- Presso l’ Institut Francais di Napoli- Palazzo Grenoble di Via Crispi 86, accolti dal Console Francese a Napoli, M.me Lise Moutomalya, si é svolta una tavola rotonda sul tema ” Napoli Citta’ aperta – sostenibile e connessa “.
- Sono intervenuti :
- Michele Miedico, GESAC Napoli.
- Carla De Negri, BMT Napoli
- Eleonore Reamus, Direttore Generale Air France – KLM Italia
- Frederic Meyer , Air France Italia
- Giuseppe Semiola dell’Azienda Leonardo di Pomigliano .
- ” E’ una Napoli aperta e d’amore, ha esordito il Console di Francia MoutomaLya, ove la bellezza dei luoghi, la generosità della gente, l’enogastronomia e quant’altro, fanno innamorare i francesi e non solo. Una Citta’ ben definita aperta alla connessione ed alla sostenibilit
- Il Direttore Generale Air France – KLM Italia, Tramus, esodisce cosi :à “
La storia del trasporto francese a Napoli inizia già negli anni ‘20- Negli anni ’60 la linea Air France Napoli-Parigi era operata dal mitico “Caravelle”;
- Oggi i collegamenti tra la “città delle 500 cupole” e la “Ville Lumière” arrivano fino a 23 voli settimanali;
Oggi Air France e Gesac festeggiano il 60mo anniversario del volo Napoli-Parigi. La storia di Air France a Napoli comincia nell’aprile del 1963, quando la compagnia aerea francese ha iniziato ad operare la rotta con aerei “Caravelle”.
“Siamo orgogliosi di servire Napoli da ben 60 anni” ha affermato Eléonore Tramus, Direttore Generale Air France-KLM East Mediterranean. “Napoli è sempre stata storicamente una tappa essenziale delle rotte dalla Francia e tuttora rappresenta una destinazione importante del nostro network. Per Air France l’Italia è, escludendo il mercato interno francese, il secondo mercato in Europa e la Regione Campania resta un’area strategica della nostra presenza nel Belpaese. Attaverso il nostro hub di Parigi-CDG permettiamo ai napoletani di raggiungere ben 127 destinazioni in Europa e nel mondo”.
Per ridurre l’impatto sel CO2 nell’ambiente, Michele Miedico e Frederic Meyer, hanno evidenziato gli sfori fatti per ridurre l’inquinamento ambientale sia con buovi vettori e sia con l’apporto della tecnologia moderna.
Carla De Negri, ha evidenziato il rapporto storico con l’Air Grance – KLM, e il nuovo tipo di turista che si evolve e che vuole essere guidato.
Al termine, Giuseppe Semiola, si é soffermato sull’importanza della formazione giovanile e la costituzione di una Accademy per formare e far rimanere in Italia, tecnici specializzati.
A moderare e apresentare gli illustri relatori, Gianni Todino.
Alberto Alovisi