Colpo in entrata del Napoli che acquista Jesper Lindstrom, giocatore danese di grande qualità e prospettive. Ecco chi è, la sua carriera e molto altro ancora.
Chi è Jesper Lindstrom e la carriera
Jesper Lindstrom è nato il 29 febbraio 2000 a Taastrup, nella periferia di Copenaghen, ed è cresciuto con la passione per il calcio. Fin da bambino, ha iniziato a giocare con la squadra locale prima di unirsi al BSI e successivamente al Vallensbæk IF.
È stato con quest’ultimo che ha iniziato a farsi notare in patria, tanto che nel 2012 si è unito all’Under 13 del club danese Brondby, completando lì il suo percorso nelle giovanili. Nel 2018 ha fatto il suo debutto in prima squadra e l’anno successivo è stato promosso stabilmente.
Dopo i suoi primi 10 minuti in Coppa Nazionale nel 2018, è nel 2019/2020 che diventa un membro a pieno titolo della prima squadra. Il suo talento brilla immediatamente e chiude la sua prima stagione da professionista con 33 presenze, impreziosite da 5 gol e 4 assist, comprese le 4 apparizioni (con 2 gol) nei turni preliminari dell’Europa League che segnano il suo debutto nel contesto continentale.
Ancora più impressionante è stato il suo impatto nella stagione successiva, nel 2020/21. Lindstrom ha realizzato 10 gol e fornito 11 assist, un contributo fondamentale che ha permesso al Brondby di vincere il campionato dopo 16 anni.
Nonostante una sfortunata espulsione diretta contro il Copenaghen, che lo ha costretto a saltare le ultime due giornate di campionato, l’impresa rimane comunque importante: il giovane del 2000 può festeggiare il suo primo trofeo in bacheca.
Nell’estate del 2021, Lindstrom è entrato nel mirino dell’Eintracht Francoforte, che lo ha acquistato per 7 milioni di euro. Si è adattato rapidamente alla nuova squadra ed è diventato subito un titolare indiscusso, lasciando il segno nella sua prima stagione in Germania con 5 gol e 5 assist.
Nella mente di Lindstrom rimane indelebile la vittoria dell’Europa League. I suoi 4 assist sono stati decisivi e hanno contribuito al cammino della squadra fino alla finale, dove i tedeschi hanno sconfitto i Rangers ai calci di rigore e conquistato il loro secondo titolo continentale.
Caratteristiche tecniche
Con i suoi 182 cm e 63 kg, Lindstrom compensa una fisicità non eccezionale con ottime doti tecniche e velocità, soprattutto in situazioni di gioco ravvicinato. È molto utile a una squadra come il Napoli che cerca continuamente di dominare il campo e che utilizza gli spazi in modo liquido.
Può ancora sicuramente migliorare sotto porta e anche nell’attenzione tattica, Garcia avrà il compito di guidarlo verso una maggiore propensione alla fase difensiva.
Un altro aspetto degno di nota del danese è la sua versatilità. Sebbene preferisca giocare come trequartista, le sue caratteristiche fisiche e tecniche gli consentono di essere impiegato anche come esterno destro.
Negli ultimi tempi ha dimostrato di adattarsi bene anche sul lato opposto, quello sinistro, e nel modulo 4-3-3 potrebbe anche ricoprire il ruolo di mezzala, una posizione che Garcia, soprattutto durante il ritiro estivo, stava plasmando sulla base delle caratteristiche di Raspadori.
Leggi anche: Lukaku in prestito alla Roma: il contratto e la nuova clausola del Chelsea
Una giovane promessa
Le sue prestazioni hanno impressionato l’intera Germania e non solo, tanto da fargli guadagnare il titolo di “Rookie of The Year” per la stagione 2021/222, un riconoscimento conferito al miglior giovane debuttante e assegnato in passato a talenti come Ousmane Dembelé e Davies.
Jesper Lindstrom ha dimostrato non solo di essere un talento promettente, ma anche di avere l’abilità di adattarsi a diversi ruoli in campo. Il suo impatto nel calcio danese e tedesco è evidente, non rimane che scoprire se anche in Serie A riuscirà a emergere e a inserirsi in un campionato molto complicato.