I 249 ANNI DELLE FIAMME GIALLE
Di Laura Caico
Alla presenza del Comandante Regionale Campania della Guardia di Finanza, Gen. D.Giancarlo Trotta, nella piazza d’armi della Caserma Zanzur, a Napoli, si è svolta la cerimonia militare celebrativa del 249° anniversario della fondazione della Guardia di Finanza, con la nutrita partecipazione delle massime Autorità civili, militari e religiose: dopo la lettura del messaggio augurale del Presidente della Repubblica e dell’Ordine del Giorno Speciale del Comandante Generale della Guardia di Finanza, sono stati premiati i militari che si sono distinti nell’attività di servizio. Il Comandante Regionale ha pronunciato un intenso discorso sull’impegno profuso dalle donne e dagli uomini del Corpo nella lotta all’elusione e all’evasione fiscale, nella repressione degli illeciti in materia di spesa pubblica, nella tutela del mercato dei beni e dei servizi, di quello dei capitali ed il contrasto alla criminalità organizzata in particolare sotto il profilo patrimoniale. Tra tutti i dati del bilancio operativo forniti in occasione della cerimonia, di grande attualità è la constatazione che “In ragione del ruolo affidato al Corpo nell’ambito del sistema di governance del PNRR, i Reparti operativi della Campania nel 2022 e inizio 2023 hanno svolto oltre 9 mila interventi nel settore, quasi 1.300 indagini delegate dalla magistratura nazionale – penale e contabile – ed europea (EPPO), al cui esito sono stati denunciati all’A.G. 3.092 soggetti e segnalati alla Corte dei conti 846 responsabili in relazione all’accertamento di danni erariali per oltre 500 milioni di euro. Le frodi scoperte ai danni delle risorse dell’Unione europea ammontano a oltre 98 milioni mentre quelle relative ai finanziamenti nazionali, alla spesa previdenziale e assistenziale sono pari a oltre 71 milioni di euro”.
In particolare, il generale Trotta ha sottolineato che “la Guardia di Finanza ha cambiato pelle molte volte nel corso del tempo, adattandosi via via a combattere con tenacia e continui aggiornamenti professionali i fenomeni criminosi che camminano sottotraccia, favoriti oggi più che mai dallo sviluppo tecnologico. Si tratta di fenomeni insidiosi che provocano effetti devastanti nella compagine sociale, nel commercio onesto e puntuale, nella crescita sana nel mondo lavorativo poichè minano il principio democratico della sana e leale concorrenza, alla ricerca continua di scorciatoie per arricchirsi illecitamente: sono fenomeni che minano l’ordine pubblico, economico e democratico basato sul merito, distorcendo e disattendendo ogni regola. Sono fiero del lavoro svolto dai militari della Guardia di Finanza della Campania e molto contento della continuità del nostro lavoro, riscontrata in più sedi istituzionali e nei comuni intenti di tutte le Forze Armate, da cui ci distingue solo il colore dell’uniforme”. Al termine della suggestiva cerimonia, il 3° Cappellano Militare Capo, Mons. Gerardo Sangiovanni, ha recitato la Preghiera del Finanziere: le autorità intervenute e gli ospiti hanno poi partecipato a un sobrio ‘vin d’honneur’ per celebrare l’ impegno “a tutto campo” contro la criminalità a tutela di cittadini e imprese e per brindare all’importante anniversario che vede la Guardia di Finanza sempre più presente nella vita della nazione e nella difesa dei diritti democratici.