Quindicesima edizione di “Cenando sotto un Cielo Diverso”, cibo e bellezza al servizio della solidarietà
Il buon gusto e la bellezza come ingredienti di un evento di beneficenza. L’appuntamento con la quindicesima edizione di “Cenando Sotto un Cielo Diverso” è in programma per martedì 4 luglio 2023 presso Villa Tony (splendida struttura ubicata all’interno del Complesso Zeno, alle falde del Vesuvio). Il ricavato dell’iniziativa sarà in parte utilizzato per l’acquisto di un acquario che sarà collocato presso il reparto di Diabetologia pediatrica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Luigi Vanvitelli di Napoli ha (responsabile: prof. Dario Iafusco). Tale reparto, afferente al DAI Materno Infantile, è Centro di Riferimento Regionale per la Diabetologia Pediatrica e Centro di eccellenza nazionale per lo studio e l’applicazione delle tecnologie nella terapia e nella gestione del diabete. La parte rimanente del ricavato dell’evento sarà destinata alla costruzione di un centro ludico – didattico per malati schizofrenici. A promuovere la kermesse l’associazione “Tra Cielo e Mare”, insieme ad alcuni volontari che hanno collaborato negli anni per la realizzazione dell’iniziativa. Tra questi ultimi c’è anche a cooperativa Sociale SIRIO che opera dal 2020 nel campo dell’impegno sociale, socio-sanitario ed educativo gestendo servizi a carattere territoriale e domiciliare. Infine, 14 alunni dell’Istituto “Raffaele Viviani” di Castellammare di Stabia saranno ai fornelli con gli chef stellati.
Il progetto a monte della kermesse è stato ideato da Alfonsina Longobardi – psicologa, sommelier ed esperta di food & beverage – che ha voluto coniugare il suo impegno nel sociale alla sue competenze nel mondo del food. L’Associazione è stata da lei fondata nel marzo 2013: tale ente opera a sostegno delle persone con disagi psichici e di altra natura; altra finalità del sodalizio è quella di avvicinare le persone cosiddette “normali” a persone che purtroppo vivono situazioni di disagio, abbattendo la barriera della “paura” che è causa dell’incomunicabilità; l’ultimo obiettivo della manifestazione consiste nella valorizzazione del territorio campano, sia delle sue bellezze che del suo potenziale umano (perciò si tiene in luoghi di interesse storico – culturale come il Parco Archeologico del Castello di Lettere, quello del Vesuvio, e perciò coinvolge chef e produttori, in primis campani).
Il messaggio di quest’anno
Questa edizione di “Cenando sotto un Cielo Diverso” sostiene l’identità tra bello e buono… in tutti i sensi! “Questa edizione di “Cenando sotto un Cielo Diverso” sarà “viveressence”, un elogio al benessere, alla bellezza, che si può esprimere attraverso un piatto, un calice di vino, un profumo, attraverso i colori, un abito – dichiara Alfonsina Longobardi -. Infatti tra gli chef sfileranno bellissime ragazze che indosseranno gli abiti della boutique Bargy”. “Oggi vince chi decide di restare e tornare ad Essere con originalità – conclude Alfonsina -. Un individualismo non egocentrico, ma un punto di partenza e di incontro con il prossimo”.
C’è davvero oggi una perdita della bellezza, oppure spazio per la bellezza c’è, ma abbiamo difficoltà a riconoscerlo? C’è sicuramente una perdita della bellezza intesa come armonia, come simmetria, come equilibrio, come qualcosa di compiuto, ma si dà maggiore spazio alla bellezza frammentata, individuale, legata al soggetto. C’è un’enfasi sulla bellezza fisica, strumento della presentazione di sé. Oppure la bellezza diventa uno strumento di potere nelle relazioni interpersonali. Siamo abituati a concentrare tutti i significati della bellezza nell’immagine.
La bellezza come valorizzazione dell’immagine è a scapito dell’interiorità, e l’interiorità è valorizzata come bella se associata all’idea di benessere, di salute (“più sani e più belli”).
Un cast stellare
Nel mondo dei riflettori e delle passerelle, le celebrità spesso sono oggetto di ammirazione per il loro talento artistico, la bellezza e lo stile di vita glamour. Tuttavia, c’è un lato di queste figure iconiche che spesso passa inosservato: il loro impegno per le cause benefiche e la volontà di utilizzare la loro influenza per fare la differenza.
Per l’evento di beneficenza “Cenando sotto un Cielo diverso” alcuni dei volti più noti e rispettati del panorama delle celebrità si sono uniti per sostenere una causa meritevole: attori, cabarettisti, scrittori, cantanti, influencer saliranno sul palco dell’evento introdotti dalla sua storica presentatrice, ovvero Ida Piccolo.
Anna Capasso, Ciro Torlo, Diletta Acanfora, Enzo Fichetti, Francesco Albanese, Gaia Zucchi, Gianluca Zeffiro, Giuseppe Moscarella, Ludo Brusco, Luis Navarro, Massimiliano Cimino, Michele Selillo, Peppe Laurato, Rebus Man, Rico Femiano, Rosa Miranda, Stefano De Clemente: sono solo alcuni nomi di questa straordinaria raccolta di ospiti VIP che sta generando un entusiasmo travolgente attorno a “Cenando sotto un Cielo diverso”. Un segno tangibile che il mondo dello spettacolo può essere un catalizzatore per una società più giusta e inclusiva.
Eccellenze culinarie al servizio della beneficenza
L’arte culinaria, con la sua capacità di deliziare i palati e creare esperienze indimenticabili, si unisce al nobilissimo scopo della beneficenza in un’occasione unica. Il connubio tra eccellenza culinaria e solidarietà promette di regalare una serata indimenticabile, in cui il piacere del gusto si fonde con la generosità di coloro che hanno fatto della loro arte una vera e propria missione. Saranno 150 gli chef, pasticcieri, pizzaioli, panificatori e produttori che delizieranno i numerosi avventori della quindicesima edizione di “Cenando Sotto un Cielo diverso”. In questa prestigiosa lista di artisti del gusto che parteciperanno all’evento si trovano nomi di spicco nel panorama gastronomico internazionale, ovvero gli stellati Domenico Iavarone, Michele De Leo, Giuseppe Aversa, Ciro Sicignano, Luigi Salomone, Igles Corelli. Le loro creazioni hanno incantato i commensali di tutto il mondo e il 4 luglio saranno protagoniste di una serata che resterà impressa nella memoria di tutti coloro che avranno la fortuna di parteciparvi.