Mister ,per noi sarai sempre il mister, questa volta sarà dura per la qualificazione Al cospetto di un buon primo tempo in cui l’Italia ha dominato , con un buone azioni e parecchia sfortuna, il secondo tempo dopo il goal d ‘ Immobile , l’Italia si è seduta Spalleti ha forse fatto solo un piccolo errore quello di non aver saputo spegnere la sua luce Elmas che ha voluto dimostrare anche a Garcia che su di lui può puntare eccome che può puntare L’Italia ha dato quello che ha potuto anche se non doveva sedersi sugli allori del goal d’Immobile Ora basta vincere contro Ucraina e Malta e fare 10 punti prima di presentarsi in Inghilterra dove si è vinto l’Europeo e dare una svolta che si spera essere positiva
La squadra
La squadra comunque nel primo tempo è apparsa molto vivace Buona la fascia destra con il duo Napoli Di Lorenzo Politano , a sinistra era monca di un elemento Zaccagni ha offerto, mai eufemismo fu più azzeccato , una ignobile prestazione Varrebbe la pena richiamare Lorenzo il magnifico che già conosce i movimenti spallettiani ed ha più classe del giocatore della Lazio Buona la prestazione di Dimmarco che sarebbe stata ottima se avesse segnato e fosse stato più coraggioso Purtroppo Spalletti toglie Politano ed inserisce un ‘inutile Zaniolo che all’inizio fa una buona azione ma è solo fruscio e scop nov La fascia destra pian piano diviene terra della luce di Spalletti Il commissario tecnico abbagliato dalla luce del macedone non pone rimedi e alla fine viene punito .Con un Frattesi o non sostituendo Politano forse quella luce non avrebbe brillato come un diamante splendente . A centrocampo le marcature ad uomo su Tonali e Cristante impediscono l’iniziazione dell’azione Solito problema che si aveva con Lobotka .In attacco buona la prestazione d’Immobile che ha ripreso il feeling col goal Nota positiva in previsione delle sfide vincenti. Si è visto qualche buona triangolazione ed una squadra alta , bisogna aver pazienza e pur sempre una sfida in trasferta in un campo di patate dopo solo tre giorni di ritiro I miracoli quelli sono appannaggio di nostro signore Dal punto di vista sportivo il sor Luciano li ha fatto già nella città dei miracoli In definitiva non è tutto da buttare ma la strada si fa in salita
La cronaca
La sfida inizia con il doveroso minuto di raccoglimento per le vittime del terremoto che ha colpito il Marocco Al 3’ Barella in gol ma è annullato! Bella palla verso il centro di Zaccagni per Di Lorenzo, quest’ultimo cerca la palla per Barella che segna davanti al portiere ma la sua posizione è nettamente irregolare Al 12′ Palla interessante in profondità per Politano che deve fare i conti con un terreno di gioco poco efficiente: brutto rimbalzo della sfera e il cross è fuori misura Al14′ – L’Italia sciupa! Splendida triangolazione tra Dimarco e Barella, l’esterno in area può calciare al volo da ottima posizione ma cerca il passaggio in mezzo dove non c’è nessun compagno pronto ad approfittarne Al 15′ Cristante vicino al gol! Sul calcio d’angolo susseguente arriva lo stacco aereo del centrocampista che, di testa, incrocia e manda di un soffio a lato La Macedonia si piazza davanti alla propria porta ma di tanto in tanto si affaccia in area azzurra . Al 19′ Miovski sfiora il vantaggio! Risponde la Macedonia del Nord con un’azione di ripartenza dopo la palla persa da Politano: cross dalla sinistra per il colpo di testa in tuffo dell’attaccante che non inquadra di poco lo specchio della porta L’Italia è pure sportivamente sfortunata. Al 21′ azzurri a un passo dal gol dopo una manovra che trova scoperta la difesa di casa: palla in verticale per Tonali che si invola verso la porta e calcia sul primo palo, trovando il legno Al 22′ Cristante ancora pericoloso! Seconda opportunità per il centrocampista che devia verso la porta su un cross da corner, Dimietrievski col piede si oppone Al 38′ Elmas ci prova col destro dalla lunga distanza, Donnarumma non si fa sorprendere 40′ – Alioski salva i suoi! Altra palla in profondità che Immobile riceve sul filo del fuorigioco: palla in mezzo, respinta della difesa e conclusione a botta sicura di Politano ma una deviazione del difensore impedisce la rete Al 47′ – L’Italia si porta sull’1-0 in avvio di ripresa: respinta corta della difesa macedone, Zaniolo appoggia per il destro dal limite di Barella che colpisce la traversa. Sulla ribattuta è pronto Immobile che, di testa, firma il gol A questo punto pur pressando alto l’Italia si siede e nella Macedonia splende la luce di Elmas Il giocatore poco considerato da Garcia da il meglio di se a trequartista e qui che Spalletti doveva intervenire Elmas diviene il principe della partita Al 54′ Elmas tenta la conclusione, sorprendendo la difesa azzurra, e trova una deviazione che vale l’angolo Al 65′ Bella combinazione degli azzurri che porta al tiro Zaniolo: mancino ribattuto, poi ci prova Tonali ma anche lui trova l’opposizione della difesa Al 67′ Elmas vicino al pari! Bel destro da fuori del giocatore del Napoli: palla indirizzata sul palo lontano, a lato di un soffio 81′ – Arriva la rete che riequilibra il punteggio: punizione dai 20 metri di Bardhi che punisce Donnarumma sul suo palo Dopo 6’ di recupero finisce 1 a 1 La strada è dura ma niente è impossibile
Pagelle
Gianluigi Donnarumma 5,5: Come fa a prendere un pallone del genere se si piazza dietro la barriera non vedendo il pallone con la conseguenza che si tuffa male ed in ritardo Se l’avesse visto zio Ernesto Ferraro chissà che avrebbe detto
Giovanni Di Lorenzo 6,5 : Buona la fase difensiva in presenza di Politano si smarrisce quando deve contrastare il napoletano Elmas senza Politano Buona la fase offensiva
Gianluca Mancini 6: Buona prestazione senza affanni particolari
(dal 59′ Giorgio Scalvini 6: Tiene botta il giovanotto della squadra orobica .
Alessandro Bastoni 6: Ordinaria amministrazione
Federico Dimarco 6,5 : Magari avesse il Napoli un terzino sinistro come l’interista Unico neo il goal mancato nel primo tempo
(dall’80’ Cristiano Biraghi sv🙂
Nicolò Barella 4: L’unico spunto è la traversa che colpisce e da cui scaturisce il goal Per il resto non dà niente alla squadra
Bryan Cristante 5,5: Dovrebbe essere il Lobotka della nazionale Ma di Lobotka ce ne uno solo Mister richiama Verratti
Sandro Tonali 6: Partita di sacrificio. Sfortunato quando colpisce il palo
(dall’89’ Giacomo Raspadori sv)
Matteo Politano 5,5: Confusionario Potrebbe sbloccare lui la partita ma tira con poca cazzimma Rimandato
(dal 46′ Nicolò Zaniolo 3,5 : E’ l’errore più grande di Spalletti Non lo si faccia giocare E’ la rovina delle squadre e degli allenatori
Mattia Zaccagni 3,5 Inutile , non si accentra neanche Forse Spalletti dovrebbe richiamare Insigne
(dall’80 Wilfried Gnonto sv:)
Ciro Immobile 6: Ritrova il feeling con il goal Unica nota lieta Gioca abbastanza bene Ma deve dare di più
Commissario tecnico Luciano Spalletti 6: Sarebbe stato un bell’esordio La squdra nel primo tempo è bella a vedersi Sbaglia facendo entrare Zaniolo e non spegnendo la luce di Elmas Ma è ancora presto per criticarlo ma è il momento d’incoraggiarlo
Ecco di seguito il tabellino della gara:
Macedonia del Nord (4-2-3-1): Dimitrievski; Manev, Musliu (33′ st Serafimov), Zajkov, Alioski; Ashkowski (29′ st Dimovski), Bardhi; Elezi (29′ st Alimi), Atanasov (46′ st Iljazovski), Elmas; Miovski. A disp.: Aleksovski, Shiskovski, Ademi, Trajkovski, Doriev, Babunski, Ristovski, Nestorovski. All.: Milevski
Italia (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Mancini (13′ st Scalvini), Bastoni, Dimarco (38′ st Biraghi); Barella, Crisante, Tonali (44′ st Raspadori); Politano (1′ st Zaniolo), Immobile, Zaccagni (38′ st Gnonto). A disp.: Vicario, Meret, Locatelli, Romagnoli, Retegui, Darmian, Frattesi. All.: Spalletti
Arbitro: Letexier (Francia)
Marcatori: 2′ st Immobile (I), 35′ st Bardhi (M)
Ammoniti: Manev, Alimi (M), Dimarco, Tonali, Zaniolo (I)
Pasquale Spera