanno chiesti compiti specifici Potrebbe essere paragonato ad un cavallo a cui vanno sciolte le briglie Colpisce due pali Incolla palloni sull’ala sinistra e supera avversari come birilli Il goal cercato disperatamente viene trovato grazie alla sua ostinazione di pressare alto. È tornato a splendere il candidato al pallone d’oro 2023.

Dal 82′ Elmas sv Una buona avanzata e niente più

Osimhen 8,5 Veniva da quattro giorni di polemica Tutti aspettavano uno stadio Maradona che lo fischiasse ,lui ha dimostrato di essere leader due volte Non solo a segnato ma ha dato una mano anche ai compagni di squadra Si rende protagonista di un gesto generoso  quando offre a Zielinski la possibilità di battere il rigore del vantaggio del Napoli contradicendo alle direttive del mister Esce tra gli appalusi ma il suo umore è ancoro sotto i piedi Saluta freddamente mister Garcia e non si siede tra i compagni Unica nota stonata in una notte dove è tornato il vero Napoli .

Dal 63’ Simeone 6,5 Entrare al posto del bomber della serie A 2022-23 e del protagonista principe del terzo tricolore e segnare è cosa solo che i veri uomini possono fare. Da ammirare per la sua pazienza e per la sua professionalità.

Garcia 6 Il maestro di Violino riaccorda il suo strumento leggendo lo spartito musicale di Sik Sik l’artefice magico Spalletti. La squadra rilegge lo spartito lasciato in eredità dal Commissario tecnico della nazionale italiana e maggior artefice della vittoria in campionato l’anno scorso e sfodera una bella sinfonia azzurra   senza modificare nessuna nota di quel bellissimo spartito che l’anno scorso ha meravigliato la platea che nell’arena del Maradona e non solo ha deliziato la torcida azzurra.

Il Tabellino

Marcatori: 19′ p.t. Zielinski (r) (N), 39′ p.t. Osimhen (N), 29′ s.t. Kvaratskhelia (N), 35′ s.t. Samardzic (U), 37′ s.t. Simeone (N).

NAPOLI (4-3-3): Meret ; Di Lorenzo  Ostigard  Natan , Mario Rui ; Anguissa  (38′ s.t. Raspadori), Lobotka 6 Zielinski  (26′ s.t. Cajuste); Politano 7 (18′ s.t. Lindstrom 6.5), Osimhen 7 (18′ s.t. Simeone 7), Kvaratskhelia 7.5 (38′ s.t. Elmas).

UDINESE (3-5-2): Silvestri ; Perez  Bijol  Kristensen ; Ebosele  (13′ s.t. Ferreira ), Lovric  (27′ s.t. Pereyra ), Walace  (13′ s.t. Samardzic ), Payero , Kamara  (27′ s.t. Zemura); Thauvin  (13′ s.t. Success ), Lucca.

Ammoniti:  Perez (U)

Assist: Politano (N),  Success (U), Kvaratskhelia (N).

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