Mario Rui ha accompagnato mister Garcia nella conferenza pre Champions League ,conferenza di presentazione della delicata sfida contro il Braga
Come ti spieghi che un punto di forza dell’anno scorso come il pressing quest’anno pare sia un punto debole? “Le altre rispetto all’anno scorso sono meno sorprese, più preparate su di noi. Tocca a noi calciatori in campo e durante la settimana cercare di migliorare. Ma parliamo di due partite, mi sembra un po’ esagerato tutto questo pessimismo. Cercheremo di migliorare e dare un’immagine diversa giù domani in modo da far cambiare idea a tutti”
Ora sui corner marcate a uomo e non a zona. C’entra questo con i gol presi su angolo? “E’ una coincidenza, anche lo scorso anno abbiamo sofferto sui calci d’angolo. Difendere a uomo o a zona cambia poco. Sicuramente è un punto da migliorare, ma credo che i gol presi siano una coincidenza”.
Giocare qui può aiutarti anche a tornare in nazionale? “Non è il mio primo pensiero, il primo obiettivo è aiutare la squadra a ottenere i tre punti. Poi mi fa piacere che si giochi in Portogallo”.
Giocare qui può aiutarti anche a tornare in nazionale? “Non è il mio primo pensiero, il primo obiettivo è aiutare la squadra a ottenere i tre punti. Poi mi fa piacere che si giochi in Portogallo”.
Che Braga ti aspetti? Come ti senti a Napoli? “E’ tra le migliori squadre di Portogallo negli ultimi anni, andrà in campo per vincere. A Napoli sto bene, sono lì da sette stagioni, Napoli è una delle città più belle in cui sia stato. I tifosi ci stanno molto vicini e questo conta tanto”.
Pasquale Spera