Il 25 aprile, simbolo della liberazione, è un giorno storico per il nostro Paese. È l’inno alle libertà e alla lotta che partigiani ed alleati attuarono contro l’occupazione nazifascista. La memoria è necessaria per non cancellare la storia, per ricordare il baratro nel quale esseri umani criminali ci condussero e per impedire che nuove barbarie si possano ripetere.” Lo afferma Luigi de Magistris
“È pericoloso che oggi ai vertici di alcune delle più alte istituzioni democratiche antifasciste, costituzionali e repubblicane, ci siano fascisti. O comunque persone che hanno le radici della loro storia politica nel fascismo e mai lo hanno rinnegato. Ora come allora è necessario cacciare fascismo e fascisti.” Conclude l’ex sindaco di Napoli